di rispecchiamento (ad es. quello scientifico) in quanto | essa | raffigura una realtà in sé conclusa. Ma qui bisogna |
Le due vie -
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apparentemente paradossale, consiste in questo, che | essa | ci è data come una formazione in sé perfetta, creata |
Le due vie -
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come una formazione in sé perfetta, creata dall’uomo... | essa | non può trarre ausilio da nessun altro mezzo appartenente |
Le due vie -
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desideri e le speranze, le simpatie e le antipatie che | essa | stessa provoca e intensifica, sono del tutto impotenti di |
Le due vie -
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hanno fatto la toilette a Santa Sabina; tanto | essa | pareva sconveniente agli esteri d'ufficio, nel suo secolare |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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seconda della sua posizione rispetto al mio corpo proprio; | essa | appare attraverso mutevoli aspetti i quali "la" |
Il divenire della critica -
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possibili, un vantaggio costituito dal fatto che con | essa | si dà anche, relativamente, il meglio della cosa, questa |
Il divenire della critica -
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il carattere di una datità particolarmente perseguita, ad | essa | va un "interesse” prevalente, la tendenza dell’esperienza |
Il divenire della critica -
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prevalente, la tendenza dell’esperienza termina in | essa | e si riempie in essa per cui gli altri modi di datità |
Il divenire della critica -
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la tendenza dell’esperienza termina in essa e si riempie in | essa | per cui gli altri modi di datità ottengono una relazione |
Il divenire della critica -
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dieci persone non simuoverebbero. Pure, fra le due, | essa | soltanto vale nell'Arte. È di Renoir. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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per risolversi come un'operazione aritmetica; tuttavia | essa | si può insinuare vagamente come segue. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| essa | adunque fra le belle arti maggiori attrattive ed effetto, |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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| essa | è palese il richiamo al canone greco; la figura che ha gli |
Leggere un'opera d'arte -
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non solo lo stato di conservazione e le trasformazioni da | essa | subite nel corso del tempo, ma anche le caratteristiche e |
La storia dell'arte -
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e le proprietà chimico-fisiche dei materiali di cui | essa | è costituita. L’artista, infatti, opera dando forma alla |
La storia dell'arte -
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Per parafrasare una celebre frase di Shakespeare, | essa | è anche fatta della stessa materia dei sogni. |
La storia dell'arte -
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che possono essere i significati o i fatti storici che ad | essa | si collegano. |
Leggere un'opera d'arte -
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principio, a trattare una questione di cronologia quando | essa | non si risolva senza residui in una questione di storia. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Galleria di Berlino (n. 1686 [figura 140]), ed anche in | essa | i bianchi s'accordano a lillà e a violastri dopo essere |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ma fu sempre legata alla materia, mentre noi vogliamo che | essa | ne sia svincolata, e che attraverso lo spazio, possa durare |
Manifesti, scritti, interviste -
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basti della Pala di Pesaro. | Essa | ci mostra l'autore talmente riformato nel lato coloristico |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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grandezza nella Flagellazione d'Urbino [figura 37]. In | essa | è raccolto tutto il simbolismo di forma e di colore dei |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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con la natura, nella sua necessità di vincolarsi ad | essa | per riacquistare nuovamente la disponibilità dei suoi |
Manifesti, scritti, interviste -
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quando il Tassi le insegnava, fra l'altro, la prospettiva, | essa | dipingeva il ritratto di un putto. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ogni modo | essa | non pare svilupparsi che minimamente nel Miracolo di Sant' |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di suggestiva forza, la personale di Piero Sadun. Con | essa | l’artista segna il momento di trapasso più toccante tra le |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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materia stracca per essere organicamente deformata, ma dove | essa | nutrita dall'aria riesce ad avvampare, crea tali rabeschi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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a sazietà il senso cilindrico di Antonello. Giunge | essa | a morire in Lotto, che dopo aver creato nei primi tempi, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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legati saldamente, sotto pena di non esser più valori, | essa | storia potrà avere ben pochi capitoli. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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E se quèlla opera fu allora annunzio di più vasto sapere, | essa | resterà sempre modello di verità e perfezione. |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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e un po' dipinta. Né occorre dirne altro e non che | essa | era la vera erede dello stile didattico dei Carracci, anzi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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a Battistello questo inizio di maniera - intendendo per | essa | la ricaduta in schemi storici di stile, non vivificati a |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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rotta dovunque, il portare un modo straniero o italiano ad | essa | del tutto nuovo, sarebbe un bestemmiare la storia e |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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d’una sola delle arti, la pittura; anzi d’una parte di | essa | solamente, la figura, lasciando da un lato il paesaggio; |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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la figura, lasciando da un lato il paesaggio; giacchè in | essa | la relazione che cerco, apparisce assai più evidente. |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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di Berlino, pare finalmente risolto nell'opera di Como. | Essa | è come l'interpretazione cinquecentesca del canone di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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in | essa | ch'egli tenta di ricomporre in una nuova sintesi il |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di nulla fuorché di una raffinata manovalità, poiché | essa | era per il resto affatto sprovvista di ogni idea anche |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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affatto sprovvista di ogni idea anche elementare di stile: | essa | era infatti la tradizione brutalmente contraffattiva della |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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cui si esercita desidera di includersi in una piramide, qui | essa | tenta invece, come al solito, di liberarsi nei suoi soliti |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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poniamo, riesca a venderle un quadro falso, eppoi ordini | essa | stessa a' suoi dipendenti di costruire delle false |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| essa | apparve come una «Lombarda» ai Fiorentini, nella |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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si apparterà in costruzioni scultorie che riguarderanno | essa | sola. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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la stimate: se ammettete che sia un’arte, nell'esercizio di | essa | non potrete a meno di infonderle la evidenza dell'umano |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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cioè che il valore estetico di un’opera sta nel fatto che | essa | costi. Era la conclusione di quello che si era verificato |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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si nota una certa convenzione, e forse tante volte è per | essa | che una scuola si distingue dall'altra. E nelle vostre |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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che l’arte vada giudicata più nelle impressioni da | essa | destate, che non nei canoni ai quali si assoggetta, il |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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narrare dell'opera di Luca Giordano senza pronunciare su di | essa | in ogni istante un giudizio di valore? Si può parlare |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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in un modo ancora impreciso, che l’identità, in ciò che | essa | è, non va lontano senza il fondo (Grund). Ma il principio |
Le due vie -
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rigorosissima, mentre la parte di «figura» non si unisce ad | essa | con assoluta sicurezza spaziale. Donde il Kern vorrebbe che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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dalla comprensività del mondo psichico - di che come Arte | essa | non si può preoccupare. E, dunque, poiché sappiamo tutti |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e s'è sviluppata sotto l'influenza della Francia…»; che | essa | non vi si è sviluppata regolarmente, perché non vi «è |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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regolarmente, perché non vi «è indigena...»: che infine | essa | non fa altro che riflettere «come uno specchio» leggermente |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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per non esser sorbita in un fiotto d'atmosfera. Fu | essa | a spezzar le braccia -i moncherini di Rodin son tutt'altra |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ci pare, a dir vero, che in | essa | il P. abbia raggiunto quel grado necessario e sufficiente |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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forme a quel tanto, nè più nè meno, che valeva a incarnare | essa | espressione, facendo nello stesso tempo entrare l’opera nel |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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periodo degli anni Sessanta, sarebbe un errore credere che | essa | abbia costituito l’unica corrente vitale di questo |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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