rapporto a coloro che erano imputati dello stesso reato e che non hanno proposto opposizione.
, circondate dal mare. Guardate la carta politica dell'Italia d'oggi: è tutta di un solo colore. Ma quanto diverse e misere erano le condizioni della
vedevano piroscafi attraccati alle banchine, navi da carico e da passeggeri, un groviglio di fumaioli, alberi, antenne, grue: vi erano velieri all'àncora
Pagina 110
era alta la sua mole e tanto sembrava in bilico sul suo carrello di legno e appena appena puntellata dalle bugne. Intorno vi erano i carpentieri, i
Pagina 111
La nave scende in mare. Nello specchio d'acqua del fragoroso arsenale intanto si erano radunate un'infinità di barche, canotti, motoscafi colmi di
Pagina 112
Anselmuccio e Cherubino erano come suoi figli) la semplice e dolce vita dei pastori: e li condusse in una prateria, presso la città, ove erano molti
Pagina 120
mobili d'oro, v'erano quattro lettucci bassi di tavole, una madia e panche. - Vi posso offrire un po' di latte fresco? - disse Martino e portò buone
Pagina 122
. Naturalmente tutti questi possedimenti della Curia Romana erano soggetti alle vicende storiche che si svolsero per lunghi secoli e che il maestro vi saprà
Pagina 134
, quando da una parte vi erano santi uomini e dall'altra saggi uomini? Fu una scena memorabile. Nel palazzo vescovile che è congiunto alla basilica di San
Pagina 136
importanti uffici. Il banchiere, con belle parole, gli rispose che non vi erano più posti: ma, affacciatosi per caso alla finestra, vide che il giovane per
Pagina 141
, l'Austria e altri forti alleati dall'altra. Il cozzo di quelle potenze formidabili per armamenti e per numero di uomini fu tremendo e le sorti erano
Pagina 145
erano discendenti di Davide; e dovettero recarsi a dare il loro nome a Betlemme, la città di Davide. Dopo aver cercato inutilmente alloggio negli
Pagina 176
L'ADORAZIONE DEI MAGI. Una nuova stella apparsa in cielo aveva dato avviso ai Magi della nascita del Salvatore; ed essi, per trovarlo, erano venuti
Pagina 178
GLI ANGELI E I PASTORI. In quei dintorni c'erano dei pastori, che vegliavano e facevano la guardia al gregge. E un angelo del Signore apparve loro
Pagina 178
Le nozze di Cana. Un giorno Gesù assisteva in Cana di Galilea a una festa di nozze. Erano con lui i suoi discepoli; e c'era anche sua Madre. Nel più
Pagina 190
due pesci; e, dopo aver alzato gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò, li fece distribuire alla folla. Allora si vide il miracolo! Erano circa
Pagina 191
Il giovanetto morto di Naim, risuscitato. Gesù un giorno andava verso una città, chiamata Naim. Erano con lui i suoi discepoli e una gran folla lo
Pagina 192
di martire a circa tre chilometri da Porta Pia. (Questa famosa Porta è stata costruita sui disegni del nostro grandissimo Michelangelo). Erano tutti
Pagina 20
degli uomini contro la potenza di Dio? Nelle prime ore del giorno seguente, il sabato. Gesù risuscitò. Maddalena e altre donne si erano alzate prima
Pagina 203
I Carbonari. Le condizioni d'Italia erano dunque cent'anni fa ben dolorose! Molti generosi si proposero allora nobilmente di strappare la Patria a
Pagina 213
oppressivo. Potete immaginare come cresceva l'odio contro di essa, e con quanta gioia erano colte a volo tutte le occasioni per manifestarlo! A
Pagina 225
, valendosi di paglia e d'acqua ragia portate con sè, dar fuoco alla porta di una caserma, in cui si erano asserragliati gli Austriaci. Divamparono le fiamme, e
Pagina 228
maresciallo Radetzky si era posto sotto la protezione di quattro formidabili fortezze che, per il modo come erano disposte, erano dette il « Quadrilatero
Pagina 233
uccidendo barbaramente donne, vecchi, bambini. Ma non sempre quelle atrocità rimasero impunite. Alcuni Croati si erano avventati su di un povero
Pagina 238
proclamato la repubblica, ed in aiuto di Pio IX si erano mossi soldati Austriaci, Spagnoli,
Pagina 239
Gli Austriaci non erano riusciti a rioccupare Venezia, ed invano, anche dopo aver vinto a Novara, le intimarono la resa: la città rispose deliberando
Pagina 242
Quale contrasto con gli altri principi d'Italia, che nel frattempo s' erano affrettati ad abolire la Costituzione, mentre i loro governi si erano
Pagina 246
LA GUERRA DI CRIMEA. L'Inghilterra e la Francia erano scese in guerra per aiutare la Turchia assalita dalla Russia. Si combatteva nella lontana
Pagina 248
posizioni nemiche. Intanto anche i Francesi si erano impadroniti di Solferino. sicchè la vittoria era completa su tutta la linea. Ma Napoleone III era
Pagina 258
al Regno di Vittorio Emanuele II. La guerra liberatrice rimaneva interrotta, e le popolazioni delle Venezie, rimaste all'Austria, erano gettate nello
Pagina 259
nello Stato della Chiesa, erano insorte. L'intera Emilia e la Toscana avevano così riconquistata la propria libertà, e con solenni plebisciti, cioè
Pagina 260
ogni sentimento favorevole alla causa italiana nel Regno delle Due Sicilie. Orrende galere erano piene di uomini insigni, come il letterato Luigi
Pagina 261
poco più di mille volontari. Erano accorsi da tutte le parti d'Italia, appartenevano a tutte le condizioni sociali; accanto agli anziani vi erano i
Pagina 263
Volturno i Garibaldini, che erano all'incirca 20.000. La battaglia infuriò per due giorni. Giuseppe Garibaldi fu meraviglioso come condottiero e come soldato
Pagina 264
con l'esercito regolare, e liberava le Marche e l'Umbria. Queste due regioni facevano ancora parte dello Stato della Chiesa. Vi erano di guarnigione
Pagina 265
Giuseppe Garibaldi, ed al suo richiamo, come sempre, stringersi attorno a lui volontari d'ogni parte d'Italia: erano i veterani delle passate battaglie ed i
Pagina 269
I Settanta di Villa Glori. - I Cairoli. In quello stesso anno un pugno di giovani audaci riuscì a spingersi sino alle porte di Roma. Erano circa
Pagina 276
risorgimento degli Italiani dalle miserie e dalla servitù, con cui avevano duramente espiato le colpe e gli errori commessi nei secoli in cui erano
Pagina 279
ancora compiuta. La Venezia Tridentina, la Venezia Giulia con l'Istria, con la Dalmazia erano sempre sotto il giogo austriaco. Non mancarono tra i
Pagina 289
erano uscite da Pola con la scorta di molte navi minori, e facevano rotta verso l'alto mare. Albeggiava appena, quando i loro pennacchi di fumo furono
Pagina 303
adoperarsi a spegnere la gioia della vittoria. Erano costoro i sovversivi, gente senza patria, che si erano proposti di far credere inutili agli
Pagina 317
Il salvatore. - I Fasci Italiani di Combattimento. In Italia vi erano ancora uomini forti e buoni, convinti che bisognava sgominare i senzapatria. Ma
Pagina 318
quando, con le loro violenze, cercavano di turbare la vita delle città e delle campagne. Molti tra i fascisti erano reduci dalla grande guerra, ed ora
Pagina 319
nuovo Governo per la salvezza del Paese. Ottantamila fascisti entrarono nella Città Eterna, e sfilarono disciplinatissimi davanti al Re. Erano giovani
Pagina 320
all'aperto, sotto la pioggia e il vento, e con un'aria di sbaraglio, si diresse verso una capanna dove si erano rifugiati un gruppo di fascisti. - Che cosa
Pagina 34
. Tutti al rumore si svegliarono e furono intorno al ragazzo: erano feroci, con arie vendicative: soltanto quel cane che avrebbe dovuto essere il più
Pagina 36
il braccio. Tutti gli altri che odiavano il signorino, che era venuto a rubare ai poveri (legne secche non ce ne erano intorno) si meravigliarono ma
Pagina 38
cappotto col cappuccio: gli occhi erano azzurri e buoni; e noi bambini gli volevamo un gran bene, anche perché nel suo cestino di canna egli ci portava i
Pagina 61
accertarsi. Fecero consiglio. Erano tutti ragazzi svelti e coraggiosi, che sentivano la guerra, perchè realmente la sentivano con le cannonate nemiche, ma
Pagina 80
I ragazzi, che non erano stati visti dai due contadini, si misero a ridere: fatto poco sorprendente perchè i ragazzi ridono di tutto, e specialmente
Pagina 97