undici di Alano, non si erano mai resi conto, come si rendeva conto lui, della loro responsabilità. Quanto a Nicoletta, ha avuto sempre fiducia, ma era
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campo. I loro semi, maturati a tempo della raccolta, erano caduti sul terreno. L'aratura, coprendoli leggermente, ne favorì la germinazione. Quando tutte
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storia del paralitico e del cieco? Erano vicini; ma nè l'uno, nè l'altro poteva muoversi dal posto: e il perchè, lo intendi bene. Dopo un po' di tempo
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animali. 2. L'uomo imparò presto a scernere le piante utili da quelle che non lo erano. Imparò anchè presto a distinguere tra gli animali quali gli
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compattezza erano impermeabili, lavorate profondamente, diventarono più sciolte, e permeabili, ossia penetrabili dall'aria e dall'acqua, e perciò
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inutili. Forse alcuni semi di esse erano tra la semente buona, che tu non hai ben pulita, prima di spanderla. Ma la più parte di questi semi cattivi è
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L'Ersilia Belloro era sola al mondo, senza mamma, senza babbo, senza fratellini, senza cuginette. Erano tutti morti nel terribile terremoto che aveva
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Aldo e Ferruccio erano due ragazzetti poco buoni e poco educati. Per un nonnulla attaccavano briga, si mettevano le mani addosso. Erano peggio dei
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il rischio di restare schiacciata! E tutto per la gola di quelle belle ciliege che erano nel cesto della fruttivendola dall' altra parte della strada!
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Lucio e la Maria non stavano piú nella pelle. Il babbo li aveva condotti proprio vicino alla porta d'uscita della stazione. Così erano riusciti a
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Proprio! c'erano una volta cinque fratellini che si volevano un ben dell'anima, e stavano sempre l'uno vicino all'altro. D' estate andavano a spasso
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obbedì e fu contenta, perchè le sue calze erano tornate come nuove.
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. - E scriviamo una bella lettera! - suggerì la Maria. I ragazzi erano d'accordo. Pensarono e scrissero insieme la letterina senza copiarla e senza
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III. II mazzo dí fiori. Lucio e la Maria si alzarono presto. Nel giardino v'erano tanti alberi fioriti: peschi, peri, mandorli. Ramoscello di pesco
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educata. Lo credereste ? Non erano ancora passati tre mesi e la Luisa non pareva più la stessa. Si vergognava, anzi, delle villanie che aveva
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si erano dimenticati di osservare chi c'era sulla carrozzella. Vi era un povero vecchio senza gambe! La mamma diede qualche moneta all'infelice
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Quel birichino di Tonino aveva il brutto vizio di alzarsi ogni momento da tavola anche se vi erano invitati. Ma un giorno gliene capitò una che non
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festevoli, recando ciascuna un bell' abito di velo trapunto, ch' erano destinati pel ballo del dì appresso. Corsero verso Maria, e le mostrarono que
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galanetti di fettucce, ch' erano una grazia. E mentre passavano, alcuna delle belle montanine lanciava indietro una rapida occhiata furtiva sui gruppi
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altre erano le fantasie d'Arnoldo. Quel giorno che il vicecurato apparve d' improvviso per salvare la sorella e ricondurla con sè, volle il caso che
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confondevano sotto gli occhi.... Ma il terrore ristagnò il pianto, un arcano terrore più grande dell' angoscia. Dio buono quelle parole erano dolorose, come
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sboccando fuor dell' Alpi di Valtellina s' allarga e s' impaluda là dove comincia ad aprirsi il lago di Como. Le montagne all' ingiro s' erano velate di
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chi siede in un gran regno, simili agli oracoli, ch erano oracoli appunto, perchè nelle tenebre nascondevano la menzogna. E con tal' arte d' ipocrisia
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' era chetamente addormentato nel suo seggiolone a canto del camino, dopo aver veduto il fondo della sua antica e fedele galéda. Erano forse passate
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contento in quel fidato ricovero, in faccia ai monti e al cielo che aveva amato sempre come cosa sua. I suoi settant' anni erano corsi in tanta
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: la mela guasta avrà fatto marcire tutte le altre che erano buone. La cattiva compagnia è come il fumo della pipa: tu non puoi restare gran tempo in
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si fa strada alla fortuna. Un tempo le scuole erano pochissime, e ad istruirsi c'erano grandi difficoltà per la povera gente. Ma ora l'istruzione è a
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c'era un muraglione a terrapieno, molto alto. Le grotte erano scavate lí dentro. La prima dunque era piú una nicchia, grande grande ma non tanto
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? Anche i cunicoli erano roba molto avventurosa, secondo me. - Se c'è, sarà sott'acqua. - Forse no. Siamo d'estate, il livello sarà calato. Feci
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lasciato il segno. Cosí come eravamo siamo subito risalite al castello, dove nel frattempo gli zii erano tornati dal cercare Ippolita in su e
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informarmi. L'impiegato non ci mise né due né quattro a chiamarlo. Magari si era anche offeso della risatina. Altre persone intanto erano venute a quello
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aveva buttato via tutti i giornalini. Diceva che facevano disordine e questo senz'altro era vero, però c'ero rimasta molto male perché erano quasi
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per portarla di sopra. Mi chiamò signorina, mettendomi subito in soggezione. E l'ingresso idem, perché era proprio imponente. Alle finestre c'erano
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riso, però fu ugualmente avventuroso, in un altro modo. Erano i posti, che erano avventurosi; misteriosi, ecco. La prima grotta magari non tanto; a
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. Le dissi subito, per non farla penare, che non erano arrivate lettere dalla sua mamma, cioè una si, ma era per la sua zia. - Non ci credo, - saltò su
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ogni sera dopo aver chiuso la appendeva a un chiodo sul muro lí vicino, almeno non c'erano problemi per impadronirsene. Tirando il paletto aveva una
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è passata con un cestino colmo dei frutti rossi e succosi: erano ciliegione carnose, lucide che invogliavano subito a mangiarle. Mario, a cui ne erano
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SI FA ALLE FORMICHE? Giangia, Dina, Narcisa, Bianchina, erano sull'aia che avevano finito di ammucchiare il grano. Mettere insieme quattro bambine
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, insieme, i ragazzi si sono recati ad un cascinale non molto lontano dove erano stati piantati in un bel tratto di terreno i poponi. Chissà perchè
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, come se chiamasse o salutasse; ma il bovaro giungeva e gli faceva riprender la strada. Al mercato le bestie erano radunate in un piazzale, legate a
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con se i loro caprettini. Com' erano bizzarri! Talvolta qualcuno ad un tratto springava quattro salti, poi si portava belando accanto alla sua mamma
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erano il doppio di estensione. Nacque perciò nei vicini tanta invidia contro il povero Furio che finirono per accusarlo di stregoneria. Crescino
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levando gli occhi scorsero in lontananza due figure che s'avvicinavano con gesti di saluto. Erano babbo e mamma che avevano scorto i propri figliuoli
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Comare Assunta staccò la padella dal chiodo e la diede a Trottolina. - Grazie - disse Trottolina e via di corsa a casa. La sera le frittelle erano
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con cura, e ogni tanto abboccandone qualcuno. Erano così dolcigne e così profumate quelle fragole! Quando il cestello fu ripieno, i due ragazzi si
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quaderno, nè un libro. Eppure, la voglia d'imparare era in lui così forte, che la sera, quando i suoi erano a letto, rimaneva alzato a studiare. Ma la
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ritrattini agli agnellini. Gli agnellini erano carini, come sono gli agnellini di tutto il mondo, ma i ritratti che ne faceva il piccolo Giotto erano belli
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siamo! Di fatto, altre donne presero parte di quel filo e ne fecero una bella rete. l cacciatori la distesero dinanzi ai capannelli, e dappertutto erano
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; non sapevano nè leggere, nè scrivere, nè fare di conto. Là sui monti, non avevano mai avuto un maestro, non erano mai andati a scuola, perchè, lassù
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stupore i segni di quel gran mutamento avvenuto mentre essi erano intenti a studiare.
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