Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Non era così ad Alessandria: al solstizio estivo le ombre  erano  corte ma c’erano.
le astronomie  erano  considerate servizi di stato di vitale importanza sulla
nostra: se il sovrano governava male, i fenomeni celesti ne  erano  perturbati e la riprovazione del cielo (“Tian”) si
inondazioni. Insomma, per gli antichi cinesi non  erano  i fenomeni celesti e influire sull’umanità, ma l’umanità a
Keplero molti altri indizi dell’evoluzione dell’universo si  erano  accumulati. Sul Sole apparivano e scomparivano gruppi di
apparivano e scomparivano gruppi di macchie. Le stelle non  erano  fisse ma correvano nello spazio. Il Sole puntava a gran
Dodici anni non  erano  ancora trascorsi e l’ostacolo incontrato da Rutherfurd era
l’antenna fu pronta nel 1930. Certe scariche che captava  erano  facilmente interpretabili: a causarle erano temporali in
che captava erano facilmente interpretabili: a causarle  erano  temporali in corso nel raggio di un centinaio di
studio simile doveasi pertanto eseguire sulle stelle. Due  erano  le cose principali da investigare: 1.° quali fossero le
delle loro atmosfere incandescenti; 2.° se esse atmosfere  erano  identiche o no in tutte le stelle.
ed è la massima possibile in natura. Le conseguenze  erano  sorprendenti: i corpi si accorciano e aumentano la loro
 erano  di parola pronta. “È una bella ipotesi, che spiega molte
specchi  erano  metallici, in una lega di rame e stagno. La scelta è dovuta
abitazione. I tubi, solitamente con forma ottagonale,  erano  di legno, la montatura di tipo altazimutale.
del Novecento i fisici  erano  alle prese con un problema che risaliva al 1785, quando
Si era capito che a scaricare gli elettroscopi  erano  atomi ionizzati dell’aria. Ma che cosa produceva la
più di dieci anni di attività all’”Osservatorio Janssen” si  erano  avvicendati 25 ricercatori, quasi tutti astronomi. Le
ricercatori, quasi tutti astronomi. Le condizioni di vita  erano  proibitive: il record di permanenza in vetta, 13 giorni
astronomi dell’Osservatorio di Meudon. Dal 1896 al 1906 si  erano  susseguite cinquanta spedizioni scientifiche. Molti i temi
Da un certo punto di vista, fu meglio così: i tempi non  erano  maturi (cioè gli strumenti non erano ancora adeguati) per
così: i tempi non erano maturi (cioè gli strumenti non  erano  ancora adeguati) per riuscire a misurare parallassi
lavori  erano  tutti fondati sulle osservazioni dell’Emisfero Nord.
assunto toni drammatici intorno al 1920. Gli astronomi  erano  divisi in due partiti: quelli che sostenevano che la Via
in sé nebulose piccole e grandi, e quelli che invece  erano  convinti che migliaia di piccole nebulose fossero in realtà
che, pur tenendo conto della precessione, molte stelle si  erano  spostate rispetto al catalogo di Ipparco (II secolo a.C.).
differiva di un grado abbondante. Le misure di Flamsteed  erano  precise entro 10 secondi di arco, quelle di Ipparco entro
943 secondo Stone, onde i primi risultati di Cassini non  erano  poi tanto dispregievoli.
qualche variazione dipendeva da alcune incertezze di cui  erano  affette le osservazioni di Bradley, e mostrando che la
a ieri due  erano  le teorie proposte a spiegare l’origine del calore
circonferenza terrestre fatta da Eratostene (39.700 km)  erano  seguite quella di Posidonio (135-50 a.C.), assai meno buona
di Marte = 26", 8 e di 10" 2 pel Sole. Questi risultati  erano  già importantissimi, e davano entro limiti assai ristretti
al Sole: ma le discordanze delle osservazioni dal medio  erano  assai grandi, onde si reclamavano degli studi più precisi
si era accorto che nello spettro di una fiamma le righe non  erano  nere ma luminose e aveva notato in particolare due righe
conseguenze. Si limitò a concludere che le righe spettrali  erano  un fenomeno connesso alla luce e non al vetro dei prismi o
fece una scoperta interessante: le stelle doppie non  erano  vicine solo prospetticamente, come molti ritenevano, ma
vicine solo prospetticamente, come molti ritenevano, ma  erano  legate dalla gravità, con due conseguenze importanti per
a Frombork, un villaggio oggi di 4000 abitanti, ma poiché  erano  finiti in mezzo alle ossa di un centinaio di monaci,
Luna prosegue il suo cammino; quando essa pervenne in G  erano  passati 14 giorni e mezzo dal dì della Luna nuova;
primi radiointerferometri  erano  costituiti da antenne collegate al ricevitore tramite cavi.
loro talora sono enormi, ne abbiamo misurate di quelle che  erano  8' cioè un quarto del diametro solare. La velocità di
e altri dopo di lui  erano  riusciti a stabilire la distanza delle stelle più vicine in
(borato di piombo) e due altri Fig. 7 C, C' di Crown:  erano  essi saldati insieme con un mastice; il raggio bianco
questo un insulto non meritato dall’illustre astronomo. Non  erano  come si pretende i suoi lavori soltanto superficiali da
teorica delle refrazioni, la misura delle parallassi, ecc.  erano  titoli abbastanza serii. Se concesse qualche cosa alla
da lui fatte prima di stabilirsi in Francia. Queste tavole  erano  le migliori che allora si possedessero, e per verificare la
moltissime osservazioni. Da queste risultò che le tavole  erano  esattissime quando la Terra stava nelle quadrature rapporto
di scoprir tutte le cose sue con istrumenti che  erano  lavoro delle sue mani, e fatti con quell’amore che è ignoto
giorno della terza luna d’autunno il sole e la luna non  erano  in armonia con la costellazione Fang (Scorpione). Il popolo
ordine come cavalli furiosi. Hi e Ho nelle loro funzioni  erano  come cadaveri: niente hanno inteso, niente hanno appreso.
questo un insulto non meritato dall’illustre astronomo. Non  erano  come si pretende i suoi lavori soltanto superficiali da
teorica delle refrazioni, la misura delle parallassi, ecc.  erano  titoli abbastanza serii. Se concesse qualche cosa alla
tutte credere errori d’osservazioni: talune certamente  erano  pianeti, e si ravvisarono essere Urano e Nettuno, come si
questa conclusione  erano  giunti naturalmente gli astronomi non appena ebbero una
Manco le risposero. Non sapeva che le donne non vi  erano  ammesse, divieto che durerà fino al 1975. Ripiegò sulla
solo per prudenza. Anche perché sapeva che le osservazioni  erano  interpretabili altrettanto bene con il modello tolemaico e
offrendo una versione in miniatura del sistema solare,  erano  un buon argomento a favore della nuova cosmologia, ma non
galassie nane in orbita intorno alla Via Lattea ma allora  erano  considerate semplici ammassi stellari del cielo australe).
California Institute of Technology e riprese gli studi che  erano  la sua specialità: dinamica delle galassie e struttura
 Erano  passati 130 anni da quando Newton aveva fatto passare un
da pranzo, una estiva con vista mare e una invernale, non  erano  da meno. Al piano terreno c’era la biblioteca, nel
solare dei valori varianti da 8" a 10", ma le circostanze  erano  poco favorevoli, quindi si ripeterono le osservazioni nel
il secondo fondava la medicina moderna. Entrambi  erano  opera di uomini del nord – Polonia, Olanda – che però
(1924) per avere la certezza che molte di quelle nebulose  erano  in realtà galassie formate da miliardi di Soli.
cometa che ora porta il suo nome. Della cometa di Halley  erano  già stati osservati vari passaggi a intervalli di 76 anni.
a vari compromessi. A muoversi su orbite circolari non  erano  i pianeti veri e propri ma un punto intorno al quale i
 Erano  necessari tuttavia alcuni correttivi concettuali. Fino
di Schiaparelli e di Lowell e confermati dalla fotografia,  erano  evidenti e costantemente visibili. Di qui una critica
mese cambiarono l’aspetto del cielo. Oggi sappiamo che  erano  supernove, astri di grande massa che giungono al termine
delle stelle dipendenti da questi movimenti della sfera  erano  obbligati a rinnovare di pianta di tanto in tanto i loro

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