subitamente in azione, soffre ed elide colla sua prepotente emanazione il primo sentimento che si era destato in noi. Nello stesso modo con cui irritando
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fra le braccia. Il camminare era allora per noi un lavoro di alta meccanica ed era difficile: il riuscirvi lusingava quindi il nostro amor proprio, il
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che aveva veduto fino allora nel suo cielo tanti astri, non vede altro che un unico sole; e se prima, nel culto de' suoi piaceri, era stato
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d'essere madre, le procura un turbamento ineffabile e il bisogno di partecipar tale scoperta a chi fino allora non era stato che amante e sposo; ma che ora
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costo, ed essa era affidata ad un affetto prepotente e necessario come è quello di padre e di madre. Quando gli individui sono nati alla vita fisica ed
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ha colpito la nostra coscienza era vivissimo e fulminante. In generale, però, la stima per le azioni, sommamente vere o belle, derivanti
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Nella serie delle gioie impartite dal sentimento, ci siamo imbattuti in molti piaceri colpevoli e morbosi; ma il loro carattere patologico non era
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egli avrebbe ucciso altre centinaia di vittime con voluttà. Aggiunse ancora che in mezzo a quel furore era stato assalito da un accesso di libidine
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riconoscerne l'origine o la ragione. Prima noi ci siamo serviti della mente per studiare qualche cosa che, quantunque ad essa legata, era pur sempre fuori di
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entrare molti altri elementi morali, ma il fondo è sempre costituito dalla sodisfazione di un sentimento che era stato offeso. I piaceri puri che ci fa
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Chiaravalle o il Bertoldino. Così il pittore maneggia con vera voluttà il pennello dal quale era stato diviso per parecchio tempo, e il chirurgo
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provengono dalla cessazione dei dolori, possono avere una fisonomia molto significativa, tanto più viva quanto più forte era il dolore. I lunghi e ripetuti
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nel passaporto i più acuti impiegati di polizia non hanno saputo denotare i lineamenti che colla parola di regolare, era dottore in legge a 24 anni
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infusori li ha veduti godere e soffrire. La vorticella elegante, dopo essersi allungata e aver ghermito una navicella, che troppo le si era avvicinata
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suono piacevole, e ne gode. L'apparecchio non era stato fatto per produrre rumore, nè perchè riuscisse aggradevole. - Il primo piacere è primario
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artifizii più o meno riprovevoli e ripugnanti cercò di imitare il meccanismo della copula, procurandosi il piacere che dalla natura non era stato destinato
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uomini di genio ghiotti. I pochi esempi che se ne hanno non devono incoraggiare i mangiatori, perchè in quelli o il ventricolo era di una potenza
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vederlo versare fumante in eleganti tazze di porcellana. Il guaranà, fatto coi frutti della Paullinia sorbilis, era una bevanda aristocratica, riservata
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patologico in ogni caso è prodotto da un vizio congenito o avventizio e passeggero dell'organismo. Un signore bergamasco era privo affatto del senso
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Fortunatamente l'uso del tabacco da fiuto, che un tempo era tanto diffuso, si può considerare quasi tramontato. Esso influisce non poco sull'olfatto
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ringraziarla. Il primo saluto alla mattina e l'ultimo alla sera devono essere pei genitori. Una ragazzina di mia molto intima conoscenza era andata a letto
si stava stillando il cervello per trovare una frase adatta per l'Innominato convertito? Ebbe però il buon senso di respingere quella che gli era
... Nel Galateo dei tempi passati la lista del nefas era molto lunga, e comprendeva atti a cui presentemente non c'è davvero bisogno di dar la proscrizione
quella del proprio dorso, spesse volte massiccio ed esorbitante. Durante le prediche è prescritto un rispettoso e assoluto silenzio. Nel passato, era
era solo un valente cultore delle matematiche e delle scienze, ma anche una nobile anima sacerdotale, - il male non consiste già nel dirle, quelle
un uomo. Finora, quand'eri un bambino, gran parte della tua responsabilità era divisa coi tuoi genitori; ora sei in grado di comprendere e di eseguire
volte, praticando più da vicino una persona che ci era riuscita a prima vista antipatica, conoscendola meglio, abbiamo scoperto in essa delle qualità
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oratore veramente eloquente, che era riuscito a scuoter le fibre più intime in un affollato uditorio, sentì uno scroscio fragoroso di applausi salutar la
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affettazione o fosse distrazione (era sempre rimasto in piedi guardando qua e là) si fece ripeter la domanda rituale, e alla seconda volta, come scosso
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pel quale a lui faceva voglia lasciarli stare... Ora son passati, grazie al cielo, o, come si suol dire con neologismo di gran voga, sono superati. Era
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volgendo lo sguardo dove io era, molto pauroso, mi salutò così virtuosamente che a me parve trascendere tutti i termini della beatitudine». Povero
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scendervi se non vestiti di tutto punto. So di una certa signora, che fidandosi perché era scuro, e doveva far quattro passi e non più nella strada, uscì
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tempo, presero i loro posti ed entrarono. Era l'epoca delle riesumazioni classiche cinquecentesche... e le due ottime signore si trovarono ad
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idee, persino i suoi ricordi più cari? E ci ha colpa la giovane sposa se nella casa ove era entrata regina s'accorge di aver vicino a sè una potenza
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dono che suol essere più o meno ricco, a seconda della possibilità. Una volta era l'anello nuziale, ora si suol dare un altro gioiello o un oggetto
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La parola servo non è più intesa ora, grazie a Dio, nel senso antico: il servus era allora lo schiavo e molta acqua è passata sotto i ponti, da quel
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sè, anche spogliato di quella impronta paurosa che era nel carattere del brav'uomo. «Ricordatevi, le disse, che qui bisogna far sempre viso ridente
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piccoli bisogni, o reali o artificiali. Così, mentre una volta era quasi di prammatica il dono di gioielli, ora invece si vede fra i regali ai giovani sposi
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. Così Melchiorre Gioia. Il quale poi aggiunge che Enrico III, re di Francia cacciò da sè il duca d'Epernon perchè gli si era presentato senza scapini
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quanto era stato detto nella forse troppo libera espansione degli animi. Il caffè si prende a mensa in un salotto a parte, accompagnato generalmente
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l'ironia sapiente e garbata di Socrate contro i sofisti? Ed è anche molto graziosa la risposta degli Ateniesi a chi annunziò loro che Dionigi il tiranno era
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, che chiaman la propria figlia: la mia signorina! Una di queste smorfiose ebbe però un giorno quel che le si doveva. Era una donnetta di mezza età
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. Ricorderò sempre un bambino dai cinque ai sei anni, che era stato ammaestrato a cantar l'aria del Trovatore: - Di quella pira... - e l'aveva eseguita in
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Ed un uomo tramortito piomba sopra l’impiantito: certo è un ladro che in quel posto per rubar s’era nascosto.
Ciò detto, il cavaliere dà di sprone a Ronzinante - che, al suo solito, era sopra pensiero - e parte in gran furia contro i mulini, con tanto di