signorina color tabacco aveva varcata la cinquantina, e non | era | per nulla superiore a questa disgrazia. Lascio pensare come |
La gente per bene -
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Mi ricordo di un servitore che s'aveva in casa, il quale | era | d'una bruttezza proverbiale. Si diceva: Brutto come |
La gente per bene -
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come Tommaso, per dire l'ultima espressione del brutto. Ma | era | tanto buono e carezzevole coi bimbi! Io lo adorava; lo |
La gente per bene -
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di carezze e di baci; e quando udivo dire che Tommaso | era | brutto mi mettevo a piangere, e protestavo che era bello, |
La gente per bene -
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Tommaso era brutto mi mettevo a piangere, e protestavo che | era | bello, con una convinzione, ed una fede che avrebbe smosso |
La gente per bene -
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di una maestra che ebbi più tardi, la quale, poveretta, | era | gobba, ed aveva il naso schiacciato. Mi pareva un prodigio |
La gente per bene -
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il naso schiacciato. Mi pareva un prodigio di bellezza: | era | la mia ammirazione. Mi sforzavo di tenere alta una spalla, |
La gente per bene -
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finestre, nella speranza di rassomigliarle. La Gemmolina | era | nella stessa ignoranza su quell'argomento; a lei per |
La gente per bene -
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quell'argomento; a lei per complimento tutti dicevano che | era | bella, e le era sembrato giusto di dirlo anche lei alla |
La gente per bene -
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a lei per complimento tutti dicevano che era bella, e le | era | sembrato giusto di dirlo anche lei alla persona a cui |
La gente per bene -
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il babbo aveva interrotta la sua lettura; la signora s' | era | ritirata nella sua camera in collera: un silenzio glaciale |
La gente per bene -
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ritirata nella sua camera in collera: un silenzio glaciale | era | succeduto a tutte le gentilezze che l'avevano accolta un |
La gente per bene -
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punto, le parve che esagerasse; si | era | messo a mordicchiarle un orecchio. Staccatasi bruscamente |
Il saper vivere -
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si toccò l'orecchio dolorante: un orecchino di smeraldi | era | sparito. |
Il saper vivere -
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con sé per l’asciolvere; e così ogni giorno si praticava. | Era | a vedersi come si comportava Enrichetto; pareva un uomo |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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premura dimandava ai padroni di casa di loro nuove, appena | era | entrato; né mai si sedeva a mensa prima che vedesse seduti |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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aveva occhio a scegliere sempre la porzione più piccola, ed | era | sempre lì ad avvertire col gomito Sandrino, che era |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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ed era sempre lì ad avvertire col gomito Sandrino, che | era | piuttosto ghiottioncello, quando lo vedeva ricercare il |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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e sgarbato colui che bada solo a sé; ghiottone, che | era | tutto per il ventre, e che gli sapeva male di quel che |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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andato a far colezione dall’amico del padre. Nel bere poi | era | moderatissimo, e temperava sempre il vino con l’acqua. |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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Cinese per udire la zitellona parlare in quelle due lingue. | Era | una Lombarda. Aveva fatto molte conoscenze; ma il suo |
La gente per bene -
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Lombarda. Aveva fatto molte conoscenze; ma il suo contegno | era | perfetto. Accompagnava sempre la nipote al ballo, ma non |
La gente per bene -
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sempre la nipote al ballo, ma non ballava mai. Ne | era | pregatissima; e tuttavia non l'ho udita rispondere, come |
La gente per bene -
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bagnanti, dimostrava di essere innamorato di sua nipote. | Era | quello che si suol dire un brillante partito. Ricchissimo; |
La gente per bene -
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d'ingegno,e forse era; ad ogni modo, aveva molto spirito, | era | perfetto gentiluomo, e, per giunta, bell'uomo. Ma aveva |
La gente per bene -
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trentasei anni, giusto il doppio della ragazza. La zia | era | impensierita da questa circostanza; la fanciulla invece |
La gente per bene -
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bravo inventario di ogni cosa; e così riconosceva se tutto | era | in ordine, se vi era mancanza, deperimento o altro. Gian |
Il galateo del campagnuolo -
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ogni cosa; e così riconosceva se tutto era in ordine, se vi | era | mancanza, deperimento o altro. Gian Matteo le avea mostrato |
Il galateo del campagnuolo -
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ella se ne giovava per tener i conti. Già abbiam detto, che | era | dessa che portava a libro la contabilità della campagna; ma |
Il galateo del campagnuolo -
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speciale tutto suo per la contabilità domestica. Le | era | capitato in mano un libro per le scuole femminili, un buon |
Il galateo del campagnuolo -
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nelle feste da ballo, sui pubblici passeggi e nelle chiese | era | incomodissimo l'uso senza parlare dell'economia. È andato a |
Nuovo galateo -
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sempre un episodio della compianta Regina Margherita. | Era | il 17 novembre 1878: il cuoco Passanante aveva attentato |
Signorilità -
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vita al Re. Miracolosamente incolume, Umberto di Savoia, | era | rientrato con la Regina a palazzo reale. La folla si |
Signorilità -
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reale. La folla si addensava sotto le finestre. Margherita | era | salita nelle sue stanze, pallida, disfatta, tremante. Pur |
Signorilità -
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diplomanda, per dare a questa alcune lezioni. La madre | era | malata, e mi fete pregare di passare io stessa un momento a |
Le belle maniere -
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momento, e la sorella maggiore - la mia futura allieva - | era | dovuta scappare in farmacia per una medicina. Mentre la |
Le belle maniere -
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Davanti alla finestra, che aveva tende di mussola candida, | era | una tavola ricoperta d'un tappeto chiaro e abbastanza ampia |
Le belle maniere -
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sunti, su cui forse la giovinetta scriveva prima d'uscire, | era | restato aperto; e dalle sue pagine limpide, senz'orecchie e |
Le belle maniere -
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del quaderno. Alla parete a mancina della finestra | era | appesa una scansia, dalle cui assicelle pendeva una lista |
Le belle maniere -
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c'era il cassettone di noce con marmo candido, su cui | era | posato uno specchio a bilico. Nel corsello del letto, da un |
Le belle maniere -
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di mammole pioventi da un alto vasetto di cristallo. | Era | in ogni mobile una semplicità quasi rudimentale; ma ogni |
Le belle maniere -
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m'avessero risvegliato il ricordo. La mia allieva | era | veramente come la sua cameretta me l'aveva rivelata:anche |
Le belle maniere -
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la così detta cena o pranzo!... All'epoca romana, il pranzo | era | fissato alle tre del pomeriggio e doveva durare tre ore!... |
Signorilità -
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della Repubblica - in cui i costumi erano sobri e la vita | era | castigata, - il pasto era semplice e schietto, di poche e |
Signorilità -
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i costumi erano sobri e la vita era castigata, - il pasto | era | semplice e schietto, di poche e semplici vivande, con |
Signorilità -
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Gli ospiti erano rari, invitati con semplicità; scarsa | era | la conversazione e abituale, invece, la lettura. |
Signorilità -
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ospiti, diventava cosa di grande importanza; il «menu» | era | non soltanto studiato dal padrone di casa, ma da lui |
Signorilità -
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dal padrone di casa, ma da lui commentato agli ospiti, ed | era | composto di tre parti: «gustatio» o antipasto, cena, e |
Signorilità -
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che sarebbe come il moderno «dessert». Con l'antipasto | era | servito vino allungato con acqua, col dessert vino puro. |
Signorilità -
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a piccola altezza sul giardino d'una villa. Il terrazzo | era | ornato di grandi festoni di fiori e di fronde fra cui |
Come devo comportarmi? -
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i viali, di sotto le piante, presso le fontane zampillanti. | Era | uno spettacolo fantastico, che faceva pensare alle panzane |
Come devo comportarmi? -
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non portavano altri ornamenti che fiori e rami d'edera. | Era | tutto un sorriso di roselline da siepe e rose splendide, di |
Come devo comportarmi? -
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Per l'aria calda della notte di luglio, fra la luce viva, | era | tutta una bellezza, una festa di colori, di voci argentine, |
Come devo comportarmi? -
|
serena e lieta della letizia che la circondava ed | era | opera sua, si aggirava fra gli invitati e le invitate; con |
Come devo comportarmi? -
|
fondo al giardino, in un coffee- house in forma di pagoda, | era | scelto, squisito, elegantissimo per vasellame, argenteria, |
Come devo comportarmi? -
|
l'istruzione che si dà ora alle fanciulle. Allora | era | generale l'opinione dell'Arnolphe di Molière circa le |
La gente per bene -
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mezzanotte, precedette tutti in un attiguo salone, dove | era | preparata la tavola con i rinfreschi: la tovaglia era |
Signorilità -
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dove era preparata la tavola con i rinfreschi: la tovaglia | era | bianca, ricamata di rose, il servizio era d'argento. Pure |
Signorilità -
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la tovaglia era bianca, ricamata di rose, il servizio | era | d'argento. Pure d'argento erano gli artistici animali - |
Signorilità -
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stavano pronti presso il «samovar» acceso, ma nessuno | era | destinato a servire gli ospiti. Il gentiluomo di servizio |
Signorilità -
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mai in pubblico senza toga, la quale, come é noto, | era | l' abito d' onore de' Romani: perciò era vietato agli |
Nuovo galateo -
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come é noto, era l' abito d' onore de' Romani: perciò | era | vietato agli esiliati di portarla nel loro esilio . . . Io |
Nuovo galateo -
|
Enea la sua origine divina, e dice che da molto tempo gli | era | noto il di lui nome; che Belo, il di lei padre, benché già |
Nuovo galateo -
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Milton, Pope erano uomini assestatissimi; quest'ultimo, che | era | di gracile complessione, fu l'oggetto delle più tenere cure |
Galateo morale -
|
a crescere fama a un letterato e a un artista. Ugo Foscolo | era | uomo sereno e gentile in societa; il filosofo Hume |
Galateo morale -
|
sterline di rendita con un carattere tristo. Cuvier | era | amabilissimo con tutti. Talma, il grande attore, non aveva |
Galateo morale -
|
e non vi fu mai maestro più amorevole coi giovani; ond'egli | era | da loro amatissimo. Meyerbeer era così modesto e di così |
Galateo morale -
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coi giovani; ond'egli era da loro amatissimo. Meyerbeer | era | così modesto e di così semplici costumi che di lui diceva |
Galateo morale -
|
viaggiatore, dice Boccalini, | era | importunato dal rumore delle cicale; egli volle ucciderle, |
Nuovo galateo. Tomo II -
|
la bocca, ma mi sembra superfluo affermare che tutto ciò | era | un'autentica porcheriòla e nessuna padrona di casa la |
Per essere felici -
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la rispettabile somma di quattordicimila cinquecento lire. | Era | uno stecchino qualunque; ma era stato regalato a un |
Per essere felici -
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cinquecento lire. Era uno stecchino qualunque; ma | era | stato regalato a un gentiluomo da Re Carlo I. d'Inghilterra |
Per essere felici -
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crudele alla signora che le ha collocate così. Quando io | era | giovane, in temporibus illis, fui invitata ad una sagra di |
La gente per bene -
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si scandolezzino di trovarsi seduti accanto a tavola. | Era | una logica da dar dei punti ad Aristotile. E lei agì come |
La gente per bene -
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jeu. Ma una, una sola, una signorina di villaggio, che | era | uscita per l'appunto di collegio, cominciò a guardarsi |
La gente per bene -
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o due Don Giovanni venuti là per rapirla. Uno, che non | era | punto Don Giovanni, ed ancora meno lion, si senti tutto |
La gente per bene -
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quella poveretta! Parlava a monosillabi. Rifiutava tutto, | era | tutta sulle difese, pareva che fino i fiocchi del suo |
La gente per bene -
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altro lato della tavola, fremeva. Finalmente, vedendo che | era | giunta al dessert respingendo ogni piatto, e stava per |
La gente per bene -
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le gridò : - Via, accetta una volta! Non è veleno. - Ah! | era | di questo che aveva paura, signorina? ed io che mi |
La gente per bene -
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che avesse paura di me! le disse il suo vicino. La lezione | era | meritata. È appunto in tali circostanze eccezionali, che |
La gente per bene -
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senza incoraggiare una confidenza sconveniente. Altre volte | era | di rigore che le signorine mangiassero pochissimo, e non |
La gente per bene -
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si volesse interpretarla, quella continenza cenobitica, | era | una sciocchezza. Le fanciulle intendevano con quel mezzo di |
La gente per bene -
|
ideale, non d'altro nudrito che di poesia e di sogni. | Era | un'idea da precieuses ridicules. Le mamme incoraggiavano |
La gente per bene -
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beve punto. La sposino, via. Non costa nulla a mantenerla. | Era | un calcolo da Arpagone. Ora, se Dio vuole, il |
La gente per bene -
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un'allegrezza guardarle. Se qualcuna delle mie lettrici | era | rimasta in arretrato, ora lo sa. La civiltà vieta soltanto |
La gente per bene -
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nemici nel consiglio di Fiorenza, l' uno di essi, il quale | era | di casa Altoviti, dormiva; l'altro che gli sedeva vicino, e |
Nuovo galateo. Tomo II -
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Altoviti, dormiva; l'altro che gli sedeva vicino, e che | era | di casa Alamanni, per ridere, toccandolo col cubito, lo |
Nuovo galateo. Tomo II -
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stessi gusti; Petrarca parla d'un uomo, il gusto del quale | era | si depravato, che non poteva tollerare il dolce canto degli |
Nuovo galateo. Tomo II -
|
i denti ad un fanciullo di sette anni nella Slesia, gliene | era | sorto uno d'oro al posto d'uno de' molari caduti. Horstius, |
Nuovo galateo. Tomo II -
|
nel 1595 la storia di questo dente, e pretese ch'egli | era | in parte naturale, in parte miracoloso, e che era stato |
Nuovo galateo. Tomo II -
|
ch'egli era in parte naturale, in parte miracoloso, e che | era | stato spedito da Dio a questo fanciullo a fine di consolare |
Nuovo galateo. Tomo II -
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Un altro dotto d'eguale calibro raccolse tutto ciò che | era | stato detto sopra questo dente meraviglioso, e vi aggiunse |
Nuovo galateo. Tomo II -
|
l'ebbe esaminato, risultò che questo preteso dente d'oro | era | una foglia di oro destramente applicata al dente; ma si |
Nuovo galateo. Tomo II -
|
assunse come "tutto fare" un giovane disoccupato che | era | stato in altri tempi "comparsa" a Cinecittà: alto e grosso, |
Il saper vivere -
|
Quinn e Carnera. Alle amiche che le chiedevano se non | era | imbarazzante, in certe occasioni, dover ricorrere a un |
Il saper vivere -
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per lei le persone di servizio non avevano sesso e che le | era | perciò assolutamente indifferente girare svestita davanti a |
Il saper vivere -
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girare svestita davanti a lui, e dirgli « avanti » quando | era | immersa nel bagno. Ma una certa sera l'intero caseggiato fu |
Il saper vivere -
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più audace, la più indomita, fra le Dee dell' Olimpo greco, | era | vergine : vergine era Minerva la dea della saggezza. |
Eva Regina -
|
fra le Dee dell' Olimpo greco, era vergine : vergine | era | Minerva la dea della saggezza. Vergine era la fiera |
Eva Regina -
|
: vergine era Minerva la dea della saggezza. Vergine | era | la fiera selvaggia Brunhilde, la Walkiria che proteggeva |
Eva Regina -
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proteggeva con le fiamme il suo sonno e la sua castità : | era | vergine la Pulzella d'Orléans, celebre nelle cronache |
Eva Regina -
|
il verde letizia, amicizia sincera, speranza. Il giallo | era | un colore penoso; diceva la fierezza chiusa in sè medesima; |
Eva Regina -
|
inalterabile. Il lilla diceva : « Ricordati »! L'amaranto | era | il colore dell'indifferenza e della freddezza: il fulvo |
Eva Regina -
|
secca indicava diffidenza e disinganno. Nell'olivastro | era | l'invidia della felicità altrui, nel verde bruno la segreta |
Eva Regina -
|
inoltre separata dalle altre classi pel sucidume in cui | era | involta. |
Nuovo galateo. Tomo II -
|
cognizioni e dare in cambio le proprie. Questo bisogno | era | tanto più forte, quanto che prima della stampa altissimo |
Nuovo galateo. Tomo II -
|
tanto più forte, quanto che prima della stampa altissimo | era | il prezzo de' libri, come tutti sanno; nacquero così le |
Nuovo galateo. Tomo II -
|
Come starà la Mariuccia ?... Dio mio, come starà?... | Era | tutta Bianca come di neve, aveva gli occhi chiusi, la |
Come devo comportarmi? -
|
il medico, che ci avevano veduti attraversare la piazza; ed | era | una desolazione generale. A me nessuno pose mente; pareva |
Come devo comportarmi? -
|
increspava appena, come accarezzato dalla brezza; il cielo | era | quasi sereno: solo lo macchiavano poche nuvolette bianche, |
Come devo comportarmi? -
|
che c'era nell'aria odore di temporale; e soggiunse che non | era | prudente prendere il largo in quel momento. Ah cocciuto |
Come devo comportarmi? -
|
- Andiamo. - Si corse giù in fondo al giardino ove | era | assicurata la barchetta, e dentro. - Il tempo minaccia! - |
Come devo comportarmi? -
|
adagiata la bambola su la punta della barchetta ed ella si | era | posta a sedere su la panchina di mezzo. Si filava diritti |
Come devo comportarmi? -
|
a sedere su la panchina di mezzo. Si filava diritti che | era | un piacere. E il piacere ci portò lontani dalla riva, |
Come devo comportarmi? -
|
biancheggianti su la cima, e il lago, in un attimo, s' | era | fatto scuro, nero, pauroso. La paura mi prese lì per lì. Il |
Come devo comportarmi? -
|
fontanella della gola. Sopra il lago minaccioso il cielo si | era | fatto nero, come di notte; e in quel nero presero presto a |
Come devo comportarmi? -
|
portata dal vento. I remi mi erano sfuggiti di mano; si | era | abbandonati all'ira della tempesta. Fu un momento |
Come devo comportarmi? -
|
dolore; tutto uno schianto di affetti. Mariuccia che mi si | era | avvinta al collo singhiozzando, ad un tratto rallentò la |
Come devo comportarmi? -
|
braccia; la portai fuori della barchetta. Intanto la gente | era | accorsa; tutto il paese era lì, palpitante, commosso. - |
Come devo comportarmi? -
|
barchetta. Intanto la gente era accorsa; tutto il paese | era | lì, palpitante, commosso. - Gliel'avevo detto io ! - sentii |
Come devo comportarmi? -
|
l'uso di accompagnare sin nel vestibolo ogni visitatore | era | considerato come la più distinta forma di cortesia |
Per essere felici -
|
e fuggì verso la sua carrozza. Ma il duca De Coislin non | era | uomo da perdere la bussola per così poco. Più svelto |
Per essere felici -
|
di qualche anno, a progredire negli studi che egli si | era | incaponito di troncare, prese a studiare con lui. Da lui si |
Come devo comportarmi? -
|
tribolata dai continui malumori di cui il fratello | era | causa in famiglia per la vita dissipata che conduceva fuori |
Come devo comportarmi? -
|
intellettuale, per opera della sorella sua, la quale | era | riuscita con le dolci preghiere e la gentile persuasione, a |
Come devo comportarmi? -
|
- Non siete più la moglie dell'uomo di spirito? E perchè? - | Era | troppo spiritoso. Una donna che voglia sapere che cos'è la |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
|
volta, chi | era | invitato a un pranzo importante doveva fare, nei giorni |
Il saper vivere -
|
distrazione della madre, sulla spalla dell'eroe bambino si | era | incollata una foglia di tiglio, che lo lasciò vulnerabile |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
|
di noi gli si avvicinava per chiedergli una spiegazione, | era | disposto a ripetergli tutta la lezione; ma se gli si |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
|
in una fiamma. La cattiva prosa dei giornalisti francesi | era | la sua foglia di tiglio. |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
|
La signora Bianca nelle veglie, che teneva in sua casa, | era | tutta in ciò, che gli ospiti suoi si trovassero bene, a |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
per esser lì a tutti e a tutto. Quando la veglia | era | in casa altrui, appena entrate nella sala, Marina dietro |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
vistoso; non s'attruppava colle altre ragazze, se non le | era | dalla madre concesso. Nel trovarsi fra molte fanciulle |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
fra molte fanciulle insieme a conversare, Marina non | era | di quelle che han sempre la parolina da susurrar |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
aveva famigliare quella massima, bada a quel che fai; onde, | era | sul giuoco? Rideva e scherzava del meglio dell'anima; era |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
era sul giuoco? Rideva e scherzava del meglio dell'anima; | era | sul serio? E intendeva all'opra con tutte le potenze della |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
di declamare qualche poesia; porgeva così bene, che | era | un amore a sentirla. Il verso sul suo labbro non era un |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
che era un amore a sentirla. Il verso sul suo labbro non | era | un suono comechè sia, ma un'immagine dipinta, un sentimento |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
un sentimento incarnato, un'armonia ispiratrice; perchè | era | il cuore, era la mente, che venivano lì alla bocca per |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
incarnato, un'armonia ispiratrice; perchè era il cuore, | era | la mente, che venivano lì alla bocca per manifestarsi. |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
la persona si può dire che declamasse; onde il comando | era | comando, la preghiera preghiera, e la pietà pianto. |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
e la pietà pianto. L'attenzione, non si parla nemmanco, | era | universale, e nella fronte di tutti s'improntavano gli |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
recatasi meglio in sè declamava il suo componimento. Non | era | pericolo, che restasse lì a bocca aperta, smemorata, o che |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
|
purché il matrimonio sia chic. L'uso antico, patriarcale, | era | di organizzare, al completo, la casa dei novelli sposi: le |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
|
degli sposi, alla novella casa. L'uso antico, che non | era | chic, ma che era tenero e dolce, e con cui migliaia di |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
|
alla novella casa. L'uso antico, che non era chic, ma che | era | tenero e dolce, e con cui migliaia di uomini e di donne si |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
|
nella nuova casa, con tutte le leggende di augurio, ma non | era | chic. Adesso, il più misero impiegato, maritando la figlia, |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
|
di un grande avvocato napoletano. Ebbene, egli che | era | ricco, che era di una condizione elevata, che maritava la |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
|
grande avvocato napoletano. Ebbene, egli che era ricco, che | era | di una condizione elevata, che maritava la figliuola |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
|
massima cura del letamaio e della stalla. Il suo letamaio | era | là sempre ben raccolto in un mucchio dietro la stalla verso |
Il galateo del campagnuolo -
|
i colaticci, e coi medesimi bagnava il letamaio quando | era | troppo asciutto. Le acque de'tetti le dirigeva altrove; |
Il galateo del campagnuolo -
|
inacidiscono; e le bestie non son contente. La lettiera | era | sempre abbondante, costruita in modo che presentava una |
Il galateo del campagnuolo -
|
urine colassero del continuo in un canaletto coperto, che | era | al margine, e di qui scorrevano in una vaschetta fuori |
Il galateo del campagnuolo -
|
che occupò un posto così importante nella scienza e che si | era | acquistata una grande fama nelle assemblee politiche, visse |
Galateo morale -
|
cui l'insigne professore aveva attaccato il suo nome». «Non | era | questa, che una caritatevole e pia menzogna, era un mezzo |
Galateo morale -
|
«Non era questa, che una caritatevole e pia menzogna, | era | un mezzo di far accettare dal delicato amico, dall'amato |
Galateo morale -
|
modesta esistenza. E se questa rendita che Cerise pagava | era | così modesta, egli è perché l'austero e virtuoso Buchez |
Galateo morale -
|
parola poteva applicarsi al Cerise, la cui morte prematura | era | un doloroso avvenimento per quelli che l'avevano conosciuto |
Galateo morale -
|
l'avevano conosciuto ed amato, e pei suoi malati dei quali | era | non solo il medico ma anche il consolatore e l'amico» |
Galateo morale -
|
sul colore grezzo della tovaglia. Il vaso centrale | era | pieno di rose bianche - e una foglia di rosa bianca era |
Signorilità -
|
era pieno di rose bianche - e una foglia di rosa bianca | era | nell'acqua dei bowls; i bowls erano in Murano, nello stesso |
Signorilità -
|
stesso tipo e colore, con piattino analogo... Il vasellame | era | in finissima porcellana bianca con un filetto azzurro, il |
Signorilità -
|
porcellana bianca con un filetto azzurro, il lampadario | era | di vetro simile a quello della cristalleria e tutto |
Signorilità -
|
vetro simile a quello della cristalleria e tutto l'insieme | era | di mirabile finezza e gusto..., adatto alla casa |
Signorilità -
|
a cui tutto ciò apparteneva, e all'ospite altissimo che vi | era | atteso a un'elegantissima colazione. |
Signorilità -
|
cosa importa? Il forte e bello non compariva, e Jolanda | era | sempre lieta ugualmente come un raggio di sole. Non parlava |
La gente per bene -
|
D'Azeglio - scrive il fratello Massimo nei Ricordi - | era | giovane di temperamento bollente, di passioni impetuose: |
Galateo morale -
|
giovane di temperamento bollente, di passioni impetuose: | era | preso tavolta da sfuriate di collera tremende: sentiva |
Galateo morale -
|
natura. E tutti domò, tutti vinse. Prima de'trent'anni | era | diventato d'una dolcezza e serenità di carattere che non |
Galateo morale -
|
letto, è stato chiuso, nè si rileggerà più, mai più. Forse | era | un delicato poema, ideale e vago come un sogno, pieno di |
Eva Regina -
|
pieno di raggi, di rose, di sorrisi e di malinconie. Forse | era | un romanzo strano, appassionato, ardente, ricco di emozioni |
Eva Regina -
|
spezzato con violenza a metà della pagina più bella; od | era | un dramma che dal principio lasciava intravedere la sua |
Eva Regina -
|
servitore con l'ingiunzione che tornasse il domani; quello | era | giorno di ricevimento; il salotto era pieno di signori e |
Come devo comportarmi? -
|
il domani; quello era giorno di ricevimento; il salotto | era | pieno di signori e signore; capiva bene !... non era quello |
Come devo comportarmi? -
|
era pieno di signori e signore; capiva bene !... non | era | quello il momento nè il suo posto !... E la persuadeva con |
Come devo comportarmi? -
|
qualità che specialmente segnalava Enrichetto, | era | l’ amore e la venerazione che portava a’ suoi genitori. |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
|
gli pareva mill’anni d’essere dal padre e dalla madre; | era | così dolce vederli! Quando udiva di tali che non |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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in questo mondo. La preghiera più calda che facesse a Dio | era | che gli conservasse sempre i genitori. Per lui la pienezza |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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Per lui la pienezza della forza, del consiglio, del sapere | era | suo padre; la madre era il tipo della bontà, della grazia e |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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forza, del consiglio, del sapere era suo padre; la madre | era | il tipo della bontà, della grazia e della virtù. Egli non |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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virtù. Egli non sentiva di star proprio bene se non quando | era | in loro compagnia; nel loro aspetto, se aveva qualche pena |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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burla sconveniente, o con qualche beffa, perché talora | era | un po’ brontolona, egli subito gli accennava di desistere, |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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perché rigido ed imparziale nel far osservare le leggi | era | poi discreto e modestissimo, tantoché viveva con esemplare |
Galateo morale -
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all'infuori dell'onore del supremo comando. L'eloquenza che | era | in lui grandissima non adoperava a redigere boriosi |
Galateo morale -
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in un Fabio Massimo di cui diceva Catone: che in esso | era | una gravità condita di cortesia, né la vecchiezza gli aveva |
Galateo morale -
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console a 23 anni per unanime consentimento di popolo, | era | così famigliare alle sue genti che disimpegnava al par di |
Galateo morale -
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Ma non vi sembrerà più, quando vi dirò che la poveretta | era | vedova da un pezzo, che aveva perduto il figlio nella |
Le belle maniere -
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un amore di bimbo, e che, abbandonata anche dalla nuora, | era | rimasta sola con quel gatto spelacchiato? Questo gatto |
Le belle maniere -
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sola con quel gatto spelacchiato? Questo gatto spelacchiato | era | stato il gioco preferito del nipotino, e poi le era rimasto |
Le belle maniere -
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era stato il gioco preferito del nipotino, e poi le | era | rimasto fedele più della moglie stessa di suo figlio; se |
Le belle maniere -
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più nulla al mondo, e nessun filo la legava alla vita. | Era | già così gonfio il suo cuore, che questo nuovo dolore più |
Le belle maniere -
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de’ suoi figliuoli, li conduceva al teatro. Oh il teatro | era | il trasporto più bello di Enrichetto! Non c’era pericolo |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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sul suo volto animato e aperto. Il maggior suo dispiacere | era | quando qualche saccentello voleva raccontargli il dramma |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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raccontargli il dramma prima che si recitasse; oppure, se | era | all’opera, quando qualche vicino si metteva a canticchiare |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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mai. Provava però anche delle grandi disillusioni. Se | era | al teatro regio, un chiasso ne’pachetti, un chiacchierio da |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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altri teatri poi, come il Vittorio Emanuele; il Gerbino, | era | un’altra la pena. S’attruppavano a volte stuoli di giovani, |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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animati solo dal talento del disordine; sicchè certe fiate | era | un finimondo, prima un gran baccano per far suonare la |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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i tre balconi centrali prospicienti sulla larga via, ed | era | ammobigliato con lo squisito gusto personalissimo della |
Signorilità -
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Ella aveva raccolto intorno a sè nel corso della sua vita. | Era | diviso in tre parti: nella prima, - a cui si accedeva dal |
Signorilità -
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in esso sentiva rivivere i migliori dei Savoia... Il salone | era | chiuso da una parete su cui c'era un grande organo, e |
Signorilità -
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oggetti per dar la sveglia alle facoltà dell’anima; il che | era | un promuovere una ginnastica morale per creare la forza |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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si sarebbe detto che fossero sempre vissute insieme. Marina | era | una di quelle nature amorevoli, che hanno bisogno di sempre |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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per sempre più allargare la cerchia delle loro affezioni. | Era | quindi un giubilo per lei, un piacer sempre nuovo tutte le |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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già così viva, così espressiva. Onde la scuola non le | era | punto uggiosa e pesante, ma una festa, un luogo caldo di |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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delle compagne, quanto delle maestre e della direttrice. | Era | di modi così gentili, di animo così amorevole e buono, e di |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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volentieri a’loro giuochi, a’loro divertimenti, che non | era | poco; perché nelle scuole per le generali le allieve delle |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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compagne o col disprezzarle, come alcuna faceva, quando | era | ammessa ne’crocchi delle maggiori, ma essa ringraziava, |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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accarezzava e stava bene dappertutto. Nelle ore di lezione | era | tutta intenta alle cose di studio,pendeva dal labbro della |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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onde non è a meravigliarsi se faceva progressi mirabili, se | era | quasi sempre la prima: e come era fiera della sua medaglia, |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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progressi mirabili, se era quasi sempre la prima: e come | era | fiera della sua medaglia, che portava sempre sul petto! Né |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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Onde tutta la famiglia di Enrichetto fu citata in giudizio. | Era | un giorno di giovedì ed Enrichetto e Sandrino, pulitamente |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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madre e del padre s'avviarono al tribunale. La citazione | era | per le ore otto, e alle otto in punto entravano |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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colla famiglia. Ritornato alle nove, dimandò all'usciere se | era | in tempo; ed ebbe in risposta: si che è sollecito lei! |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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e il richiese a che ora sarebbe il dibattimento, per cui | era | citato; e s'ebbe un ma secco, secco; s' avvicinò ad un |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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piazza! In quella un signore, di modi gentili, venne a lui, | era | il cancelliere, il quale, o per aver conosciuta la |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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di citazione, indi si diede a scorrere un libraccio, che | era | aperto sur un leggìo, poi disse: la causa, in cui essi son |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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di molto obbligato, e volse in bene quella bizza, che gli | era | montata contro quell'uffizio. Tanto è vero che un piatto di |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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non foss'altro, per prendere una boccata d'aria; per lo più | era | dopo pranzo, e uscivano insieme il padre, la madre e |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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pranzo, e uscivano insieme il padre, la madre e Marina. | Era | abitudine questa consigliata dall'igiene; un po' di moto |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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s'andava a vestire pel passeggio, e in men che non si pensa | era | lesta; perchè la madre l'aveva avvezzata a non farsi mai |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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che venivan dietro, per non iscostarsi troppo da loro. Se | era | lieta di accompagnarsi colle amiche non aveva però tutti i |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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non aveva però tutti i suoi gusti di unirsi con Gemma. | Era | Gemma figlia d'un fratello della signora Bianca, giovane |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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vanesia e leggera, non contrariata mai nelle sue voglie, | era | la tiranna della casa; guai a chi si fosse arrischiato di |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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in niente, civettuola a più non dire, suo unico pensiero | era | quello di brillare. Aveva sempre abiti vistosi, da farsi |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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di tutte specie. Sicchè qualunque passasse anche lontano, | era | impossibile che non si volgesse a guardarla, del che |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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passava una brigata di giovinotti, codiava coll'occhio se | era | osservata, e lì a dire: e quegli ha guardato me; e questi è |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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procedere a Marina non garbava nè punto, nè poco; perchè | era | contro quella vereconda e modesta dignità, che devono |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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compagnia, con cui si trovava, non pensava ad altro. Se | era | salutata rispondeva con un modesto e benevolo inchino e |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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suo arcolaio, e diessi a cercare il bandolo. Una grossa ora | era | passata, e la matassa si faceva più che mai arruffata. Ma a |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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notte, camicie per conto di un grosso negoziante;e come non | era | nè ghiottona, nè ambiziosa, del guadagno ne aveva d' |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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per tutte le tristezze della vita, onde la sua soffitta | era | il ricapito di tutte quelle famiglie, che abitavano lì |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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di quelle soffitte. Quando, poveretta, cadde essa malata! | Era | sola, nessuno poteva badare a lei, nessuno accenderle un |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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gente si divise le cure e non le si lasciò mancar nulla. | Era | cosa che consolava l'animo veder quella donna, che non |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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mondo, fatta oggetto di tante premure! Enrichetto, chè egli | era | il medico fatto chiamare, in quella soffitta si sentiva |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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non potrebbero più tirar innanzi; la si pensi che ella | era | capace di passare le intere notti a' nostri letti; e i suoi |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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su il suo ritratto; e veramente del color del rame ne | era | la pelle tirata sugli ossi, che si potevan contare. Nessuno |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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intorno al letto, la portinaia che l'aveva accompagnato | era | subito scomparsa; onde Enrichetto, mosso a pietà, veniva |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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Il medico lo confortò, e visto che il male non | era | prodotto che da mancamento di cibo e da prostrazione di |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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malfidente se v'e n'è uno. La Bettina quanto aveva | era | nostro, seguitava essa, ci aiutava, ci vuol un bene a |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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mezzo e lo stromento per soddisfare a' nostri bisogni; ma | era | un dir a sordo. I nipoti colla più schietta allegria, ne |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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se, sotto i regni di un Nerone e di un Domiziano, non | era | guari permesso di parlare sui fogli, come non lo era sui |
Galateo morale -
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non era guari permesso di parlare sui fogli, come non lo | era | sui libri, né in pubblici luoghi, di cose alte; avendo gli |
Galateo morale -
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Stato; e quindi, in mancanza di fonti buone o cattive, non | era | ad essi possibile di tener informati i lettori delle |
Galateo morale -
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agli auguri, facevano parte delle pratiche religiose e non | era | quindi nemmeno lecito, sotto pena d'anatema, ai Denza, e ai |
Galateo morale -
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