Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: entrando

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Malia. Commedia in tre atti in prosa

242548
Luigi Capuana 10 occorrenze
  • 1891
  • Stabilimento tipografico di E. Sinimberghi
  • Roma
  • verismo
  • UNICT
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(entrando in fretta, seguita da Caterina).

Pagina 13

(entrando).

Pagina 26

(entrando).

Pagina 31

(entrando).

Pagina 31

(entrando, con lo scialle su le spalle; a Cola).

Pagina 31

(Entrando, seguito da Nedda).

Pagina 32

(entrando con due panieri).

Pagina 35

(entrando).

Pagina 36

(entrando con un bicchiere di vino).

Pagina 36

(entrando, con viva ansietà).

Pagina 42

LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI

663150
De Marchi, Emilio 2 occorrenze

LUIGI: entrando seguito dalla Sig.ra Spazzoletti : Siamo a tempo, signor capo? VOCE DEL CAPO: Per dove parte il Signore? LUIGI: Per Milano? VOCE: Eh

s'è visto e si avviarono a braccetto bel bello come due sposini. La casa della sora Ballanzini era la prima entrando in paese, con un giardinetto

IL PAESE DI CUCCAGNA

682501
Serao, Matilde 8 occorrenze

rossastro incolto, cresciuto inegualmente, comparve dalla fessura della porta. - Aprite, aprite, dottore, - ghignò lo strozzino, entrando, senza vedere la

, portando via gli orecchinelli, entrando nell'altra stanza del quartiné, dove dormivano le due sorelle: si udirono stridere chiavi nelle serrature, aprirsi

Gennaro, certo, li aspettava, poiché aggrottò lievemente le sopracciglia, e una espressione gelida gli chiuse la faccia. L'avvocato Marzano, entrando

paterni: e portando ognuno la chiave di casa in tasca, avevano chiuso la porta senza far rumore. Entrando nel suo appartamento e poi nella sua stanza

persuasa, come se si rassegnasse ad aspettare. E quando schiudeva la porta a cristalli, entrando, col suo semplice vestitino di percalla, con il gran

rumore. - Ci aspetta? - dimandò a fior di labbro Annarella, che ansimava per le scale fatte. - Sì, - disse anche sottovoce Carmela, entrando nel

sparito dalla sua anima il criterio buono dell'esistenza. Entrando, sospirò. Era tutto bagnato; il soprabito luccicava di goccioline d'acqua, dovunque, e

volto lo sguardo pietoso della piccola Agnesina egli si mise a piangere. Un po' di vento della sera, entrando da un balcone socchiuso, facea vacillare

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