Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Malombra

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Fogazzaro, Antonio 7 occorrenze

straordinariamente lunga, servire di guida e di esempio al popolo?" "Ha suonato?" disse il cameriere entrando. "Chi diavolo vi ha detto" esclamò il conte "di

lambiscono i piedi. "Dicono che non è male la vista qui" disse il conte entrando in loggia con Silla. "Pare anche a me sufficientemente passabile. Leggete

"Ah Dio, Silla, che orrore!" disse la signora De Bella entrando come un nembo di seta in cui due piedini nervosi tempestavano a colpi sordi. "Buona

Marina entrando nel sole "ci siamo." Ella saltò di gioia tuffandosi nella luce e nel calore. Passava allora fra due campicelli di grano saraceno. Una

, entrando nell'afa della camera, la testa dell'infermo come una macchia oscura sul cuscino biancastro, e seduto, presso alla finestra socchiusa, il

malinconicamente a prora. Marina lo trattava male quel giorno, il povero Ne po. L'aveva guardato una volta sola, entrando nella lancia, per fargli

aveva intanto sussurrato alla vicina il suo funebre nome: "MORTE" "Marchesina, marchesina!" esclamò Fanny entrando. Vide Silla e tacque, fulminata

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

679359
Praga, Emilio 7 occorrenze
  • 1881
  • F. CASANOVA. LIBRAIO - EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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corre alla carica, preparato a veder cadere ad una ad una le mie belle memorie. Entrando in paese posi il piede in un motriglio che mutava buona parte

porta si aperse. Cesare entrando in Roma colle spoglie delle Gallie, non aveva certo l'aspetto più altiero e più trionfante di quello di Baccio, quando

Baccio che mi passa accanto frettoloso senza vedermi. Entrando nel cortiletto mi sgomenta un po' il trovarvi il cavallo del dottor De Emma. Fosse malato

, cupa della vita, da una avemmaria all'altra, - il resto, quando non è del dolore, è del riposo. Poco dopo entrando in cucina fui assai sorpreso di

scomparve senza dir nulla. «Eravamo alla metà d'agosto, al dì dell'Assunta. «Non venne al vespro in chiesa dove aveva promesso di raggiungermi. «Entrando

Baccio, siamo a tempo? sclamò il farmacista, entrando. - Manca il signor dottore. - Ci sono. Il signor De Emma entrò e sedemmo. Non si trovarono mai

dose maggiore l'orgoglio oppure l'egoismo. Entrando nell'onorato ma modesto sentiero in cui lo spingeva il bisogno, egli sentiva di abbassarsi, non

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