osservazione. Energia e cortesia, ecco le due qualità necessarie; e in questo, come in tante altre cose, la sposa novella potrà prendere utili consigli e
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energia. La madre e il padre debbono, fino dai primi giorni, sapersi imporre, senza esagerare nelle attenzioni e nelle gentilezze, come spesso
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l'energia: la stessa facilità con la quale si accende una lampada elettrica induce spesso a fare spreco di luce, lasciando accesa la lampada anche quando
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mancanza d'energia o di cultura, o per le troppe occupazioni, non può più occuparsi con frutto dell'educazione dei figliuoli, quando ormai sono giunti
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Semprenò con energia all’istante scopar via fa da un suo spazzaturaio carta penna e calamaio.
Nick, mandato da papà, a comprar candele va, ché l’elettrica energia spenta s’è in tutta la via.
la guerra rivelò un mezzogiorno ancora povero e ingenuo nei suoi figli, così robusto però moralmente, così sano spiritualmente, così pieno di energia
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Ma questo fenomeno, ieri dannoso e oggi confortevole, ha mostrato che il nostro lavoratore meridionale ha volontà, energia, facilità di apprensione
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nuclei di popolazioni e pulsi una vita. In questo sforzo sociale ogni energia spontanea o riflessa, individuale od organica, piglia il suo posto e assume
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sorpresa che il nemico tenta, specialmente di notte, contro le nostre posizioni più avanzate. Lo slancio e l’energia nell’offensiva, l’attiva vigilanza
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Sul Carso, respinti nella notte contrattacchi dell’avversario, le instancabili nostre truppe ripresero ieri con rinnovata energia l’attacco delle
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Il risultato a cui accenniamo è la scoperta della relazione che lega la massa di un corpo alla sua energia. La massa di un corpo, dice la teoria
degli scambi energetici che la relazione tra massa ed energia ci permette di studiare in modo molto chiaro. Ad illustrarli valga ancora un esempio
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siano sempre due: non più, perché altrimenti si aumentano eccessivamente gli attriti (a scapito dell’energia che l’ingranaggio è destinato a
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§ 2. - Lavoro ed energia cinetica.
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forma di energia fisica, ceduta o eventualmente sottratta al suo punto di applicazione, constatiamo che questa energia è complessivamente nulla in
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Codesto se m iprodotto della massa di un punto materiale per il quadrato della velocità (scalare) istantanea dicesi forza viva o energia cinetica
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Se teniamo conto che anche le più comuni esperienze mostrano che codesta specie di energia che i corpi materiali acquistano in dipendenza del loro
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, il lavoro elementare della forza è in ogni tempuscolo uguale (in valore e segno) all’incremento subito in quel tempuscolo dall’energia cinetica del
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L’altro nome di forza viva appare in sé poco opportuno, in quanto l’energia cinetica dipende bensì da una forza, ma non essa stessa una forza. Ma il
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quanto v' è compenso tra l'energia T, che il mobile possiede ad ogni istante sotto forma cinetica, e l'energia -L, che, da un istante generico t 0 in
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Più espressivamente si può dire che tutte le volte che la forza spende lavoro, di altrettanto si accresce l'energia cinetica del punto; tutte le
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dove T indica la energia cinetica del punto nell’istante t 0 : Cioè la variazione che, in un qualsiasi intervallo di tempo, subisce l’ energia
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Se (come già nel precedente §) ci rappresentiamo il lavoro L, compiuto dalla forza totale che sollecita un punto materiale, come energia
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Questa conclusione diviene particolarmente espressiva nel caso delle forze conservatine. L’energia -L non è altro che il potenziale U cambiato di
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La quantità -U, per il suo significato e per la circostanza che dipende soltanto dalla posizione del mobile, si chiama energia di posizione, od anche
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Ogni atto di moto del punto (caratterizzato dalla velocità e dalla posizione) si può risguardare dotato di due forme intrinseche di energia: cinetica
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La (11"), che si suo1 chiamare equazione o integrale delle forze vive, esprime perciò il principio di conservazione dell’energia sotto un aspetto più
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) di una stessa entità fisica: l'energia.
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Così, designando con ν, α, φ, ε, π, ι i coefficienti di riduzione spettanti rispettivamente a velocità, accelerazione, forza, energia, potenza ed
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L’energia cinetica T che possiede arrivando al. suolo vale kgm. 11.85. (Si trascura la resistenza dell’aria).
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7. Quale è l'energia cinetica r posseduta da un proietto del peso di 120 kg., lanciato nel vuoto con la velocità iniziale di 600 m/s sotto un angolo
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9. Dato che un kilowattora di energia elettrica per riscaldamento si paghi L. 0.45 e che un m.3 di gas rendente 3800 calorie costi L. 0.75, si
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Esempio I°. – Sono indipendenti velocità, accelerazione ed energia, perché avendo questi tre enti i coefficienti di riduzione
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Esempio. - Si è testé visto che velocità, accelerazione ed energia sono dimensionalmente indipendenti. Potremo dunque esprimere mediante le loro
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Una forza avrà dunque rispetto alle unità di velocità, accelerazione ed energia l’equazione di dimensioni
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