(tastoni cogli occhi smarriti, ella prende il domino di Helmer, lo indossa dicendo, con voce breve, rantalosa, a scatti).
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(Ella si precipita verso la porta d'entrata. Nello stesso punto Helmer apre violentemente l'uscio di camera sua ed esce, tenendo in mano una lettera
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(Ella va via dall'uscio di entrata).
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Come? Poco fa ella mi diceva....
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Signora Helmer, vorrebbe ella avere la bontà di adoperare la sua influenza in mio favore?
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Vorrebbe ella avere la bontà di fare in maniera che io non perda il mio modesto posticino alla Banca?
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Non per lo stipendio; è il meno; ma per ben altro. Via le dirò ogni cosa. Ella sa, al pari di tutti, che tempo addietro commisi un'imprudenza.
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(Ella ritorna all'albero di Natale. Pausa).
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(Ella alza la testa).
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(mentre il dottore entra ella richiude l'uscio).
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Zitto! Ella è di là.
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non udire. I suoi capelli si snodano e le cascano su per le spalle. Ella non se ne accorge e continua. Entra la signora Linde).
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(Ella prende mantello a cappellino. Si sentono le voci di Helmer e di Nora. Gira una chiave e Helmer fa entrare Nora quasi per forza. Ella è in
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!… Tutto fu inutile. – Una sol via mi rimaneva; seguirla! Ed io la seguo! Dovunque ella vada!… Fosse pure in capo al mondo!…»)
Laonde, onorevole ministro, io devo farle Una preghiera che fortunatamente risponde alle dichiarazioni che ella ha fatte, e che avranno un plauso nel
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Quanto ai danni arrecati sono stati gravissimi e specialmente in quest'anno; ed Ella stessa, onorevole ministro, ci assicura che per pagare un solo
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Se in quel momento la Società non volle costruire quella linea, crede Ella che nel momento presente la assumerebbe?
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Saracco ministro dei lavori pubblici. Crede Ella che ora il Governo possa prendere impegni di questo genere? Abbia dunque un po' di sofferenza
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Comandini. Ella non può impedire che si imputi a Lei di averne…
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Onorevole Crispi, come Ella vede, è stata mia la colpa se quella ferrovia non è stata concessa: essa sarebbe già costruita dalla Società Sicula se io
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Al dottor Mariano Salluzzo Perché non rispondeva mai? Perché - visto che le mie recriminazioni erano ingiuste - ella non si ribellava, con la parola
. - Volevo ben dire! - rispose questi. - Andavo spesso dalla cugina, come tutti la chiamavamo in famiglia, perché ella mostrava una grande predilezione
, invece, dalla parte dell'ombra delle case, che tagliava quasi a mezzo la via. Improvvisamente ella mi disse: "Tra una diecina di giorni parto". "Per
ogni giorno insaziabilmente, scoprendolo rinnovato sempre dalla varietà della luce, secondo le ore d ella giornata ... E tornai a pensare: "Va' a Firenze
seduti là, e dalla bocca di lei; cosí ordinava la legge. La giovane borbottò alcune parole. - Piú forte - le disse il procuratore del re. Ella si volse
ella si era abbandonata carezzevolmente col capo su la spalla di lui. Tutt'a un tratto, ella trasalí. - Che cosa è stato? - Niente ... Non so
tranquillo, con quell'uomo che non aveva mai avuto una buona parola per lei, e che la teneva quasi senza scarpe ai piedi, quantunque ella gli avesse
. Il dottore avea subito notato la mancanza dell'abituale gentile sorriso con cui ella lo accoglieva anche quando stava a letto malata, e nello stesso
', mentre la conducevo attorno per farle osservare chiese, monumenti, negozi, ella mi si attaccava al braccio e, con accento da bambina che vuol essere
pregavo che lo strumento, almeno questa volta, s'ingannasse o mentisse. "Che hai?" ella mi domandò, guardandomi con diffidenza. E siccome io avevo
non ti parrà stramba". "Com'è che tu hai avuto paura?" "Ecco: eravamo nel mio studio, io e lei, con l'uscio aperto sul corridoio. Ella cominciò a
è meglio che tu racconti il fatto. Riprenderemo a discutere dopo. - Eccolo - fece Remossi - coi tre soliti personaggi "Ella", "Egli", "Lui
una buona ragione. Cosí, un giorno, non sapendo dove riporre le filze di fichi secchi portate dai mezzadri, ella disse: - Le riporremo là -. Don
picchiava sulla testa, e chiamava la moglie per nome: - Santa! Santa! - Ella storse gli occhi e aprí la bocca, annaspando con le braccia che ricaddero
dopo che da parecchie domeniche, ella aveva visto arrivare, alla stess'ora, nel lo stesso punto dello stradone, una persona che si metteva a sedere sul
portone; e appena la vedeva comparire, le andava incontro: - Se tu fai questo miracolo! - Mi par difficile. È piú duro del marmo - ella rispondeva. La
sorella donna Agnese, la quale sarebbe diventata una lima sorda, se se ne fosse accorta. Ella ce l'aveva contro quel pezzo di scroccone, e non dava requie
che ella sia in ritardo. Volevo farmi sorprendere ginocchioni davanti a questo monumentino ... Fammi il piacere di allontanarti col tuo amico ... Eccola
salita di San Sebastiano, ella gli aveva raccontato per filo e per segno la dolorosa istoria che faceva ora strabiliare Efisio Chiardi udendola ripetere
ch'egli la conoscesse, ella si era avvelenata per una delusione di amore, ed era stata salvata a stento; risentiva tuttavia gli effetti di tale pazza
un uomo? Ah! Ah! - Compare Pietro non voleva sentirla parlare, né ridere a quel modo: - State zitta, comare; mi fate paura -. Ella rispondeva
personaggio. Io le parlavo degli amori di quei due, quasi ella potesse capirmi. Mi spalancava in viso gli occhi smorti, e protestava forte che lei certi
dal male le ha impedito di comprendere. Nei vaneggiamenti del delirio, ella r ipeteva continuamente: "Tullio, che cosa hai contro di me? ... Che ti ho
Saverio abitava. - Aprite, son io, don Saverio! Non m'ha vista nessuno -. Fradicia e inzaccherata dalla testa ai piedi, ella guardava attorno pel
Accademia della crusca
