Claudio Rivoira, gestore della trattoria di Vaccere: «L'energia elettrica è una benedizione»
una protezione elettrica che faccia scattare l'interruttore quando c'è una determinata dispersione di energia là dove ci sono lavoratori dipendenti o
Conclude Charrier: «È vero che la diminuzione della coltivazione e l'arrivo della corrente elettrica hanno praticamente reso superfluo l'utilizzo di
l'energia elettrica sia un bene ormai insostituibile, di importanza assolutamente primaria rispetto agli altri servizi».
inserito nella rete di alimentazione elettrica.
. Intorno a Tana Beles però gli 80 mila trasferiti hanno trovato solo una zona coperta di boscaglia, senza acqua potabile, energia elettrica, piste
. Senza corrente elettrica e senz'acqua, vive come può, al rallentatore, invasa sempre più dal profughi. La popolazione sarebbe salita da 200 mila a
Da parte sua, Eriksson ha preferito «dribblare» l'argomento che potrebbe generare altre polemiche in una atmosfera già abbastanza «elettrica». A chi
mungitura può essere svolto schiacciando un bottone. Tutto più semplice, il mestiere sarebbe meno duro. Ma senza energia elettrica anche i margari se ne
una sorpresa gradita e attesa per tanto tempo: la luce elettrica. Tra quindici giorni i tecnici dell'Enel dovrebbero completare gli allacciamenti che
vede più nessuno. Noi ci fermiamo soprattutto perché abbiamo paura del ladri. L'energia elettrica? È una benedizione di Dio, ormai manca poco al duemila
dell'energia elettrica: «Lo credo bene, sono anni che la aspettavo. Finora ho dovuto arrangiarmi, ma il tempo passa anche per me e qualche comodità non mi
Accademia della crusca
