| misurata direttamente risulta presso a poco | eguale | ad AB + BC. Le divergenze cominciano ad osservarsi quando |
|
Elementi di genetica -
|
| risentendo l’azione degli ormoni, non rispondono in modo | eguale | se il loro sesso genetico è maschile o femminile. Così, ad |
|
Elementi di genetica -
|
| Se B è situato fra A e C, la sua distanza da C deve essere | eguale | ad AC — AB, cioè a 20 —10 = 10. Se invece A sta fra B e C, |
|
Elementi di genetica -
|
| = 10. Se invece A sta fra B e C, la distanza BC deve essere | eguale | ad AC + AB, cioè a 20 + 10 = 30 (Fig. 51). |
|
Elementi di genetica -
|
| normali, a caule lungo, e piselli nani (e il risultato è | eguale | se si usa la razza alta come padre o come madre, cioè si |
|
Elementi di genetica -
|
| | eguale | (ciò che è molto probabile) ci si può render ragione anche |
|
Elementi di genetica -
|
| dei gruppi di associazione constatabile per via genetica è | eguale | a quello aploide dei cromosomi, quattro in Drosophila |
|
Elementi di genetica -
|
| di scambio tra due geni A e B, e di averla trovata | eguale | al 10 %. Possiamo dire, in accordo con la teoria, che A e B |
|
Elementi di genetica -
|
| fra A e un altro fattore C, e supponiamo di trovarla | eguale | al 20 %: diremo che C dista da A di 20 unità. La distanza |
|
Elementi di genetica -
|
| circa 60.000 genotipi diversi alla F2, di cui solo uno | eguale | a quello paterno e uno eguale a quello materno (nel caso |
|
Elementi di genetica -
|
| alla F2, di cui solo uno eguale a quello paterno e uno | eguale | a quello materno (nel caso che questi siano omozigoti). La |
|
Elementi di genetica -
|
| dai quali è un po’ distanziato durante l’anafase) può, con | eguale | probabilità, rimanere nell’uovo o andare nel globulo polare |
|
Elementi di genetica -
|
| poliploide, caratterizzata da un numero di cromosomi | eguale | a più di due volte n è per lo più indefinita, cioè non si |
|
Elementi di genetica -
|
| alcuni considerano come sinonimo biotipo. Presso a poco in | eguale | accezione si usano i termini di specie elementare, o |
|
Elementi di genetica -
|
| perché si sa che l’assetto cromosomico diploide è | eguale | al doppio di quello aploide, quindi dovrebbe essere sempre |
|
Elementi di genetica -
|
| ogni singolo fattore (indichiamoli con A, B, C) non fosse | eguale | all’azione esercitata dalla loro totalità, cioè che gli |
|
Elementi di genetica -
|
| otterrebbe con l’applicazione in una sola volta di una dose | eguale | alla somma delle dosi refratte. Questo comportamento è |
|
Elementi di genetica -
|
Accademia della crusca
