Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: educata

Numero di risultati: 170 in 4 pagine

  • Pagina 1 di 4

Come devo comportarmi?

172103
Anna Vertua Gentile 15 occorrenze
  • 1901
  • Ulrico Hoepli
  • Milano
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momento della vita, colui che non ubbidisce a un comando della volontà, la quale ordina di dire e fare così e così per mostrarsi gente, educata, ma si

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Pagina 1

affetto e di concordia. La signorina finamente educata e buona di sua natura, è un raggio di sole, che reca con sè luce e calore; è un fiore che rallegra

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Pagina 124

desideri impossibili; si piacciono di vederla sana, forte, sorridente, lieta e solidamente, positivamente educata.

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Pagina 126

direttamente dall'anima educata a generosità. Toccherebbe alla generosità a destare tutti i piccoli e i grandi doveri del vivere civile. Si ricordi la

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Pagina 156

Per quanto finamente educata ed istruita, la signorina non dimentichi che primo dovere della donna è quello d'occuparsi della famiglia, della casa; e

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Pagina 163

, bisogna in ogni caso scrivere come si parlerebbe ad una compagnia amica, ben educata, composta di uomini rispettabili e di donne oneste. «Basta astenersi

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Pagina 164

Badi la signorina, che una persona finamente educata, la si conosce specialmente a tavola. E sappia abituarsi in casa alle regole della buona creanza

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Pagina 167

, sempre con il rispetto, la deferenza della persona educata. Parlando con signorine e assai riguardoso; non fa pompa di teorie o di idee a loro poco

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Pagina 191

La vera signora, educata all'affetto come al saper vivere in società, distingue visita da visita. Non riceve le amiche e gli amici intimi nel salotto

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Pagina 280

vostro salotto con la franca sicurezza di chi sa d'essere amabilmente accolto e di trovarsi in mezzo a gente educata e gentile. La padrona di casa

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Pagina 286

e educata mostrare attenzione per ciò di cui il pubblico si interessa; e da cuore e mente per davvero superiori, il rispettare e ammirare l'arte e chi

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Pagina 321

, quante famiglie non sarebbero più concordi, tranquille, felici! La donna in generale, e specie la donna giovine e educata, è un essere delicatissimo

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artistico e di curioso contiene. E nelle visite non si disparte mai dalle sue abitudini di donna finamente educata. Per le visite ai musei, alle chiese

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Pagina 367

pianti urli e preghiere. La vita grida alla donna come all'uomo, ogni momento: « sopporta e sostieni !... » Sia dunque educata al coraggio, poi che la

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Pagina 411

Una cosa ti devi ben fissare in mente; ed è, che una donna educata e fine, può compatire a qualche difetto del carattere, perdonare a debolezze, per

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Pagina 47

Per essere felici

179306
Maria Rina Pierazzi 3 occorrenze
  • 1922
  • Linicio Cappelli - Editore
  • Rocca San Casciano - Torino
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d'arte, purchè, s'intende, si svolgano in sale nobili, fra gente educata e di buon gusto. Non parlo dei veglioni: coteste sono mascherate qualunque

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Pagina 260

pensiamoci più!„ Ma di questo riparleremo trattando della corrispondenza di una signorina educata per bene. In ogni modo resta stabilito che la

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Pagina 48

, a tutti i piani, lasciando ovunque le impronte delle loro zampine polverose o fangose, senza aver preso la precauzione, come ogni persona bene educata

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Pagina 80

Le belle maniere

180161
Francesca Fiorentina 2 occorrenze
  • 1918
  • Libreria editrice internazionale
  • Torino
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dove ti trovi in compagnia d'altre alunne, per le scale, nel corridoio dove passi, nella classe stessa, sii educata; non essendo tale, offenderesti te

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Pagina 214

, nè s'era fermato all'esteriorità. Quasi concordemente gli avevano risposto d'ognuna:"E' così ben educata! E' tanto gentile! Ha un tal garbino nel

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Pagina 22

Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0

180380
Barbara Ronchi della Rocca 1 occorrenze
  • 2013
  • Vallardi
  • Milano
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po' di buone maniere nella quotidianità familiare. Ma la ricerca della comodità non può e non deve essere una norma assoluta per la persona educata. E

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Pagina 52

Il tesoro

181888
Vanna Piccini 1 occorrenze
  • 1951
  • Cavallotti editori
  • Milano
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a ogni donna. Fra uomo e uomo, il dipendente saluterà per primo il suo superiore. Ma una persona ben educata queste usanze le pratica naturalmente

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Pagina 583

Galateo popolare

183547
Revel Cesare 1 occorrenze
  • 1879
  • Vinciguerra
  • Torino
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di imbrattare i muri facendovi delle sconcie figuracce col carbone e delle iscrizioni indecenti. Uno dei primi doveri della gente educata è il rispetto

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Pagina 29

Galateo ad uso dei giovietti

183999
Matteo Gatta 2 occorrenze
  • 1877
  • Paolo Carrara
  • Milano
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incomposte e clamorose, coll'alzar troppo la voce, col parlar tutti insieme. La persona educata, ponendo piede in un caffè o consimile ritrovo, fa un

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Pagina 133

appena mediocremente educata che non la conosca più o meno a fondo e non s' ingegni al bisogno di cinguettarla.

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Pagina 21

Come devo comportarmi. Le buone usanze

185043
Lydia (Diana di Santafiora) 2 occorrenze
  • 1923
  • Tip. Adriano Salani
  • Firenze
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educata, non toccherà nulla colle dita, salvo il pane. Questa norma, che ci viene dall'Inghilterra, è ormai stata adottata, a torto o a ragione, anche

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Pagina 141

ormai stabilite. Una persona ben educata si pone sempre alla sinistra d'un superiore o d'una signora; deve tuttavia cambiar parte tutte le volte che lo

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Pagina 27

Il saper vivere

185524
Donna Letizia 1 occorrenze
  • 1960
  • Arnoldo Mondadori Editore
  • Milano
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, in compenso alla partenza si lasciano dietro sospironi di sollievo. Beninteso non sempre è così, può capitare la vera "perla", educata, volonterosa

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Pagina 24

Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle

188209
Pietro Touhar 1 occorrenze
  • 1880
  • Felice Paggi Libraio-Editore
  • Firenze
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educata: sicchè soltanto la semplicità elegante, la lindura delle vesti e il modo di portarle con decorosa disinvoltura potranno conciliarvi

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Pagina 26

Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno

188627
Pitigrilli (Dino Segre) 3 occorrenze
  • 1957
  • Milano
  • Casa Editrice Sonzogno
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. Negli altri casi, una persona che voglia apparire appena appena educata, saluta di lontano, scoprendosi il capo se c'è una signora, o facendo un

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Pagina 14

castamente educata, che vedendo per la prima volta un bidè lo giudicò troppo alto per lavarsi i piedi e troppo basso per lavarsi la faccia. Il gesto

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Pagina 57

degli amici. Una persona educata non telefona dalle 12 alle 14,30 né dalle 20 alle 22, se non è più che sicura che l'altro abbia un segretario o un

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Pagina 62

La gente per bene

191570
Marchesa Colombi 2 occorrenze
  • 2007
  • Interlinea
  • Novara
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educata non può pranzare in casa d'altri senza il superlativo assoluto. Se poi gli invitati non erano gente molto immaginosa, si correva il rischio di

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Pagina 26

II vestire d'una signora nubile (la parola zitellona, non dovrebbe mai sonare sulle labbra di una persona educata), il vestire d'una signora nubile

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Pagina 91

La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato

191902
Tonar, Gozzi, Taterna, Carrer, Lambruschini, ecc. ecc. 3 occorrenze
  • 1888
  • Libreria G. B. Petrini
  • Torino
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LA GIOVINETTA EDUCATA ALLA MORALE ED ISTRUITA NEI LAVORI FEMMINILI, NELLA ECONOMIA DOMESTICA E NELLE COSE PIU' CONVENIENTI AL SUO STATO SECONDO I

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l'origliare è riprovevole in ogni educata persona, è cosa insoffribile nelle ragazze e peggio ancor sarebbe se, dopo d'aver origliato, riportassero ciò che

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Pagina 84

La fanciulla gentile ed educata non alita in faccia alle persone. Non tappezza il pavimento di sputi, imperciocchè è cosa questa stomachevole, e

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Pagina 86

Saper vivere. Norme di buona creanza

193330
Matilde Serao 2 occorrenze
  • 2012
  • Mursis
  • Milano
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Ora, in viaggio, bisogna decidersi a uno dei due partiti estremi: essere una persona male educata o una persona bene educata. Soggiungo, anche, che

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Pagina 112

, rapidamente, gentilmente, con la massima disinvoltura. Ci vuole gente svelta, bene educata e taciturna. La signora non accompagna la visitatrice, se non

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Pagina 55

Le buone usanze

195712
Gina Sobrero 1 occorrenze
  • 1912
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
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corroboranti carezze del sole, piuttosto che contemplarlo sotto lo stupido baldacchino. Una signora educata non dà mai il proprio ombrellino, o il ventaglio, a

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Pagina 146

Galateo morale

197086
Giacinto Gallenga 1 occorrenze
  • 1871
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino-Napoli
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gente educata ed ammodo, il popolo che alla fin fine non desidera di meglio che di poter quietamente attendere ai propri affari, non si sognerebbe

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Pagina 269

Signorilità

199343
Contessa Elena Morozzo Della Rocca nata Muzzati 3 occorrenze
  • 1933
  • Lanciano
  • Giuseppe Carabba Editore
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spazio). E non occorre aggiungere che, per una ragazza di cuore, educata a buoni sentimenti, la tradizione dell'anello di fidanzata deve essere un

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Pagina 376

usanze e certe convenienze, quando non le hanno abolite. Ma una signora ben nata e bene educata deve saper distinguere. P. e. non deve obbligare

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Pagina 399

Resta sempre in uso, fra gente bene educata, che una prima visita sia ricambiata entro otto giorni e ciò specialmente, per debito di cortesia vera

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Pagina 409

Come si fa e come non si fa. Manuale moderno di galateo

200725
Simonetta Malaspina 3 occorrenze
  • 1970
  • Milano
  • Giovanni de Vecchio Editore
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maniere intervengono anche in questo caso per frenare un difetto assai sgradevole. Una persona educata, anche se istintivamente curiosa, cercherà

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Pagina 135

Come regola generale, nessuna persona bene educata dovrebbe parlare in dialetto, a prescindere dalla regione cui appartiene. Tuttavia, anche in certi

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Pagina 146

susseguirsi di rigide regole: oggi esso si chiama educata disinvoltura. La buona educazione non deve sapere di libro e di biblioteca, ma di vita vissuta. E

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Pagina 205

Le buone maniere

202218
Caterina Pigorini-Beri 1 occorrenze
  • 1908
  • Torino
  • F. Casanova e C.ia, Editori Librai di S. M. il re d'Italia
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le fanno diventare patrimonio comune della gente dabbene e bene educata, il che non vuol sempre dire la stessa cosa. Le costumanze gentili sono una

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Pagina 13

Eva Regina

203793
Jolanda (Marchesa Plattis Maiocchi) 2 occorrenze
  • 1912
  • Milano
  • Luigi Perrella
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che una signora educata non sappia disimpegnarsi con un po' di garbo. Se poi è costretta a casa per le cure della sua maternità, faccia apparire meno

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Pagina 115

pura, come venne educata fin qui, sembra che quegli studi e quella professione tolgano alla sua riservatezza e al suo decoro femminile. Inoltre la

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Pagina 382