1° Natura della luce, sua propagazione, sua velocità, ed intensità;
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Natura della luce, sua propagazione, sua velocità ed intensità.
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irregolarmente, ossia in tutte le direzioni, ed è una tal luce, così riflessa, che chiamasi luce diffusa, ed essa è quella che ci fa vedere gli oggetti. Non tutta
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2° Il raggio incidente ed il raggio riflesso sono sopra uno stesso piano perpendicolare alla superficie riflettente.
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producono delle alterazioni chimiche sui corpi che incontrano, per cui vennero chiamati raggi chimici, raggi fotogenici ed anche raggi attinici, ed altri
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5° Havvi uno spessore del vetro, ed una posizione del diaframma, che combinate producono una trasfigurazione matematicamente nulla, una aberrazione
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Per ottenere una buona definizione marginale, ed una conveniente pianezza di campo, la distanza tra le lenti convesse dovrebbe essere di circa un
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Ed eliminando v1, e v3 tra le equazioni [4], [4] e [5], si ha:
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Il calcolo è estremamente lungo ed intricato, ma il risultato è grandemente soddisfacente, e può essere brevemente descritto.
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Nel 2° caso discusso, in cui la lente è fatta di vetro crown e di acqua, ed ha una lunghezza focale eguale a sei volte il suo raggio, si ha una
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L’oggetto a copiare o è trasparente, ed in tal caso si deve copiare con luce trasmessa dall’oggetto; oppure non è trasparente,
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Per un tale principio il ferro non tende a combinarsi col zinco, col rame, e cogli altri metalli come quelli che gli sono simili ed affini, ma ha una
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D’appresso un tale antagonismo gli acidi e le basi si distinguono in acidi forti ed in basi forti, in acidi deboli ed in basi deboli. Ma questa
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Perciò la distinzione di acido, e di base debole si deve intendere solo relativamente agli acidi più forti dall’una parte, ed alle basi più forti
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L’idrogeno ed il solfo nel combinarsi insieme chimicamente formano l’acido solfoidrico e 17 parti di acido solfoidrico sono esattamente composte
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In qualunque combinazione siano per entrare cogli altri corpi l’idrogeno, l’ossigeno ed il solfo, si combineranno ancor sempre nello stesso rapporto
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Tavola dei principali miscugli frigoriferi dell’acqua liquida, ed in forma di ghiaccio.
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ed il suo equivalente è = 40.
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ed il suo equivalente è = 48.
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È un composto di carbonio, idrogeno ed ossigeno, la sua formola chimica è C4H3O3 + HO, ed il suo equivalente o peso atomico è 60. Si ottiene
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L’ammoniaca del commercio, che si chiama anche alcali volatile, ed ammoniaca liquida, è una soluzione acquosa di ammoniaca anidra.
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Facendo invece uso della pila di Daniel a effetto costante, la quale contenga nel diaframma dell’acqua acidulata, ed un pezzo di zinco amalgamato
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In grande si fabbrica l’acido muriatico con sale di cucina, ed acido solforico. La reazione è NaCl + SO3,HO = NaO,SO3 + HCl.
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Il sapor dolce del miele deriva da ciò che esso contiene del zuccaro di uva, o glucosia, ed un liquido zuccherino analogo
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L’oro ed il platino sono tra i pochi metalli che non vengono intaccati dall’acido nitrico; l’argento, il ferro, il rame, il zinco e molti altri
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Per tal modo colla distillazione un acido nitrico concentrato si diluisce, ed un acido nitrico diluito si concentra.
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Gli olii si dividono in olii grassi fissi ed in olii essenziali volatili.
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, ed ha l’equivalente 32. Combinata coll’acqua, forma l’idrato di soda, o soda caustica NaO,HO, ed ha per equivalente il n° 41.
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Il solfato di protossido di ferro è facile a preparare in piccolo, ed ottenerlo abbastanza puro pegli usi, cui lo destina il fotografo.
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Metodo delle carte reagenti per determinare gli acidi, gli alcali, i sali ed i corpi semplici nelle loro soluzioni.
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con un errore di 1/2310000 di iodio. Il cloro, ed il cloruro di calce si possono parimenti determinare colla carta di guaiaco, ed ancora meglio con una
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fotografia; il secondo modo promette ulteriori progressi nell’arte, ed offre un vastissimo campo alle indagini ed alle osservazioni di quelli che per le
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I liquidi che convengono per sviluppare l’immagine latente sono due: una soluzione di acido gallico ed una soluzione di nitrato d’argento.
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essendo variabile ed indeterminata non la si può correggere con successo aggiungendogli altro acido solforico, ed acido nitrico.
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KO,NO5+HO,SO5 = KO,SO5+HO,NO5 quando essa si forma tra un equivalente di acido ed un equivalente di sale.
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Queste tre forme di cotone fulminante sono dovute ad una composizione diversa, ed esse hanno proprietà chimiche e fisiche diverse assai.
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1,84, ed il cotone ed il salnitro vennero perfettamente essiccati, esponendoli per qualche tempo ad un calore un po’ forte per cacciare tutta l’acqua
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e, fatta la soluzione, si versi tutto il liquido nel fiasco contenente l’etere ed il cotone fulminante.
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ed il bagno sensibilizzatore sarà preparato.
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3° Macchie di ferro, e d’argento. — Il solfato di ferro ed il nitrato d’argento quando sono in soluzione macchiano fortemente gli oggetti che toccano
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Gli agenti che vengono impiegati a fissare la prova su collodio sono l’iposolfito di soda ed il cianuro di potassio. L’iposolfito è quello che si
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produrre che poche prove, principalmente se il collodio non è contrattile, ed è abbastanza tenace ed adesivo al vetro.
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Questo procedimento non offre alcuna seria difficoltà nella sua esecuzione per chi conosce il procedimento su albumina ed il procedimento su collodio
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È cosa singolare ed utile che l’albumina stesa sul collodio è
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È con un metodo somigliante che il signor Baldus ed altri operatori ottengono prove di grande dimensione, di molta bellezza.
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VI. Inverniciare ed inquadrare la prova.
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4a Soluzione di iposolfito di soda ed ammoniaca.
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2a Soluzione di cloruro d'oro neutra ed alcalina.
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Inverniciare ed inquadrare la prova.
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Giova sempre fare attenzione a ciò che il cotone, le polveri a brunire, ed i brunitoi siano per quanto si può difesi dalla umidità dell’aria, la
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