Eccola! ... L'ho presa io. (Alla rana:) Non aver paura! Non ti faremo alcun male! ...
lentamente la fata Rosabianca con la testa iridata di perle che sembrano tremolanti gocce di acqua. Il Coro riprende.) Eccola! Bella, raggiante appare. A
di una Regina ... - Eccola servita, Maestà! La signora si mise a gridare: - Oh, il mio naso! Il mio naso! Se lo era sentito portar via, senza dolore
molto lontana, in cima alle montagne, in questo momento. Daremo al Reuccio poche gocce di Sméntica - eccola qui - e per parecchi mesi non si
e i fiori delle aiuole, cangiando di colore a ogni po'. - Eccola! Eccola! - E le corse incontro. Il gioco della prima sera ricominciò ora più festoso
queste sciocchezze? Sua Maestà il Re eccola qui! - Allora ... tanto piacere! - rispose la vecchia rabbonita e impaurita. - Che comanda Vostra Maestà
tutte quelle riflessioni rapidissime, riprese: "Dunque crede che non sia troppo tardi?" Troppo tardi! Eccola la spiegazione di quella freddezza