parte di sociologi e storici dei culti comparati (H. Spencer, Le istituzioni ecclesiastiche;e Tiele, La storia mitica),oggi sembra piegare verso
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; le quali successivamente sollevano, sul fulcro del merito personale, la gerarchia delle classi ecclesiastiche, politiche, laboriose, munite alla loro
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eleva a dignità ecclesiastiche e civili. Il momento culminante è segnato dall'opera emancipatrice universale di papa Gregorio Magno (m. 604), già
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tale preferenza nello stato dei lavoratori delle proprietà ecclesiastiche sopra quelle secolari (Ashley, Janssen, Glasson).
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è foggiata la parola murrismo, ed ora, con termine più generico, che dai giornali è passato nei documenti delle autorità ecclesiastiche, si dice
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Accademia della crusca
