Padroni del mondo e ricchissimi delle sue spoglie, i Romani si diedero al lusso, alle gozzoviglie ed agli eccessi d’ogni specie. Fastidiose ed
prosa letteraria
assoldati dai preti che commettono eccessi da far inorridire una tigre. Anche il successore di Gianni, avrebbe fatto un’idonea comparsa in un quadro
prosa letteraria