- - Diteglielo anche voi: "Bestione!" - Eccellenza, sì: Bestione! - E la pancetta del signor Decano sobbalzava allegramente per la larga risata che
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ripulito le scarpe. Hai capito? - - Sissignore. - Si risponde: "Eccellenza, sì". E bada, oggi ti ho lasciato venire al mio fianco dal monastero fino a qui
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senza birra però. È vero che l'accetterete in nostra compagnia? - Chiamalo Eccellenza, - disse Yanez maliziosamente. - Ah! Scusate, Eccellenza
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guerrieri. Quel valoroso si chiamava Mahur; ne avete mai udito a parlare, Eccellenza? - Sì, - rispose asciuttamente Kaksa Pharaum. - Un brutto giorno la
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diamanti, due grossi manilla e ne offrì uno al ministro, dicendogli con un sorriso bonario: - Prendete questo sigaro, Eccellenza. Mi hanno detto che siete
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allora il paese per procurarsi delle bajadere. - Ah! - fece il ministro. - Credete Eccellenza che abbia agito bene il rajah vostro signore? - chiese
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affaccendate. - Ci siamo, - disse Yanez. - Dove? - Il primo ministro del rajah, Sua Eccellenza Kaksa Pharaum non dormirà tanto facilmente questa sera
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ministro, non mangiando carne di bue gli indiani. - Mangiamo per ora, - disse Yanez - e voi, Eccellenza, rasserenate un po' il vostro viso e bevete
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Accademia della crusca
