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"Voi verrete forse salvati, ma non io ... Io sono un  ebreo  ed il governatore non esiterà ad abbandonarmi alla folla."
a me pagare e vi sarò per sempre riconoscente." "Ecco un  ebreo  che è un pò diverso dagli altri," mormorò Rocco. "Deve
"Quello che voi chiamate, con poco rispetto, un immondo  ebreo  era un mio servo, Eccellenza." "Voi avevate un israelita ai
il curioso ed allusivo pseudonimo di Schalòm Rabinovic,  ebreo  ucraino nato nel 1.59, che fu dapprima rabbino e poi
il mondo, ed egli stesso è dolorosamente diviso; in quanto  ebreo  diasporico , il suo destino è la lacerazione. È russo per
paziente e per l' indifferenza allo spazio e al tempo; è  ebreo  nella mania talmudica di citare (ma cita quasi sempre a
vita dell' uomo sulla terra; è un sacerdote perché ogni  ebreo  è un sacerdote, ma insieme calza stivali, beve acquavite,
contate un giorno, son tredici pitture! ". E più il povero  Ebreo  non l'avrebbe affittata, se Steno, il giovinetto dall'aria
mondo. Penso che sia questo il caso di Paul Celan, poeta  ebreo  tedesco, sulle cui spalle si è accumulato peso su peso,
casa del vecchio  ebreo  non era già una meschina costruzione, come appariva
e all'arresto di Ben e dei suoi compagni. Il vecchio  ebreo  ascoltò in silenzio, con viva attenzione, poi quando la
"Non sono trascorsi due mesi da che ho veduto bruciare un  ebreo  che era venuto qui con una carovana di tripolini." "E mio
mezzodì la porta finalmente si aperse e comparve il vecchio  ebreo  accompagnato da un arabo di statura piccola, magrissimo,
tocca, è un uomo morto!" Una minaccia simile in bocca ad un  ebreo  era così inaudita, che i fanatici si erano arrestati.
giovane che monta quel cavallo. È la sorella del giovane  ebreo  che i kissuri hanno arrestato." "Voi volete ingannarmi."
con voce grave. "Quella giovane è la figlia di Nartico, un  ebreo  che ha fatto la sua fortuna in Tombuctu." "Nartico!"
paradiso del Profeta. Ma era soprattutto col disgraziato  ebreo  che se la prendevano, causa principale di tutto quel
fosse troppo singolare per non essere raccontata. Joel,  ebreo  tedesco nato nel 1922 a Heilbronn in Svevia, racconta col
per balordaggine: non si rende conto che dare albergo ad un  ebreo  nella Berlino della Gestapo può costare la vita, ma Joel lo
per militari e civili tedeschi. Frequenta le lezioni, lui  ebreo  clandestino in mezzo a condiscepoli che sono in buona parte
e il fornello elettrico la sera del sabato, perché ad un  ebreo  pio è vietato accendere manualmente il fuoco o i suoi
imprecisioni. Avrom aveva tredici anni nel 1939: era un  ebreo  polacco, figlio di un cappellaio molto povero di Leopoli.
lo chiamò a servire messa. Questa faccenda, di un ragazzo  ebreo  che serve messa, gli sembrava anche più buffa, ma si guardò
interprete e staffetta. Uno dei partigiani italiani era  ebreo  e lo diceva a tutti; Avrom ne rimase stupito, ma continuò a
ne rimase stupito, ma continuò a non dire a nessuno che era  ebreo  anche lui. Ci fu un rastrellamento, e il suo reparto
e della loro convinzione, che lungi dal piccolo bambino  ebreo  non havvi salvezza. Il suono delle campane giunge nelle
stava accosciata in alto di un palazzo affittato da un  ebreo  di Rialto; palazzo in cui da secoli i topi son signori, e
di prendere contatto col detenuto. Dal presidente R.  ebreo  espulso perseguitato e da poco reintegrato nelle funzioni,
diventare una discussione essenziale e fondamentale, perché  ebreo  sono anch' io, e lei no: sono io l' impurezza che fa
allegra, come chi abbia il naso storto o le lentiggini; un  ebreo  è uno che a Natale non fa l' albero, che non dovrebbe
poi lo ha dimenticato. Secondo la rivista sopra citata, un  ebreo  è avaro ed astuto: ma io non ero particolarmente avaro né
cose rarissime vi sono: Le Antichità giudaiche di Giuseppe  Ebreo  tradotte in latino da Ruffino, su papiro del V secolo; un
li riguardava da vicino. Diceva così: Chiunque ucciderà l'  ebreo  Gedale Skidler, pericoloso bandito, riceverà 2 kg di sale.
fra il puro e l' impuro, fra l' uomo e la donna, fra l'  ebreo  e il gòi, e distinguiamo anche fra le leggi della pace e le
che ha la testa fatta in un modo diverso. Ecco, adesso l'  ebreo  sei tu, solo in mezzo ai goyim che ridono di te. _ ... e
di uno degli uomini di Ruzany: _ ... al mio paese c' era un  ebreo  che aveva mangiato una salsiccia di cinghiale. Il rabbino
zitto. _ Al mio paese, _ disse un' altra voce, _ c' era un  ebreo  che si è fatto battezzare quattordici volte. _ Perché? Non
e poi una terza voce disse: _ Al mio paese c' era un  ebreo  che si ubriacava. _ Beh, che cosa c' è di strano? _ rispose
qualche passo, tenendo però sempre le armi puntate. _ Sono  ebreo  anch' io, Panie Kondotierze, _ disse Gedale con voce
Leone. Pochi fra i gedalisti avevano incontrato prima un  ebreo  georgiano, e Jòzek, metà per scherzo, metà sul serio, osò
nella conservazione, altrimenti inspiegabile, del popolo  ebreo  attraverso millenni di traversie, di emigrazioni e di
"Dio" in lingue diverse dall' ebraico (ma ho conosciuto un  ebreo  tedesco che, per estrema reverenza e timore di peccare,
ma mi hanno fatto spogliare, hanno capito che ero  ebreo  e mi hanno spedito in Lager, a Sachsenhausen, a spaccare
dell' alba. _ Il mondo è strano, _ riprese Jòzek. _ Un  ebreo  muore, ma un ebreo falsario si salva. Alla fine del '42 nel
Il mondo è strano, _ riprese Jòzek. _ Un ebreo muore, ma un  ebreo  falsario si salva. Alla fine del '42 nel Lager hanno
che tu non sai cos' è un Lager. Non si è mai visto che un  ebreo  venga rilasciato; specie poi un ebreo come me. Mi sono
si è mai visto che un ebreo venga rilasciato; specie poi un  ebreo  come me. Mi sono fatto un ordine di trasferimento al Lager
terremo prezioso. Magari non vorresti esserlo, ma chi nasce  ebreo  resta ebreo, e chi nasce bisonte resta bisonte. Sia
flauto: ha detto a Martin che un partigiano si impicca e un  ebreo  si fucila, lui era ebreo e partigiano, e poteva scegliere.
che un partigiano si impicca e un ebreo si fucila, lui era  ebreo  e partigiano, e poteva scegliere. Però era anche un
e stragi senza numero. Per questo la storia del popolo  ebreo  è così antica, dolorosa e strana.
tante feste per la nascita di un fanciullo ebreo, e di un  ebreo  per giunta, del quale la superstizione si era impossessato,
quello che aveva visto. Era stata fortunata: ogni  ebreo  vivo era una persona fortunata. Ma lei aveva avuto altre
Francine si dichiarava ebrea, ma non assomigliava a nessun  ebreo  che i gedalisti avessero mai incontrato. Anzi, non le
era un' eccezione, lei era un' eccezione appunto, ogni  ebreo  vivo era un fortunato. E lei? Come era sopravvissuta lei? _
sua vera identità nacquero discussioni a non finire. Un  ebreo  convertito; un ebreo mascherato; un ebreo che si finge
nacquero discussioni a non finire. Un ebreo convertito; un  ebreo  mascherato; un ebreo che si finge cristiano, o un cristiano
a non finire. Un ebreo convertito; un ebreo mascherato; un  ebreo  che si finge cristiano, o un cristiano che si finge ebreo.
d' asino, e cantando: "Orije 'd crin, orije d' aso, a ji  ebreo  ai piaso": "orecchie di porco, orecchie d' asino, piacciono
per distinguersi dal volgo. "Berakhà" è la benedizione: un  ebreo  pio è tenuto a pronunziarne più centinaia al giorno, e lo
la sicurezza. Non hanno torto, è il posto più sicuro che un  ebreo  possa trovare nel raggio di mille chilometri, ma questo non
Novoselki, sarebbe stato prezioso; ma questo, un capitano  ebreo  sulla quarantina, era molto malato. Aveva la febbre, nelle
della polizia era attraente, dieci rubli per ogni testa di  ebreo  denunciato: i tedeschi sono gente generosa. D' altra parte,
cognome troppo rivelatore: lui era un russo ebreo, non un  ebreo  russo. A trentacinque anni aveva già alle spalle una
sua tomba Dov fece piantare una croce, perché Vadim era un  ebreo  convertito; e poiché nessuno conosceva le preghiere
di letto, ed io ho in lui una fiducia cieca. È un polacco,  ebreo  pio, studioso della Legge. Ha press' a poco la mia età, è
_ Du Jude kaputt. Du schnell Krematorium fertig _ (tu  ebreo  spacciato, tu presto crematorio, finito). Qualche altra ora
che avviene? non si può lasciare in pace chi dorme? È un  ebreo  polacco, albino, dal viso scarno e bonario, non più
sponda del fiume. Intervenne Dov: _ Tenente, io sono russo.  Ebreo  ma russo, e molti di noi sono nati in Russia, e quel
parola "ebreo" non aveva veleno. Perché? Perché ognuno è l'  ebreo  di qualcuno, perché i polacchi sono gli ebrei dei tedeschi
nella ragione, dalla parte della ragione. Un partigiano,  ebreo  o russo o polacco, un combattente, dev' essere come Line,
venuta proprio da me? Oltre a tutto, io non sono neppure un  ebreo  pio. Non ha senso, è come se tu mi chiedessi di volare o di
discendente, veniva a conflitto con rapporti ascendenti: io  ebreo  e lei ariana, io sporco e malato e lei pulita e sana. Credo
miserevole. Mi vuol male perché sono italiano, perché sono  ebreo  e perché, fra tutti, sono quello che più si scosta dal suo
tedeschi lo avevano catturato tre anni prima, non in quanto  ebreo  ma per la sua attività politica, e lo avevano inquadrato
sua sfumatura specifica: poteva essere una spiegazione. "Un  ebreo  ti dà un pugno sul naso e poi grida aiuto", pensò, ma non
medici sono bravi quanto i vostri, non più e non meno, e un  ebreo  che non sia medico, e curi un malato, rischia di farlo
Se sì, dovevano essere ebrei strani: come puoi figurarti un  ebreo  in gondola o in cima al Vesuvio? Ma ci dovevano pure
in tedesco le nostre domande perché sa che è inutile, è un  ebreo  tedesco sulla cinquantina, che porta in viso la grossa
vederlo, sta bene, non è molto magro. Perché è in Lager? È  ebreo  come noi? _ No, _ dice lui con semplicità, _ io sono un
tedesco è limitatissimo. _ Sei ebreo? _ gli chiedo. _ Sì,  ebreo  polacco. _ Da quanto sei in Lager? _ Tre anni, _ e leva tre
al Signore; perché, come sta scritto, la gioia dell'  ebreo  è con un briciolo di spavento. Arié non fu deluso dal suo
e io non ci sono mai riuscito. I tedeschi pensano che un  ebreo  valga meno di un russo e un russo meno di un inglese, e che
io sparo a un tedesco, lui è costretto ad ammettere che io  ebreo  valgo più di lui: è la sua logica, capisci, non la mia.
Non c' era qui con voi Gedale, Gedale Skidler, un  ebreo  mezzo russo e mezzo polacco che aveva combattuto a Kossovo?
numeri comici; a proposito, la sapete la storia di quell'  ebreo  che mangiava le teste delle aringhe? La raccontò, in russo

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