Santi - Il Vaticano non riconosce la capitale dello Stato | ebraico | |
La Stampa -
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decide che è giunto il momento di scrivere il suo libro | ebraico | nel tentativo di rispondere alla domanda cruciale: che cosa |
Corriere della Sera -
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arabo "sari 'a", (ii) la semantica del sostantivo | ebraico | "torah", ed elabora, in sede filosofica, una triade di |
Sic et non - abstract in versione elettronica -
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dei vangeli, riferiti espressamente a Gesù, il profetismo | ebraico | e l'aspettazione messianica hanno un carattere di evidenza |
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi -
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il pilota israeliano ha donato al Papa una Bibbia in | ebraico | e in inglese rilegata in argento e ornata di pietre del mar |
Il Nuovo Corriere della Sera -
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deluso dalla realtà israeliana, aveva lasciato lo Stato | ebraico | e pubblicato un articolo nella Leningradskaja Pravda, |
Corriere della Sera -
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siamo arrivate in Israele, io e mia figlia Lily. Geula (in | ebraico | questo nome significa salvezza) è nata tre mesi dopo a |
Corriere della Sera -
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per sempre ogni speranza di compromesso tra lo Stato | ebraico | e il mondo arabo. Poco più di un mese fa ci provarono i |
Corriere della Sera -
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Israele, ha da un lato creato l'opportunità per lo Stato | ebraico | di conseguire l'autosufficienza energetica a lungo agognata |
Il Leviatano monopolista - abstract in versione elettronica -
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dei più inquieti e dialettici del gruppo dei «Nabis» (nome | ebraico | che significa «profeti») di cui fece parte, in un modo del |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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di dispiegare un intenso potenziale normativo, dal precetto | ebraico | del Levitico alla "svolta" della parabola evangelica, fino |
Oltre il discorso dei diritti umani. Il significato normativo della prossimità - abstract in versione elettronica -
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una grossa pentola. In talune città, dove l'elemento | ebraico | predomina, si trovano delle speciali pentole per preparare |
Il talismano della felicità -
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ebreo»: meglio, una storia psicoanalitica dei popoli, | ebraico | elaborata in momento particolarmente drammatica sotto |
Corriere della Sera -
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alla fede in una grande missione religiosa del popolo | ebraico | e in un suo universale primato sulla civiltà e sulla |
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi -
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morte e della venuta di lui dalle nubi e del significato | ebraico | delle parole Cristo o messia, non ha, come si vede, molta |
Gesù contemporaneo -
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quali "individuano dietro quest'ultima il solito complotto | ebraico | planetario". L'esistenza, nel nostro ordinamento, di una |
Le scelte "antinegazioniste" del legislatore italiano e la loro problematica compatibilità con il dettato costituzionale - abstract in versione elettronica -
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La voce che in | ebraico | vale conoscere significa anco: governare. Profonda |
Il successo nella vita. Galateo moderno. -
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Pentateuco ed alla traduzione letterale di ampi brani dall' | ebraico | al yiddish; molti altri brani, anche lunghissimi, dovevano |
L'altrui mestiere -
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accennato, ai bambini si insegnavano le "lingue sacre", l' | ebraico | e l' aramaico, e inoltre, i rapporti inevitabili con la |
L'altrui mestiere -
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o coniugati alla maniera tedesca (ad esempio, dall' | ebraico | ganàv, ladro, si ottiene un participio passato gegànvet, |
L'altrui mestiere -
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baita, comune in tutto l' arco alpino, sia così simile all' | ebraico | bait, che appunto significa "casa". La coincidenza aveva |
L'altrui mestiere -
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fondamentali, che si riferisce ai valori di "uno Stato | ebraico | e democratico"), provocando percò l'ostilità dei gruppi |
La Corte Suprema di Israele: la legittimazione della giustizia costituzionale in una democrazia conflittuale - abstract in versione elettronica -
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Alechém significa in | ebraico | "la pace sia con voi"; non è quindi propriamente un nome, |
La ricerca delle radici -
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Rodano, fra Montpellier e Ni4mes, è stato tradotto nell' | ebraico | Jaréakh ( : luna), e di qui è derivato il cognome |
Il sistema periodico -
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diminutivi, e di una insospettata analogia fonetica tra l' | ebraico | e il piemontese, si irrigidisce in appellativi complessi di |
Il sistema periodico -
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da Carmagnola il Po gelato), Magnafôria (zia Zefora, dall' | ebraico | Tzipporà che vale "Uccella": splendido nome). Ad un' epoca |
Il sistema periodico -
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plurale maiestatico, non più inteso come tale, dell' | ebraico | "tzarà" : sventura, ed usato per descrivere una merce od |
Il sistema periodico -
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riuscito a ricostruire l' origine, e che probabilmente di | ebraico | non ha che il suono; mentre la sinagoga, con orgogliosa |
Il sistema periodico -
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splendide khalaviòd (seni: il termine è sconosciuto all' | ebraico | classico, dove tuttavia "khalàv" vale "latte"). Era |
Il sistema periodico -
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Arùkh" ("La tavola imbandita"); è stato scritto in | ebraico | (ma io l' ho letto in traduzione) nel xvi secolo da un |
L'altrui mestiere -
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lecito pronunciare la parola "Dio" in lingue diverse dall' | ebraico | (ma ho conosciuto un ebreo tedesco che, per estrema |
L'altrui mestiere -
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a sua moglie?» Chi non possiede il superbo sense of humour | ebraico | è obbligato a usare mezzi più ordinari, ma questo rimane |
IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri -
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e fin dall' infanzia ha praticato il complesso rituale | ebraico | senza alcun senso di costrizione, ribellione o ironia, |
Lilit -
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hai tredici anni e devi andare al Tempio a recitare in | ebraico | la preghiera del Bar-Mitzvà davanti al rabbino; il momento, |
Il sistema periodico -
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il salame ma lo mangia lo stesso, che ha imparato un po' di | ebraico | a tredici anni e poi lo ha dimenticato. Secondo la rivista |
Il sistema periodico -
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la ressa e rispose. Rispose in ebraico: non nell' | ebraico | liturgico e imbalsamato delle sinagoghe, a cui tutti |
Se non ora quando -
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a cui tutti avevano l' orecchio avvezzo, ma nell' | ebraico | fluido, vivente, che si parla da sempre in Palestina, e che |
Se non ora quando -
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la data fosse trapelata in Lager, dato che il calendario | ebraico | è lunare e non coincide con il calendario comune: forse |
Lilit -
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