spirava non so quale mestizia, che faceva contrasto alle deliranti ebbrezze degli ammiratori. Solo il suo sguardo, dominatore, conservava l'ingenito
Pagina 335
a migliaia i giovinetti su cui proietti, passando, un occhio d'angelo e di sfinge, occhio che pinge e monti e mari d'inudite ebbrezze! O donna piena