Codice, gentilmente pubblicata nel Bollettino dell' U.N.U.C.I., l'editore ebbe moltissime richieste da parte di ufficiali: quasi tutti, però, ufficiali
verismo
Pagina 284
. Il tentativo fascista di sostituire il lei col voi ebbe qualche successo nelle relazioni ufficiali, perché ripetutamente e minacciosamente imposto
verismo
Pagina 71
Circolo degli Operai, venuti colà più per curiosità che per altro. Voleva appunto parlare di quelle voci paurose e minacciose, ma ebbe la sorpresa di
verismo
Pagina 174
potente, era il pubblico dei lettori, specialmente giovani, intelligenti e affini all'anima e alle fantasie di lei. Il libro invece ebbe un successo
verismo
Pagina 101
col viso piegato, guardando il fondo della chicchera come ci vedesse qualche immagine. Dov'è la padrona?» domandò sottovoce. E Cosima ebbe
verismo
Pagina 149
sicura di non aver intravveduto una delle sue tante fantasie romanzesche. Ad ogni modo non ebbe occasione di trovarsi piú sola, per quel giorno, col
verismo
Pagina 153
s'incendiò, con grande spavento della famiglia, e il giovane inventore ne ebbe una mano e un braccio gravemente ustionati. L'insuccesso e il male lo
verismo
Pagina 49
- Vedete? - disse l'ingegnere Ferrieri al suo giovane amico Paolo Dinolfi, appena questi ebbe finito di leggere. - Vi sono anche dei documenti umani
verismo
!... io non li conoscevo, non sapevo che farmi di loro; ella mi aspettava, comprendevano o no?... Un giorno, arrivò mia madre. Appena mi ebbe visto
verismo
Pagina 137
cronisti!... Ma, ridendo con la marchesa, egli aveva gli occhi alla sua compagna, sempre seria e un po' triste. Come egli ebbe picchiato al portone, la
verismo
Pagina 156
si era smarrita, nè egli rientrò in uno stato di calma relativa se non prima, con un pretesto abilmente colto, ebbe il destro di provocare
verismo
Pagina 23
io ti dica che tu ti opponi al mio desiderio, perchè c'è qualcuno che ti scrive ancora. - Oh! La baronessa ebbe un istante di esitazione. Poi
verismo
Pagina 48
... - Ve ne prego, una sola parola... - Che cosa? Ella ebbe il coraggio di guardarlo, seria, colla fronte alta, mentre il cuore le martellava. Ed egli pure
Verismo
Pagina 110
offerse subito il suo nome e le sue ricchezze. Maria ne fu così tocca, che ebbe quasi vergogna di aver dato le primizie della sua anima a un essere che non
Verismo
Pagina 51
biglietto era mio. Allora, mentre l'uomo tornava a legare e rimettere il portafoglio nella tasca che ebbe cura di abbottonare bene, ella mi accennò di
Verismo
Pagina 100
di nero, con la cravatta rossa, ed ebbe cura di tirarsi su i pantaloni sulle ginocchia, lasciando vedere le calze gialle sugli scarpini gialli bene
Verismo
Pagina 171
al naso il fiorellino: in quell'attimo ella ebbe l'impressione confusa che la vita e la natura volessero riconciliarsi con lei. Ma ecco il "Mau,, , il
Verismo
Pagina 55
fanciulla vestita di bianco teneva gli occhi chiusi, e il viso dell'istitutore era più triste del solito. Così la rivelazione dell'amore ebbe per me
Verismo
Pagina 75
a guardarla e a sorridere al suo babbo. In un momento furono a casa. Costì la fanciulletta non ebbe pace fino che non fu aperta la scatola; e quando
Verismo
Pagina 11
stata progettata, la festicciola campestre ebbe luogo. In una bella sera di luna piena, al tempo della mietitura, una trentina di giovani contadini e
Verismo
Pagina 117
Al mattino seguente, la Marietta non ebbe bisogno, come al solito, d'essere svegliata; era appena giorno quando lei stessa chiamò la governante
Verismo
Pagina 13
quando vide spuntare il celebre cavallino bianco con sopra Jenny Bilson, ch'ella subito riconobbe. La mamma ebbe un bel chiamarla: non dava retta, e
Verismo
Pagina 27
afferrando la pupattola per le vesti e tirandola a sè. Ma quando l'ebbe in braccio e la guardò si mise a ridere, a ridere come una scapata, levando in aria
Verismo
Pagina 41
. A un tratto, Camilla si ricordò della pupattola, e scesa dal letto, corse a prenderla. La spogliò in silenzio, e quando l'ebbe accosto, le susurrò
Verismo
Pagina 57
dal petto del burattino disteso per terra: la Giulia ebbe come una scossa. Nel suo povero cuore di bambola cominciava a farsi strada una grande pietà
Verismo
Pagina 94
sarebbe immaginata davvero di dover mai provare per un burattino. Quand'egli tacque, e non accennò più a parlare, la bambola ebbe quasi rimorso di non
Verismo
Pagina 95
pazienza: ce n'è per tutti, non dubitate. Dopo che ebbe vista la ragazza sdraiata, si allontanò un momento e ritornò con una coppia d'uova. - Le son
Verismo
Pagina 13
, appoggiata debolmente dalla Santa e spiegò tanta maestria di persuasione che, alla fine, l'ebbe vinta, purchè promettesse di non trattener la Virginia più
Verismo
Pagina 144
Pochi giorni dopo, l'ebbe davvero le notizie, da Cencio, mentre vangava. - Ma dunque, eh? L'avete avuta la brutta nuova? Bista alzò il capo, col
Verismo
Pagina 18
Quando Cencio tornò in paese, passando davanti alla casa della Gegia, ebbe come uno stordimento. Sognava o era desto? Dinanzi all'uscio della misera
Verismo
Pagina 21
intesa, di accordo morale, Marta non ebbe nessuna ripugnanza a rivederlo, due giorni dopo, uscendo dalla messa; e altri due giorni ancora accolto in casa
Verismo
Pagina 4
le scale, mi portava sulle braccia. Ed ero pesante, allora, ero grassa. Marta ebbe invidia della signora Merelli. Lei era più sottile, Alberto non
Verismo
Pagina 49
che cosa si trattasse. E per poco non ebbe paura anche lui. A pochi passi, un' ombra grigia, grande, gigantesca gli si era rizzata davanti. Ma il
Verismo
con risolino malizioso, e riprendeva a firmare. Esauriti tutti i fogli di quel tavolino, passò all' altro, poi al terzo; e quando più non ebbe fogli da
Verismo
Pagina 151
. — Convocherò in settimana il consiglio di famiglia... Vedremo... E così don Paolo Drago ebbe una settimana d'inferno, come diceva alle persone che
Verismo
Pagina 21
Giorgio ebbe facoltà di scegliere la stoffa da sè e dar gli ordini al sarto, quasi fosse stato proprio giovanotto. Si mostrò incontentabile
Verismo
Pagina 58
l'editore Giannotta ebbe il felice pensiero d'aggiungere alla sua biblioteca «Semprevivi.» L' A. la chiama Sonatine bizzarre ed è, in generale
Verismo
Pagina IX
Antonietta che lo faceva disperare. Quando don Felice gli ebbe carpito due mila lire, per la grande spedizione, non si fece più vedere, e in tutto il
Verismo
Pagina 214
combinazione di terni e di cinquine. Come padre Agatino ebbe trovati i suoi numeri lei vi mise dieci lire e cominciò a star meglio. Infine, l'Arenaccia era
Verismo
Pagina 27
tremava. Padre Agatino fece nuovamente carte. La principessa, che ebbe un quattro, interrogò il compagno, collo sguardo, esitante. - Dò carte - disse
Verismo
Pagina 38
Quando Alfio Balsamo ebbe in mano il suo foglio di congedo illimitato, mise un gran sospiro di sodisfazione e pensò a cercar lavoro. Da un pezzo, con
Verismo
Pagina 45
stomaco, che ebbe appena il tempo di dire: - Aiuto... madre...
Verismo
Pagina 93
finire nel «calice» dei suffragi, restando anonimi, come le fave. E quel giorno il magnifico Bendinello Sauli, come fu ritornato a casa, ebbe un colloquio
Verismo
Pagina 137
intravedeva lì per lì, sarebbe stato troppo grosso. Il signor Ascanio ebbe la presenza d'animo di non lasciar cadere i suoi cinque tomi in folio; scese
Verismo
Pagina 63
ebbe un fremito che non seppe reprimere, e quasi una dolorosa contrazione. Pietro l'abbracciò più strettamente, come ebbro... poichè lo scambiò per un
Verismo
Pagina 223
cercando d'indovinarli. Finalmente, verso le sette di sera, l'udì levarsi e passeggiare per la camera. Ella ebbe timore, sì, la madre che comprendeva
Verismo
Pagina 71
sventurata, sentendosi penetrare quella voce e quelle parole sino all'intimo del cuore, ebbe il coraggio d'aggiungere: — Il signor Danei ha chiesto la tua mano
Verismo
Pagina 21
momento. Però tardava sempre. I telegrammi si succedevano. Infine Roberto ebbe un dispaccio. — Arrivo stasera. Il viaggio le parve eterno. Ma allorchè
Verismo
Pagina 34
nè babbo nè mamma, e non si ebbe mai nè casa nè tetto e gli anni passarono a guisa di gragnuola sul capo? Infine, se si fosse deciso al gran passo
Verismo
Pagina 22
ginocchi tirati su stretti fra le mani, dondolando il capo da destra, a sinistra, in una beata estasi di felicità. Una volta ebbe paura perchè udì uno
Verismo
Pagina 3