, nel silenzio vôto della strada, esser colto dalla stessa ferr ea mano di cui otto mesi prima aveva immaginato, partendo in ferrovia di notte, che
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accompagnava col suo capriccioso scoppiettio gli ora pro ea gli ave e gli amen che di tanto in tanto sfuggivano alla preghiera mentale della vecchierella
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tabernacolo, si curvava, si rialzava, spalancava le braccia; dal coro giungevano gli ora pro ea or gutturali or in tono sostenuto, a uguali intervalli. Uno
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