Scusa: il tuo nome è Irene, come quello di tuo fratello è Tommaso. Io non ci ho colpa, ma è così e non mi riesce di chiamarvi altrimenti. Detesto i
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Il mio invito è per l'una. E ci vado quale mi trovo. Un déjeuner d'uomini.
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Sì che non lo si conosce! È la più bella livrea di Ginevra e dintorni. Vuoi vedere?
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Non lo so. È tutta la mattina che è in giro per la casa. Va, viene, non può star fermo. Sono entrata in camera sua un'ora fa per portargli la posta e
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Ci sarebbe un'occasione, ma tuo padre non vorrà e neanche Nennele poichè è lei che comanda in questa casa.
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Mi aggiri per avermi alleato. - Come è basso quello che stiamo pensando e facendo tu ed io!
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E subito ti domando scusa della mia violenza; ma è stato più forte di me. Sai chi è l'Orloff? Non rispondi. Te lo dico io. È una donna che fu già
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sull'uscio della sua camera ha i calzoni corti (knickerbockers) e le calze di lana fino al ginocchio, all'alpinista. È in manica di camicia.
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Ma guardala lì fuori, la ricchezza. È lì, fuori della finestra. Sono quei prati, quei boschi, quel lago e quei vigneti. La ricchezza è delle cose.
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Non mi era venuto in mente. È stato vostro padre a pensarci. Non mi pareva bello andar sola. Tommy non è compagnia che basti. Mentre invece sotto la
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E non è questione della società.
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Ah già. Sono io Max. Non mi ricordo mai che tu mi poetizzi a quel modo. È una società allegra e rispettabilissima.
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ti saresti opposto anche per lei.... o non è male, e l'accompagno.
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Infatti, mammà è un'artista. Ci si è messa con ardore.... produce....
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Se può mammà, posso anch'io. Non vedo che ci sia differenza. O è male andarci e
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La nostra condizione c'è anche per te.... e tu frequenti il bel mondo. E quale!
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Bisogna battere il ferro mentre è caldo. Vedrai che ordine ti metto io qui dentro. E senza far la pittima.
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Oh colla burrasca di ieri e di stanotte! Magari è nevicato sulla montagna. Avrà perduto il treno.
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Qui ci sono sessantatre lire e trenta centesimi. Qui c'è il libro delle spese, e questi sono i libretti dei fornitori.
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Ecco. Se quello che lei dice fosse in pittura, mi piacerebbe. I quadri che parlano chiaro sono sempre quelli. Comandano loro. È un bosco. È un prato
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Non ne posso più. Se tu sapessi le idee che mi vengono in certi momenti! E mi sono anche alienato l'animo di Tommy. Tommy, che ha un sentimento così
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Credo di sì. Nei limiti del non assurdo. È certo che se tu volessi fare un uomo forte di Tommy.... che ha un sentimento così squisito dell'eleganza
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E già. È così.
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È vero. Bisogna dirla intera la verità. Il male ed il bene. Me li ha offerti.... ha insistito.... perdevo, volevo rifarmi.... avrei dato dieci anni
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Nulla. Ho bisogno di stare un momento con una persona che m'intenda. Ecco. Col papà devo mostrarmi allegra. Mammà non è nostra madre! Sono qui da tre
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È vero. E vorrei mettermi in ginocchio davanti a lui, colle mani giunte e che vedesse l'amore che gli porto. Ma ci sono dei momenti in cui tutte le
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Si volta verso l'uscio di Nennele e sta in ascolto. NENNELE dritta rasente il muro è rimasta immobile.
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Che c'è? Che c'è? Mi fai paura.... Nennele! Su, Nennele.
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Un mese e mezzo. Non tutte le notti sai. E adesso ho finito, stanotte è l'ultima. Non ho più che da ricopiare la relazione.... Per questo mi son
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E io ti lasciavo quando avevi più bisogno di aiuto e di conforto, quando eri più solo: e non pensavo a te, e tu pensavi sempre a noi, e vivevi per
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È rimasto. Vegliava. È rimasto per me, ha capito.
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È così. E non mi fido della mia matrigna. A me il resto e sono qui.
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Guardate che a momenti sarà qui Massimo. Dev'essere arrivato stamattina, e farà viaggio con noi, ben inteso. So che non è nelle vostre grazie, e
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Massimo è parente vicinissimo, ed è la sola persona che mi sia venuto in aiuto in questa burrasca. Non lo vedevo da molti anni, è sempre vissuto in
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E tu fa il giro di tutta la casa, a vedere se sono chiuse le stanze. E presto.
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Dei miei. Se tu sapessi cosa ho veduto in casa mia dopo che è venuta la rovina! Mia moglie ti par frivola e svaporata.... eh?
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E mio figlio, quello che Giulia mi proponeva di fare è persuaso che l'abbia bell'e fatto! Oh lui non sa e non misura s'intende, e non me lo avrebbe
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Chi è? Chi è?
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È certo che per lui nulla è mutato. O è mutato in meglio. Lavorava a Milano, lavora qui. Nessun seccatore. Aria buona di campagna aperta. Va in letto
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Del resto, centomila lire di rendita e nello stesso luogo dove siamo, una villa all'inglese, invece di questa bicocca gemebonda, e anch'io non
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Bisogna abbellire la bellezza. La natura è un artefice incompiuto. Intanto qui sotto ci vorrei un parco con dei grandi alberi infruttiferi. E
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Ma non recito mica la lezione: non voglio andare alla lettera. Voglio essere sicura della cognizione. È una parola che si può declinare e che messa
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E la è articolo di sesso....
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MASSIMO e detti. MASSIMO entra dal fondo, depone un canestrino sulla prima seggiola, e rimane in ascolto non visto dai due.
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Che ha nome Gastone. Un mostricciattolo moccicoso a sedici anni. E Gastone appare. Io stendo il mio Ollendor sulla tavola e faccio per cominciare. E
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Nennele scoppia in una risata e così pure Tommy e Massimo.
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È uno dei pittori di mammà. Un norvegese. Mammà ha scovato due pittori norvegesi al Circolo degli artisti e adesso lavorano insieme.
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È vero. Non l'ho mai studiata. Sono passato da una bambinaia toscana ad una governante inglese e da questa ad una tedesca.
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Ma guarda! Così, se non c'eri tu e se non fossero i tuoi simili, questo povero mondo.... - Ma la bellezza è in noi. E ce n'è più in me che in te, e
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Colla tavola e l'alloggio in casa mia. Dovevo pagare un altro assistente che assistesse te e ti insegnasse il mestiere!
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