Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: e

Numero di risultati: 1271 in 26 pagine

  • Pagina 1 di 26

Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza

270006
Mantegazza, Paolo 32 occorrenze
  • 1882
  • Libreria Gaetano Brigola
  • Milano
  • cucina
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

Il cibo, la bevanda e il letto non appagano nessun cuore di uomo; il passato non ci piace; il presente non ci accontenta e sempre coll'occhio fisso

cucina

Pagina 007

Ananasso. — Frutto dei paesi tropicali e che fra noi si mangia assai di raro e come leccornia riservata alle grosse borse. Non è troppo digeribile e

cucina

Pagina 015

Arancia. — Quando è ben matura è uno dei frutti più salubri e che offre ai malati e ai convalescenti un succo zuccherino e rinfrescante. I malati

cucina

Pagina 017

Anitra. — Uccello noto a tutti e che da alla cucina diverse specie e varietà domestiche e selvaggie; dà però sempre una carne poco digeribile ai

cucina

Pagina 017

Aringa. — Pesce molto fecondo che dà alimento abbondante a intere regioni. Quando l'aringa è fresca è a un dipresso digeribile e nutriente come la

cucina

Pagina 018

Avena. — Queste cereale, che fra noi è quasi unicamente riservato ai cavalli, merita di essere introdotto anche nella cucina degli uomini. Essa

cucina

Pagina 019

Caffè. — Nel primo dei miei almanacchi, (Igiene della cucina) che rimonta alla bellezza di sedici anni or sono e nel settimo che rimonta al 1872

cucina

Pagina 027

Carne. — Quand'io era fanciullo, la carne era creduta un cibo riscaldante e che disponeva alla infiammazione e all'apoplessia e oggi si è reso piena

cucina

Pagina 032

Cavallo. — Combattete in voi e nei conoscenti il pregiudizio che la carne di cavallo sia cibo ributtante e malsano. Non è carne buona quanto quella

cucina

Pagina 035

Crescione. — Erba indigena e coltivata, che si mangia in insalata e serve di guarnizione all'arrosto, specialmente in Francia. È un pregiudizio che

cucina

Pagina 042

Meglio che mangiar fagiani è rammentare l'aneddoto di Creso e di Solone. Il Re Creso, assiso sopra un trono tutto incastonato di diamanti e di pietre

cucina

Pagina 043

Lumaca. — Si mangiano molte specie di lumache, ma specialmente l'Helix melanostoma e l'Helix pomatia. È curioso vedere un marinaio provenzale, che

cucina

Pagina 062

Maggiorana. — Il nome botanico di quest' erba aromatica è bellissima parola, perchè vuol dire gioia del monte (oregano). Ed è anche gioia delle

cucina

Pagina 063

Il mais è ricco di grano e di amido e povero di materie albuminoidi. È cibo eccellente, quando è ben maturo, ben seccato ed entra in piccola parte

cucina

Pagina 065

Melagrana. — Frutto bellissimo che coi suoi mille rubini splendidi e rubicondi sembra ridere al sole che l'ha fatto e alle labbra porporine dei

cucina

Pagina 067

Merenzana. — Frutto d'una solanacea originaria dell'America meridionale ed oggi coltivata nei paesi più caldi d'Europa. E poco nutriente, ma di

cucina

Pagina 071

Nespola. — Frutto, che col suo colore melanconico, la sua tarda e lenta maturazione sulla paglia, il suo sapore poco profumato, ci rammenta le

cucina

Pagina 074

Nocciuola. — Frutto indigeno dei nostri monti italiani e reso più grosso e più saporoso dalla coltura. Appartiene ai frutti oleosi, ma quando è

cucina

Pagina 075

L'ostrica è sempre da preferirsi cruda ed è utile anche bere con essa l'acqua che la bagna e che è una miscela d'acqua di mare e del sangue

cucina

Pagina 081

Pane. — Quanto sarebbe curioso un volume, che raccogliesse la storia filologica, anedottica e psicologica del pane, cibo antico quanto l'uomo e che

cucina

Pagina 082

Patata. — Pianta americana portata in Irlanda fin dal 1565 e introdotta poi in Francia e resa popolare verso la fine del secolo scorso dal Parmentier

cucina

Pagina 083

carote, di cavolifiori, di fagiolini, e d'altri diversi legumi, che sono tutti imbevuti d'aceto e di pepe di Caienna. È un condimento acido e

cucina

Pagina 087

Pistacchio. — Frutto saporito e oleoso, che è dato da un albero dell'Asia minore e dell'Europa meridionale. È da mettersi vicino per pregi e difetti

cucina

Pagina 088

Pimento o pepo di Giammaica. — Granello aromatico e piccante, che ci è dato da un albero delle Antille. È meno forte del pepe comune, e si adopera

cucina

Pagina 088

Raperonzolo. — Chi ha abitato per qualche tempo Firenze deve ricordare il canto nasale e corale, con cui i venditori pubblici di insalate silvestri

cucina

Pagina 098

Sago. — Fecola esotica, che ci è portata dalla Malesia, dove indigeni ed europei la preparano col midollo di alcune palme e di alcune cicadee, ma

cucina

Pagina 100

Il sale di cucina è cloruro sodico più o meno puro, è principe dei condimenti, è anzi un vero e proprio alimento, perchè ripara alla perdita di sale

cucina

Pagina 100

Questo vino sarà o non sarà di Tokay, ma certo è che è squisito e conviene perfettamente ai ventricoli languidi, bevuto in fin di tivola come liquore

cucina

Pagina 133

È un ottimo stabilmento ed è diretto da un medico altrettanto modesto quanto dotto, e che ha dedicato gli anni di sua giovinezza, allo studio

cucina

Pagina 135

Quest'ottima farmacia fiorentina, già dei Padri Domenicani di San Marco, che ha antiche e onoratissime tradizioni, e che oggi è diretta da un egregio

cucina

Pagina 145

Il Cokar o Stamatiadis è un vino dolce, profumatissimo e di alto gusto, e che può beversi alla fine del pranzo o nella giornata. È fra i migliori

cucina

Pagina 147

Questa Casa è benemerita dell'igiene e della gastronomia per aver introdotto in Italia due vini eccellenti e che abbiamo avuto occasione di studiare.

cucina

Pagina 147

La regina delle cuoche

309209
Prof. Leyrer 18 occorrenze

Allestite come sopra e marinate una bella e grossa anguilla, indi asciugatela e mettetela in una tegghia con burro fuso, facendola cuocere con fuoco

cucina

Pagina 020

Mettete a fuoco grammi 100 di burro con una cipolla tagliata in croce e una carota affettata. Lasciate che la cipolla prenda il color dell'oro e la

cucina

Pagina 037

Se i funghi devono servire come guarnizione li marinerete con sugo di limone, prezzemolo e cipollina trita, sale e pepe, indi infarinati e passati

cucina

Pagina 055

Cuocete i gamberi con sale, prezzemolo e cornino, e nettatene il guscio diligentemente. Fate cuocere del riso nel burro, aggiungetevi del prezzemolo

cucina

Pagina 065

Mettete un pezzo di burro e alquanta farina in una casseruola, e fate rosolare al fuoco bagnandolo con buon brodo, aggiungete un mezzo bicchiere di

cucina

Pagina 074

Approntate e fate cuocere la lingua come sopra; tagliatela a fette, glassatela e disponetela in corona all'ingiro del piatto, collocandovi al centro

cucina

Pagina 080

Raschiate quattro orate, sopprimete le spine posteriori del dorso e l'estremità dalla coda; pulitele internamente, lavatele, asciugatele e praticate

cucina

Pagina 102

Per un servizio di dodici persone occorreranno due bei polli che allestirete come di pratica, poscia spezzate la forcella dello stomaco e internatevi

cucina

Pagina 107

Mondate e diguazzate due chilogrammi di spinaci, imbianchiteli in acqua e sale, spremeteli, tagliuzzateli e fateli cuocere in una casseruola con

cucina

Pagina 137

Apparecchiate ben cotti, spremuti e tritati, due chilogrammi di spinaci, passateli allo staccio, e dopo averli fatti asciugare con burro

cucina

Pagina 137

Mondate e cuocete in molt'acqua due chilogrammi di spinaci; rinfrescateli, spremeteli, tritateli minutamente e metteteli in una casseruola con un

cucina

Pagina 138

Nell'istesso modo si opera coi lamponi e con altri frutti. Le pesche dovranno essere scelte ben mature, tagliate a pezzettini e intrise di maraschino

cucina

Pagina 170

Carni — Arrosto allo spiedo, beefsteack, arrosto di vitello, escluso il rognone, con salse magre e ben acide. Carne di cervo, daino e lepre, di

cucina

Pagina 194

I legumi adatti sono: piselli e fave, gli uni e le altre verdi e giovani, carote, asparagi, spinaci, ecc., ben cotti. Per frutta possono servire

cucina

Pagina 220

Il latte è il migliore e il più essenziale nutrimento che si conosca, e voi al par di me, ottimi lettori, lo sapete; esso fu il primo nostro alimento

cucina

Pagina 226

Sgraziatamente nelle città le adulterazioni si effettuano su vasta scala e la tanto decantata panera, altro non è che una ingorda e laida

cucina

Pagina 226

La cura del latte è specialmente raccomandata nelle malattie del polmone e dello stomaco, e cioè nell'etisia polmonare e nei vizi cardiaci (spasmo

cucina

Pagina 227

Per molti usi domestici e commerciali, è indispensabile la conservazione dei frutti, ma fra le tante regole indicate nessuna rispondeva in modo

cucina

Pagina 243

Cerca

Modifica ricerca