riforma Renzi | e | la specialità regionale: problemi aperti e soluzioni |
La riforma Renzi e la specialità regionale: problemi aperti e soluzioni sbagliate, ovverosia ciò che non c'è e che dovrebbe esserci e ciò che invece c'è e che non dovrebbe esserci - abstract in versione elettronica -
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riforma Renzi e la specialità regionale: problemi aperti | e | soluzioni sbagliate, ovverosia ciò che non c'è e che |
La riforma Renzi e la specialità regionale: problemi aperti e soluzioni sbagliate, ovverosia ciò che non c'è e che dovrebbe esserci e ciò che invece c'è e che non dovrebbe esserci - abstract in versione elettronica -
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aperti e soluzioni sbagliate, ovverosia ciò che non c'è | e | che dovrebbe esserci e ciò che invece c'è e che non |
La riforma Renzi e la specialità regionale: problemi aperti e soluzioni sbagliate, ovverosia ciò che non c'è e che dovrebbe esserci e ciò che invece c'è e che non dovrebbe esserci - abstract in versione elettronica -
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sbagliate, ovverosia ciò che non c'è e che dovrebbe esserci | e | ciò che invece c'è e che non dovrebbe esserci |
La riforma Renzi e la specialità regionale: problemi aperti e soluzioni sbagliate, ovverosia ciò che non c'è e che dovrebbe esserci e ciò che invece c'è e che non dovrebbe esserci - abstract in versione elettronica -
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ciò che non c'è e che dovrebbe esserci e ciò che invece c'è | e | che non dovrebbe esserci |
La riforma Renzi e la specialità regionale: problemi aperti e soluzioni sbagliate, ovverosia ciò che non c'è e che dovrebbe esserci e ciò che invece c'è e che non dovrebbe esserci - abstract in versione elettronica -
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nuovo dibattimento è richiesto | e | stabilito, e la citazione è eseguita, secondo le |
Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice di Procedura Penale. -
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nuovo dibattimento è richiesto e stabilito, | e | la citazione è eseguita, secondo le disposizioni degli |
Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice di Procedura Penale. -
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è eseguita, secondo le disposizioni degli articoli 405 | e | seguenti. |
Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice di Procedura Penale. -
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della storia è quella espressa nel titolo: sorvegliare | e | punire. Ciò è vero nel senso che l'organizzazione del |
Sorvegliare e punire: storia di 50 anni di carcere - abstract in versione elettronica -
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"punire". Ma è vero anche che ciò che è accaduto | e | accade, per precisa scelta politica, è il punire che si |
Sorvegliare e punire: storia di 50 anni di carcere - abstract in versione elettronica -
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chiamarla. E' la definizione del carcere che non vogliamo | e | che non vuole la legge, ma che si è realizzato e sta |
Sorvegliare e punire: storia di 50 anni di carcere - abstract in versione elettronica -
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vogliamo e che non vuole la legge, ma che si è realizzato | e | sta strutturandosi sotto i nostri occhi. |
Sorvegliare e punire: storia di 50 anni di carcere - abstract in versione elettronica -
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con le norme fondamentali delle riforme economico-sociali | e | con gli obblighi internazionali dello Stato, nonché nel |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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dello Stato, nonché nel rispetto degli interessi nazionali | e | di quelli delle altre Regioni, la Regione ha potestà |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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nelle seguenti materie: 1) ordinamento degli Uffici | e | degli Enti dipendenti dalla Regione e stato giuridico ed |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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degli Uffici e degli Enti dipendenti dalla Regione | e | stato giuridico ed economico del personale ad essi addetto; |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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ed economico del personale ad essi addetto; 2) agricoltura | e | foreste, bonifiche, ordinamento delle minime unità |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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bonifiche, ordinamento delle minime unità culturali | e | ricomposizione fondiaria, irrigazione, opere di |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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fondiaria, irrigazione, opere di miglioramento agrario | e | fondiario, zootecnia, ittica, economia montana, corpo |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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ittica, economia montana, corpo forestale; 3) caccia | e | pesca; 4) usi civici; 5) impianto e tenuta dei libri |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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forestale; 3) caccia e pesca; 4) usi civici; 5) impianto | e | tenuta dei libri fondiari; 6) industria e commercio; 7) |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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5) impianto e tenuta dei libri fondiari; 6) industria | e | commercio; 7) artigianato; 8) mercati e fiere; 9) |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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6) industria e commercio; 7) artigianato; 8) mercati | e | fiere; 9) viabilità, acquedotti e lavori pubblici di |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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artigianato; 8) mercati e fiere; 9) viabilità, acquedotti | e | lavori pubblici di interesse locale e regionale; 10) |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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viabilità, acquedotti e lavori pubblici di interesse locale | e | regionale; 10) turismo e industria alberghiera; 11) |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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pubblici di interesse locale e regionale; 10) turismo | e | industria alberghiera; 11) trasporti su funivie e linee |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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turismo e industria alberghiera; 11) trasporti su funivie | e | linee automobilistiche, tranviarie e filoviarie, di |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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trasporti su funivie e linee automobilistiche, tranviarie | e | filoviarie, di interesse regionale; 12) urbanistica; 13) |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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di interesse regionale; 12) urbanistica; 13) acque minerali | e | termali; 14) istituzioni culturali, ricreative e sportive; |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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minerali e termali; 14) istituzioni culturali, ricreative | e | sportive; musei e biblioteche di interesse locale e |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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14) istituzioni culturali, ricreative e sportive; musei | e | biblioteche di interesse locale e regionale. |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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e sportive; musei e biblioteche di interesse locale | e | regionale. |
Legge Costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1. Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia. -
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Consiglio regionale determina l'indirizzo politico | e | amministrativo della Regione e ne controlla l'attuazione; |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
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l'indirizzo politico e amministrativo della Regione | e | ne controlla l'attuazione; esercita tutte le potestà |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
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l'attuazione; esercita tutte le potestà legislative | e | regolamentari attribuite alla Regione e adempie le altre |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
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potestà legislative e regolamentari attribuite alla Regione | e | adempie le altre funzioni conferitegli dalla Costituzione, |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
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altre funzioni conferitegli dalla Costituzione, dalle leggi | e | dallo Statuto; opera le scelte fondamentali della |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
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opera le scelte fondamentali della programmazione regionale | e | ne stabilisce gli indirizzi; disciplina con legge generale |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
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disciplina con legge generale il procedimento di formazione | e | i modi di approvazione degli atti di programmazione; |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
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approvazione degli atti di programmazione; approva i piani | e | programmi, generali e particolari, economici e |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
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di programmazione; approva i piani e programmi, generali | e | particolari, economici e territoriali. |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
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i piani e programmi, generali e particolari, economici | e | territoriali. |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
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in quanto ricostruzione della vita, della cultura | e | del rapporto fra l'uomo e il territorio, è testimonianza e |
L'archeologia "pubblica": ovvero come attuare concretamente l'articolo 9 della Costituzione - abstract in versione elettronica -
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della vita, della cultura e del rapporto fra l'uomo | e | il territorio, è testimonianza e documentazione delle |
L'archeologia "pubblica": ovvero come attuare concretamente l'articolo 9 della Costituzione - abstract in versione elettronica -
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e del rapporto fra l'uomo e il territorio, è testimonianza | e | documentazione delle scelte del nostro passato e premessa |
L'archeologia "pubblica": ovvero come attuare concretamente l'articolo 9 della Costituzione - abstract in versione elettronica -
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e documentazione delle scelte del nostro passato | e | premessa per quelle del nostro futuro. Il dialogo |
L'archeologia "pubblica": ovvero come attuare concretamente l'articolo 9 della Costituzione - abstract in versione elettronica -
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equilibrato fra i protagonisti della ricerca archeologica | e | la comunità - in tutte le sue componenti istituzionali e |
L'archeologia "pubblica": ovvero come attuare concretamente l'articolo 9 della Costituzione - abstract in versione elettronica -
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e la comunità - in tutte le sue componenti istituzionali | e | sociali - è condizione per un'archeologia "pubblica" che |
L'archeologia "pubblica": ovvero come attuare concretamente l'articolo 9 della Costituzione - abstract in versione elettronica -
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che sappia conciliare la conservazione, la valorizzazione | e | la fruizione comune delle risorse del nostro patrimonio |
L'archeologia "pubblica": ovvero come attuare concretamente l'articolo 9 della Costituzione - abstract in versione elettronica -
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comune delle risorse del nostro patrimonio storico | e | culturale e del suo legame con l'ambiente: senza derive |
L'archeologia "pubblica": ovvero come attuare concretamente l'articolo 9 della Costituzione - abstract in versione elettronica -
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delle risorse del nostro patrimonio storico e culturale | e | del suo legame con l'ambiente: senza derive elitarie e |
L'archeologia "pubblica": ovvero come attuare concretamente l'articolo 9 della Costituzione - abstract in versione elettronica -
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e del suo legame con l'ambiente: senza derive elitarie | e | astratte o soltanto di sfruttamento e di profitto. |
L'archeologia "pubblica": ovvero come attuare concretamente l'articolo 9 della Costituzione - abstract in versione elettronica -
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senza derive elitarie e astratte o soltanto di sfruttamento | e | di profitto. |
L'archeologia "pubblica": ovvero come attuare concretamente l'articolo 9 della Costituzione - abstract in versione elettronica -
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polizza ricevuto per l'imbarco deve essere datata | e | sottoscritta da chi la rilascia, e deve enunciare: a) il |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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deve essere datata e sottoscritta da chi la rilascia, | e | deve enunciare: a) il nome e il domicilio del vettore; b) |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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da chi la rilascia, e deve enunciare: a) il nome | e | il domicilio del vettore; b) il nome e il domicilio del |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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a) il nome e il domicilio del vettore; b) il nome | e | il domicilio del caricatore; c) il luogo di destinazione, |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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di destinazione, e, quando la polizza è nominativa, il nome | e | il domicilio del destinatario; d) la natura, la qualità e |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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e il domicilio del destinatario; d) la natura, la qualità | e | la quantità delle cose da trasportare, nonchè il numero dei |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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delle cose da trasportare, nonchè il numero dei colli | e | le marche che li contrassegnano; e) lo stato apparente |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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stato apparente delle merci o degli imballaggi; f) il luogo | e | la data di consegna. |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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cui é destinato l'appalto é disciplinata dalla parte III | e | un'altra attività non é disciplinata né dalla parte III né |
Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. -
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non é disciplinata né dalla parte III né dalla parte II, | e | se é oggettivamente impossibile stabilire a quale attività |
Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. -
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per la Pubblica Amministrazione, ma è una infrastruttura | e | un insieme di servizi ITC che inciderà in modo rilevante |
Finalità, organizzazione e architettura del Sistema pubblico di connettività (SPC) - abstract in versione elettronica -
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che inciderà in modo rilevante sulle scelte organizzative | e | operative di tutti i dirigenti pubblici. Esso è inoltre la |
Finalità, organizzazione e architettura del Sistema pubblico di connettività (SPC) - abstract in versione elettronica -
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Esso è inoltre la condizione perché l'e-government | e | l'e-commerce diventino il modo ordinario di svolgimento dei |
Finalità, organizzazione e architettura del Sistema pubblico di connettività (SPC) - abstract in versione elettronica -
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di svolgimento dei rapporti tra Pubblica Amministrazione | e | utenti e dei rapporti tra privati. |
Finalità, organizzazione e architettura del Sistema pubblico di connettività (SPC) - abstract in versione elettronica -
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dei rapporti tra Pubblica Amministrazione e utenti | e | dei rapporti tra privati. |
Finalità, organizzazione e architettura del Sistema pubblico di connettività (SPC) - abstract in versione elettronica -
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la misura è colma | e | la motivazione è piena? Realtà e percezione dell'integrale |
Quando la misura è colma e la motivazione è piena? Realtà e percezione dell'integrale risarcimento del danno - abstract in versione elettronica -
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la misura è colma e la motivazione è piena? Realtà | e | percezione dell'integrale risarcimento del danno |
Quando la misura è colma e la motivazione è piena? Realtà e percezione dell'integrale risarcimento del danno - abstract in versione elettronica -
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Sono riconosciuti | e | garantiti i diritti e gli interessi individuali e |
Decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 - Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229. -
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Sono riconosciuti e garantiti i diritti | e | gli interessi individuali e collettivi dei consumatori e |
Decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 - Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229. -
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e garantiti i diritti e gli interessi individuali | e | collettivi dei consumatori e degli utenti, ne è promossa la |
Decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 - Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229. -
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e gli interessi individuali e collettivi dei consumatori | e | degli utenti, ne è promossa la tutela in sede nazionale e |
Decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 - Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229. -
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e degli utenti, ne è promossa la tutela in sede nazionale | e | locale, anche in forma collettiva e associativa, sono |
Decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 - Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229. -
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in sede nazionale e locale, anche in forma collettiva | e | associativa, sono favorite le iniziative rivolte a |
Decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 - Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229. -
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disciplina dei rapporti tra le associazioni dei consumatori | e | degli utenti e le pubbliche amministrazioni. |
Decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 - Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229. -
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rapporti tra le associazioni dei consumatori e degli utenti | e | le pubbliche amministrazioni. |
Decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 - Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229. -
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verbale oppure in foglio separato, munito della data | e | della sottoscrizione del giudice o, quando questo è |
Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile. -
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| e | altri proventi delle obbligazioni e titoli similari e dei |
Interessi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari e dei conti correnti e depositi - abstract in versione elettronica -
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e altri proventi delle obbligazioni | e | titoli similari e dei conti correnti e depositi |
Interessi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari e dei conti correnti e depositi - abstract in versione elettronica -
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e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari | e | dei conti correnti e depositi |
Interessi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari e dei conti correnti e depositi - abstract in versione elettronica -
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delle obbligazioni e titoli similari e dei conti correnti | e | depositi |
Interessi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari e dei conti correnti e depositi - abstract in versione elettronica -
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leggi speciali | e | le norme corporative determinano i casi e le forme di |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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leggi speciali e le norme corporative determinano i casi | e | le forme di previdenza e di assistenza obbligatorie e le |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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corporative determinano i casi e le forme di previdenza | e | di assistenza obbligatorie e le contribuzioni e prestazioni |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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casi e le forme di previdenza e di assistenza obbligatorie | e | le contribuzioni e prestazioni relative. |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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previdenza e di assistenza obbligatorie e le contribuzioni | e | prestazioni relative. |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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L'Istituto superiore per la prevenzione | e | la sicurezza del lavoro - ISPESL è ente di diritto |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
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scientifica, organizzativa, patrimoniale, gestionale | e | tecnica. L'ISPESL è organo tecnico-scientifico del Servizio |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
|
consulenza, assistenza, alta formazione, informazione | e | documentazione in materia di prevenzione degli infortuni e |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
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e documentazione in materia di prevenzione degli infortuni | e | delle malattie professionali, sicurezza sul lavoro e di |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
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e delle malattie professionali, sicurezza sul lavoro | e | di promozione e tutela della salute negli ambienti di vita |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
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professionali, sicurezza sul lavoro e di promozione | e | tutela della salute negli ambienti di vita e di lavoro, del |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
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di promozione e tutela della salute negli ambienti di vita | e | di lavoro, del quale si avvalgono gli organi centrali dello |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
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preposti ai settori della salute, dell'ambiente, del lavoro | e | della produzione e le regioni e le province autonome di |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
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della salute, dell'ambiente, del lavoro e della produzione | e | le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano. |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
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dell'ambiente, del lavoro e della produzione e le regioni | e | le province autonome di Trento e di Bolzano. |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
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produzione e le regioni e le province autonome di Trento | e | di Bolzano. |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
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all'igiene dell'ambiente; c) alla prevenzione individuale | e | collettiva delle malattie fisiche e psichiche; d) alla |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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prevenzione individuale e collettiva delle malattie fisiche | e | psichiche; d) alla protezione sanitaria materno-infantile, |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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sanitaria materno-infantile, all'assistenza pediatrica | e | alla tutela del diritto alla procreazione cosciente e |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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e alla tutela del diritto alla procreazione cosciente | e | responsabile; e) all'igiene e medicina scolastica negli |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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alla procreazione cosciente e responsabile; e) all'igiene | e | medicina scolastica negli istituti di istruzione pubblica e |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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e medicina scolastica negli istituti di istruzione pubblica | e | privata di ogni ordine e grado; f) all'igiene e medicina |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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istituti di istruzione pubblica e privata di ogni ordine | e | grado; f) all'igiene e medicina del lavoro, nonché alla |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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pubblica e privata di ogni ordine e grado; f) all'igiene | e | medicina del lavoro, nonché alla prevenzione degli |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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lavoro, nonché alla prevenzione degli infortuni sul lavoro | e | delle malattie professionali; g) alla medicina dello sport |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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delle malattie professionali; g) alla medicina dello sport | e | alla tutela sanitaria delle attività sportive; h) |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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delle attività sportive; h) all'assistenza medico-generica | e | infermieristica, domiciliare e ambulatoriale; i) |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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medico-generica e infermieristica, domiciliare | e | ambulatoriale; i) all'assistenza medico-specialistica e |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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e ambulatoriale; i) all'assistenza medico-specialistica | e | infermieristica, ambulatoriale e domiciliare, per le |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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medico-specialistica e infermieristica, ambulatoriale | e | domiciliare, per le malattie fisiche e psichiche; l) |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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ambulatoriale e domiciliare, per le malattie fisiche | e | psichiche; l) all'assistenza ospedaliera per le malattie |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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l) all'assistenza ospedaliera per le malattie fisiche | e | psichiche; m) alla riabilitazione; n) all'assistenza |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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m) alla riabilitazione; n) all'assistenza farmaceutica | e | alla vigilanza sulle farmacie; o) all'igiene della |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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o) all'igiene della produzione, lavorazione, distribuzione | e | commercio degli alimenti e delle bevande; p) alla |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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lavorazione, distribuzione e commercio degli alimenti | e | delle bevande; p) alla profilassi e alla polizia |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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degli alimenti e delle bevande; p) alla profilassi | e | alla polizia veterinaria; alla ispezione e alla vigilanza |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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alla profilassi e alla polizia veterinaria; alla ispezione | e | alla vigilanza veterinaria sugli animali destinati ad |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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ad alimentazione umana, sugli impianti di macellazione | e | di trasformazione, sugli alimenti di origine animale, |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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alimenti di origine animale, sull'alimentazione zootecnica | e | sulle malattie trasmissibili dagli animali all'uomo, sulla |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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dagli animali all'uomo, sulla riproduzione, allevamento | e | sanità animale, sui farmaci di uso veterinario; q) agli |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
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armonia con la Costituzione | e | i principî dell'ordinamento giuridico dello Stato e col |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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e i principî dell'ordinamento giuridico dello Stato | e | col rispetto degli obblighi internazionali e degli |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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dello Stato e col rispetto degli obblighi internazionali | e | degli interessi nazionali, nonché delle norme fondamentali |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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nelle seguenti materie: a) ordinamento degli uffici | e | degli enti dipendenti dalla Regione e stato giuridico ed |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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degli uffici e degli enti dipendenti dalla Regione | e | stato giuridico ed economico del personale; b) |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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b) circoscrizioni comunali; c) polizia locale urbana | e | rurale; d) agricoltura e foreste, zootecnia, flora e fauna; |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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comunali; c) polizia locale urbana e rurale; d) agricoltura | e | foreste, zootecnia, flora e fauna; e) piccole bonifiche ed |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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urbana e rurale; d) agricoltura e foreste, zootecnia, flora | e | fauna; e) piccole bonifiche ed opere di miglioramento |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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e) piccole bonifiche ed opere di miglioramento agrario | e | fondiario; f) strade e lavori pubblici di interesse |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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ed opere di miglioramento agrario e fondiario; f) strade | e | lavori pubblici di interesse regionale; g) urbanistica, |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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particolare importanza turistica; h) trasporti su funivie | e | linee automobilistiche locali; i) acque minerali e termali; |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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funivie e linee automobilistiche locali; i) acque minerali | e | termali; l) caccia e pesca; m) acque pubbliche destinate ad |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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locali; i) acque minerali e termali; l) caccia | e | pesca; m) acque pubbliche destinate ad irrigazione ed a uso |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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usi civici, consorterie, promiscuità per condominî agrari | e | forestali, ordinamento delle minime proprietà culturali; p) |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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p) artigianato; q) industria alberghiera, turismo | e | tutela del paesaggio; r) istruzione tecnico-professionale; |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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r) istruzione tecnico-professionale; s) biblioteche | e | musei di enti locali; t) fiere e mercati; u) ordinamento |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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s) biblioteche e musei di enti locali; t) fiere | e | mercati; u) ordinamento delle guide, scuole di sci e dei |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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fiere e mercati; u) ordinamento delle guide, scuole di sci | e | dei portatori alpini; v) toponomastica; z) servizi |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta. -
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del credito al consumo in Italia impone più trasparenza | e | correttezza nelle offerte e una migliore informazione e |
Credito al consumo: opportunità e rischi per i consumatori italiani - abstract in versione elettronica -
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Italia impone più trasparenza e correttezza nelle offerte | e | una migliore informazione e tutela dei consumatori. Per |
Credito al consumo: opportunità e rischi per i consumatori italiani - abstract in versione elettronica -
|
e correttezza nelle offerte e una migliore informazione | e | tutela dei consumatori. Per garantire un mercato sicuro, |
Credito al consumo: opportunità e rischi per i consumatori italiani - abstract in versione elettronica -
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Per garantire un mercato sicuro, concorrenziale | e | "responsabile" è necessario completare rapidamente e bene |
Credito al consumo: opportunità e rischi per i consumatori italiani - abstract in versione elettronica -
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e "responsabile" è necessario completare rapidamente | e | bene la revisione della normativa comunitaria. |
Credito al consumo: opportunità e rischi per i consumatori italiani - abstract in versione elettronica -
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come soggetto primario alla programmazione nazionale | e | definisce gli obiettivi e i criteri della propria azione |
Legge 22 maggio 1971, n. 339 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Lombardia. -
|
alla programmazione nazionale e definisce gli obiettivi | e | i criteri della propria azione mediante programmi e piani, |
Legge 22 maggio 1971, n. 339 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Lombardia. -
|
e i criteri della propria azione mediante programmi | e | piani, generali e settoriali, e rileva i dati necessari. |
Legge 22 maggio 1971, n. 339 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Lombardia. -
|
della propria azione mediante programmi e piani, generali | e | settoriali, e rileva i dati necessari. |
Legge 22 maggio 1971, n. 339 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Lombardia. -
|
azione mediante programmi e piani, generali e settoriali, | e | rileva i dati necessari. |
Legge 22 maggio 1971, n. 339 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Lombardia. -
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infermieristico degli ospedali psichiatrici giudiziari | e | delle case di cura e custodia è assicurato mediante operai |
Legge 26 luglio 1975, n. 354 - Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà. -
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degli ospedali psichiatrici giudiziari e delle case di cura | e | custodia è assicurato mediante operai specializzati con la |
Legge 26 luglio 1975, n. 354 - Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà. -
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con la qualifica di infermieri addetti alla cura | e | alla custodia dei detenuti e degli internati negli ospedali |
Legge 26 luglio 1975, n. 354 - Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà. -
|
infermieri addetti alla cura e alla custodia dei detenuti | e | degli internati negli ospedali psichiatrici giudiziari e |
Legge 26 luglio 1975, n. 354 - Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà. -
|
e degli internati negli ospedali psichiatrici giudiziari | e | nelle case di cura e di custodia. |
Legge 26 luglio 1975, n. 354 - Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà. -
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negli ospedali psichiatrici giudiziari e nelle case di cura | e | di custodia. |
Legge 26 luglio 1975, n. 354 - Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà. -
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| e | attua in concorso con lo Stato e gli enti locali le riforme |
Legge 22 maggio 1971, n. 345 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Marche. -
|
e attua in concorso con lo Stato | e | gli enti locali le riforme necessarie per stabilire equi |
Legge 22 maggio 1971, n. 345 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Marche. -
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per stabilire equi rapporti sociali in agricoltura | e | realizzare parità di condizioni civili, sociali ed |
Legge 22 maggio 1971, n. 345 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Marche. -
|
di condizioni civili, sociali ed economiche tra città | e | campagna; identifica nella proprietà e nell'impresa |
Legge 22 maggio 1971, n. 345 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Marche. -
|
economiche tra città e campagna; identifica nella proprietà | e | nell'impresa individuale e associata dei coltivatori |
Legge 22 maggio 1971, n. 345 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Marche. -
|
identifica nella proprietà e nell'impresa individuale | e | associata dei coltivatori diretti e nella cooperazione le |
Legge 22 maggio 1971, n. 345 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Marche. -
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individuale e associata dei coltivatori diretti | e | nella cooperazione le strutture fondamentali |
Legge 22 maggio 1971, n. 345 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Marche. -
|
le favorisce nella formazione, nell'associazione | e | nell'attività produttiva, di trasformazione e di mercato, |
Legge 22 maggio 1971, n. 345 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Marche. -
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e nell'attività produttiva, di trasformazione | e | di mercato, come condizioni di rinascita e di sviluppo |
Legge 22 maggio 1971, n. 345 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Marche. -
|
trasformazione e di mercato, come condizioni di rinascita | e | di sviluppo dell'intera economia marchigiana. |
Legge 22 maggio 1971, n. 345 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Marche. -
|
sulla propria attività professionale, sull'organizzazione | e | struttura dello studio e sulle eventuali specializzazioni e |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
professionale, sull'organizzazione e struttura dello studio | e | sulle eventuali specializzazioni e titoli scientifici e |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
e struttura dello studio e sulle eventuali specializzazioni | e | titoli scientifici e professionali posseduti. |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
e sulle eventuali specializzazioni e titoli scientifici | e | professionali posseduti. |
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. -
|
consigliere ha diritto di ottenere informazioni | e | dati e di esaminare gli atti e i documenti concernenti |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
|
consigliere ha diritto di ottenere informazioni e dati | e | di esaminare gli atti e i documenti concernenti l'attività |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
|
di ottenere informazioni e dati e di esaminare gli atti | e | i documenti concernenti l'attività della Regione e degli |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
|
gli atti e i documenti concernenti l'attività della Regione | e | degli enti, aziende e agenzie regionali, l'esercizio di |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
|
concernenti l'attività della Regione e degli enti, aziende | e | agenzie regionali, l'esercizio di tale diritto è |
Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto. -
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l'ordine di esecuzione è comunicato al ministro di grazia | e | giustizia e notificato all'interessato. |
Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale. -
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esecuzione è comunicato al ministro di grazia e giustizia | e | notificato all'interessato. |
Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale. -
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di legge di "Scalfarotto" per la repressione dell'omofobia | e | delle sue espressioni e manifestazioni pone al giurista |
La proposta di legge "anti-omofobia" tra (legittima) garanzia della libertà individuale e (inaccettabile) protezione del soggettivismo - abstract in versione elettronica -
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per la repressione dell'omofobia e delle sue espressioni | e | manifestazioni pone al giurista domande delicate: |
La proposta di legge "anti-omofobia" tra (legittima) garanzia della libertà individuale e (inaccettabile) protezione del soggettivismo - abstract in versione elettronica -
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domande delicate: sull'utilizzo di una simile aggravante, | e | sulla legittimità di eventuali limitazioni a diritti |
La proposta di legge "anti-omofobia" tra (legittima) garanzia della libertà individuale e (inaccettabile) protezione del soggettivismo - abstract in versione elettronica -
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eventuali limitazioni a diritti costituzionali consolidati | e | ampiamente tutelati, quali la libertà di espressione e di |
La proposta di legge "anti-omofobia" tra (legittima) garanzia della libertà individuale e (inaccettabile) protezione del soggettivismo - abstract in versione elettronica -
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e ampiamente tutelati, quali la libertà di espressione | e | di ricerca. Ma soprattutto pone domande acute sul rapporto |
La proposta di legge "anti-omofobia" tra (legittima) garanzia della libertà individuale e (inaccettabile) protezione del soggettivismo - abstract in versione elettronica -
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soprattutto pone domande acute sul rapporto tra le libertà | e | i diritti dei singoli: è compito del giurista approfondire |
La proposta di legge "anti-omofobia" tra (legittima) garanzia della libertà individuale e (inaccettabile) protezione del soggettivismo - abstract in versione elettronica -
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le tematiche del rispetto reciproco dei diritti | e | dei loro limiti, in nome della dignità e della sfera |
La proposta di legge "anti-omofobia" tra (legittima) garanzia della libertà individuale e (inaccettabile) protezione del soggettivismo - abstract in versione elettronica -
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dei diritti e dei loro limiti, in nome della dignità | e | della sfera giuridica della persona umana; e della |
La proposta di legge "anti-omofobia" tra (legittima) garanzia della libertà individuale e (inaccettabile) protezione del soggettivismo - abstract in versione elettronica -
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della dignità e della sfera giuridica della persona umana; | e | della effettiva consistenza dei rapporti giuridici nella |
La proposta di legge "anti-omofobia" tra (legittima) garanzia della libertà individuale e (inaccettabile) protezione del soggettivismo - abstract in versione elettronica -
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saggio si propone di ricostruire | e | analizzare l'opera e l'impegno politico e amministrativo di |
"Per ragioni pratiche e didattiche occorre dunque una cultura speciale": Il contributo di Luigi Rava (1860-1938) alla giuspubblicistica italiana - abstract in versione elettronica -
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saggio si propone di ricostruire e analizzare l'opera | e | l'impegno politico e amministrativo di Luigi Rava |
"Per ragioni pratiche e didattiche occorre dunque una cultura speciale": Il contributo di Luigi Rava (1860-1938) alla giuspubblicistica italiana - abstract in versione elettronica -
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di ricostruire e analizzare l'opera e l'impegno politico | e | amministrativo di Luigi Rava (1860-1938), professore di |
"Per ragioni pratiche e didattiche occorre dunque una cultura speciale": Il contributo di Luigi Rava (1860-1938) alla giuspubblicistica italiana - abstract in versione elettronica -
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Luigi Rava (1860-1938), professore di filosofia del diritto | e | scienza dell'amministrazione, ministro e sottosegretario |
"Per ragioni pratiche e didattiche occorre dunque una cultura speciale": Il contributo di Luigi Rava (1860-1938) alla giuspubblicistica italiana - abstract in versione elettronica -
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del diritto e scienza dell'amministrazione, ministro | e | sottosegretario con Francesco Crispi e Giovanni Giolitti, |
"Per ragioni pratiche e didattiche occorre dunque una cultura speciale": Il contributo di Luigi Rava (1860-1938) alla giuspubblicistica italiana - abstract in versione elettronica -
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ministro e sottosegretario con Francesco Crispi | e | Giovanni Giolitti, deputato e senatore del regno d'Italia, |
"Per ragioni pratiche e didattiche occorre dunque una cultura speciale": Il contributo di Luigi Rava (1860-1938) alla giuspubblicistica italiana - abstract in versione elettronica -
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con Francesco Crispi e Giovanni Giolitti, deputato | e | senatore del regno d'Italia, consigliere di Stato. |
"Per ragioni pratiche e didattiche occorre dunque una cultura speciale": Il contributo di Luigi Rava (1860-1938) alla giuspubblicistica italiana - abstract in versione elettronica -
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di luigi Rava emerge, in primo luogo, sul piano delle molte | e | importanti riforme che egli stesso ha proposto, in ambito |
"Per ragioni pratiche e didattiche occorre dunque una cultura speciale": Il contributo di Luigi Rava (1860-1938) alla giuspubblicistica italiana - abstract in versione elettronica -
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riforme che egli stesso ha proposto, in ambito sociale | e | previdenziale, ma anche per la tutela dei beni culturali e |
"Per ragioni pratiche e didattiche occorre dunque una cultura speciale": Il contributo di Luigi Rava (1860-1938) alla giuspubblicistica italiana - abstract in versione elettronica -
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e previdenziale, ma anche per la tutela dei beni culturali | e | delle bellezze naturali. In secondo luogo, però, l'eredità |
"Per ragioni pratiche e didattiche occorre dunque una cultura speciale": Il contributo di Luigi Rava (1860-1938) alla giuspubblicistica italiana - abstract in versione elettronica -
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Rava si è fatto promotore di un indirizzo moderno | e | interdisciplinare, favorevole alla contaminazione tra le |
"Per ragioni pratiche e didattiche occorre dunque una cultura speciale": Il contributo di Luigi Rava (1860-1938) alla giuspubblicistica italiana - abstract in versione elettronica -
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favorevole alla contaminazione tra le scienze giuridiche | e | altre scienze sociali. |
"Per ragioni pratiche e didattiche occorre dunque una cultura speciale": Il contributo di Luigi Rava (1860-1938) alla giuspubblicistica italiana - abstract in versione elettronica -
|
del giorno | e | dell'ora fissati per il dibattimento è notificato |
Regio Decreto 20 febbraio 1941, n. 303 - Codici penali militari di pace e di guerra. -
|
fissati per il dibattimento è notificato all'imputato | e | al difensore. Se l'imputato non è detenuto, la |
Regio Decreto 20 febbraio 1941, n. 303 - Codici penali militari di pace e di guerra. -
|
per la citazione dei testimoni, dagli articoli 298 | e | 299. |
Regio Decreto 20 febbraio 1941, n. 303 - Codici penali militari di pace e di guerra. -
|
norme per l'esercizio delle funzioni in materia di igiene | e | sanità pubblica, di vigilanza sulle farmacie e di polizia |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
|
di igiene e sanità pubblica, di vigilanza sulle farmacie | e | di polizia veterinaria, ivi comprese quelle già esercitate |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
|
quelle già esercitate dagli uffici del medico provinciale | e | del veterinario provinciale e dagli ufficiali sanitari e |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
|
uffici del medico provinciale e del veterinario provinciale | e | dagli ufficiali sanitari e veterinari comunali o |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
|
e del veterinario provinciale e dagli ufficiali sanitari | e | veterinari comunali o consortili, e disciplina il |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
|
ufficiali sanitari e veterinari comunali o consortili, | e | disciplina il trasferimento dei beni e del personale |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
|
o consortili, e disciplina il trasferimento dei beni | e | del personale relativi. |
Legge 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del servizio sanitario nazionale. -
|
Ai fini della promozione | e | divulgazione della cultura della salute e sicurezza sul |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
|
della promozione e divulgazione della cultura della salute | e | sicurezza sul lavoro è facoltà degli istituti scolastici, |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
|
lavoro è facoltà degli istituti scolastici, universitari | e | di formazione professionale inserire in ogni attività |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
|
nelle istituzioni dell'alta formazione artistica | e | coreutica e nei percorsi di istruzione e formazione |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
|
istituzioni dell'alta formazione artistica e coreutica | e | nei percorsi di istruzione e formazione professionale, |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
|
artistica e coreutica e nei percorsi di istruzione | e | formazione professionale, percorsi formativi |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
|
rispetto a quelli disciplinati dal comma 1, lettera c) | e | volti alle medesime finalità. Tale attività è svolta |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
|
alle medesime finalità. Tale attività è svolta nell'ambito | e | nei limiti delle risorse disponibili degli istituti. |
Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. -
|
quando gli elementi presuntivi sono "oggettivamente | e | intrinsecamente consistenti e come tali resistenti alle |
Presunzioni gravi, precise e concordanti in materia di accertamento induttivo - abstract in versione elettronica -
|
sono "oggettivamente e intrinsecamente consistenti | e | come tali resistenti alle possibili obiezioni", quanto alla |
Presunzioni gravi, precise e concordanti in materia di accertamento induttivo - abstract in versione elettronica -
|
alla precisione occorre che siano "dotati di specificità | e | concretezza e non suscettibili di diversa altrettanto (o |
Presunzioni gravi, precise e concordanti in materia di accertamento induttivo - abstract in versione elettronica -
|
occorre che siano "dotati di specificità e concretezza | e | non suscettibili di diversa altrettanto (o più verosimile) |
Presunzioni gravi, precise e concordanti in materia di accertamento induttivo - abstract in versione elettronica -
|
di diversa altrettanto (o più verosimile) interpretazione" | e | quanto alla concordanza è necessario che conducano a |
Presunzioni gravi, precise e concordanti in materia di accertamento induttivo - abstract in versione elettronica -
|
è necessario che conducano a conclusioni conformi | e | corrispondenti risultando ovviamente "non confliggenti tra |
Presunzioni gravi, precise e concordanti in materia di accertamento induttivo - abstract in versione elettronica -
|
risultando ovviamente "non confliggenti tra loro | e | non smentiti da dati ugualmente certi". |
Presunzioni gravi, precise e concordanti in materia di accertamento induttivo - abstract in versione elettronica -
|
stesse non siano in contrasto con l'interesse nazionale | e | con quello di altre Regioni: ordinamento degli uffici e |
Costituzione - Costituzione della Repubblica Italiana. -
|
e con quello di altre Regioni: ordinamento degli uffici | e | degli enti amministrativi dipendenti dalla Regione; |
Costituzione - Costituzione della Repubblica Italiana. -
|
Regione; circoscrizioni comunali; polizia locale urbana | e | rurale; fiere e mercati; beneficenza pubblica ed assistenza |
Costituzione - Costituzione della Repubblica Italiana. -
|
comunali; polizia locale urbana e rurale; fiere | e | mercati; beneficenza pubblica ed assistenza sanitaria ed |
Costituzione - Costituzione della Repubblica Italiana. -
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assistenza sanitaria ed ospedaliera; istruzione artigiana | e | professionale e assistenza scolastica; musei e biblioteche |
Costituzione - Costituzione della Repubblica Italiana. -
|
ed ospedaliera; istruzione artigiana e professionale | e | assistenza scolastica; musei e biblioteche di enti locali; |
Costituzione - Costituzione della Repubblica Italiana. -
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artigiana e professionale e assistenza scolastica; musei | e | biblioteche di enti locali; urbanistica; turismo ed |
Costituzione - Costituzione della Repubblica Italiana. -
|
urbanistica; turismo ed industria alberghiera; tramvie | e | linee automobilistiche d'interesse regionale; viabilità, |
Costituzione - Costituzione della Repubblica Italiana. -
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d'interesse regionale; viabilità, acquedotti | e | lavori pubblici di interesse regionale; navigazione e porti |
Costituzione - Costituzione della Repubblica Italiana. -
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e lavori pubblici di interesse regionale; navigazione | e | porti lacuali; acque minerali e termali; cave e torbiere; |
Costituzione - Costituzione della Repubblica Italiana. -
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regionale; navigazione e porti lacuali; acque minerali | e | termali; cave e torbiere; caccia; pesca nelle acque |
Costituzione - Costituzione della Repubblica Italiana. -
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navigazione e porti lacuali; acque minerali e termali; cave | e | torbiere; caccia; pesca nelle acque interne; agricoltura e |
Costituzione - Costituzione della Repubblica Italiana. -
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e torbiere; caccia; pesca nelle acque interne; agricoltura | e | foreste; artigianato. |
Costituzione - Costituzione della Repubblica Italiana. -
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gli istituti di sperimentazione agraria | e | talassografica può essere utilizzato personale |
Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato. -
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utilizzato personale dell'amministrazione dell'agricoltura | e | foreste appartenente alle seguenti categorie: a) direttore |
Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato. -
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di istituto di sperimentazione; b) aiuto direttore | e | sperimentatore degli istituti di sperimentazione; c) |
Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato. -
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degli istituti di sperimentazione; c) esperti | e | segretari contabili; d) personale delle carriere esecutive |
Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato. -
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delle carriere esecutive dell'amministrazione centrale | e | periferica; e) personale delle carriere ausiliarie |
Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato. -
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delle carriere ausiliarie dell'amministrazione centrale | e | periferica e degli istituti di sperimentazione. |
Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato. -
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ausiliarie dell'amministrazione centrale e periferica | e | degli istituti di sperimentazione. |
Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato. -
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Presidente del Consiglio, al Ministro delle infrastrutture | e | dei trasporti e al CIPE in ordine alle problematiche |
Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. -
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Consiglio, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti | e | al CIPE in ordine alle problematiche riscontrate e alle |
Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. -
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e al CIPE in ordine alle problematiche riscontrate | e | alle iniziative assunte e operano secondo le direttive dai |
Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. -
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alle problematiche riscontrate e alle iniziative assunte | e | operano secondo le direttive dai medesimi impartite e con |
Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. -
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e operano secondo le direttive dai medesimi impartite | e | con il supporto del Ministero, e, ove esistenti, della |
Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. -
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e, ove esistenti, della struttura tecnica di missione | e | degli advisor, acquisendo, per il tramite degli stessi, |
Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. -
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per il tramite degli stessi, ogni occorrente studio | e | parere. Nei limiti dei costi autorizzati a norma del comma |
Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. -
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autorizzati a norma del comma 9, i commissari straordinari | e | i sub-commissari si avvalgono delle strutture di cui al |
Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. -
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cui al comma 3, nonché delle competenti strutture regionali | e | possono avvalersi del supporto e della collaborazione dei |
Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. -
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strutture regionali e possono avvalersi del supporto | e | della collaborazione dei soggetti terzi. |
Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. -
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armonia con la Costituzione | e | i principî dell'ordinamento giuridico dello Stato e col |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna. -
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e i principî dell'ordinamento giuridico dello Stato | e | col rispetto degli obblighi internazionali e degli |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna. -
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dello Stato e col rispetto degli obblighi internazionali | e | degli interessi nazionali, nonché delle norme fondamentali |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna. -
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nelle seguenti materie: a) ordinamento degli uffici | e | degli enti amministrativi della Regione e stato giuridico |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna. -
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degli uffici e degli enti amministrativi della Regione | e | stato giuridico ed economico del personale; b) |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna. -
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b) circoscrizioni comunali; c) polizia locale urbana | e | rurale; d) agricoltura e foreste: piccole bonifiche e opere |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna. -
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comunali; c) polizia locale urbana e rurale; d) agricoltura | e | foreste: piccole bonifiche e opere di miglioramento agrario |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna. -
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e rurale; d) agricoltura e foreste: piccole bonifiche | e | opere di miglioramento agrario e fondiario; e) lavori |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna. -
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foreste: piccole bonifiche e opere di miglioramento agrario | e | fondiario; e) lavori pubblici di esclusivo interesse della |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna. -
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ed urbanistica; g) trasporti su linee automobilistiche | e | tranviarie; h) acque minerali e termali; i) caccia e pesca; |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna. -
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su linee automobilistiche e tranviarie; h) acque minerali | e | termali; i) caccia e pesca; l) esercizio dei diritti |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna. -
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e tranviarie; h) acque minerali e termali; i) caccia | e | pesca; l) esercizio dei diritti demaniali della Regione |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna. -
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sulle acque pubbliche; m) esercizio dei diritti demaniali | e | patrimoniali della Regione relativi alle miniere, cave e |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna. -
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e patrimoniali della Regione relativi alle miniere, cave | e | saline; n) usi civici; o) artigianato; p) turismo, |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna. -
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p) turismo, industria alberghiera; q) biblioteche | e | musei di enti locali. |
Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna. -
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del reato ha effetto anche riguardo al correo | e | alla concubina e ad ogni persona che sia concorsa nel |
Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice Penale. -
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reato ha effetto anche riguardo al correo e alla concubina | e | ad ogni persona che sia concorsa nel reato; e, se vi è |
Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice Penale. -
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reato; e, se vi è stata condanna, ne cessano l'esecuzione | e | gli effetti penali. |
Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice Penale. -
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il luogo del commesso reato non è noto | e | l'imputato non si è costituito e non è stato arrestato, è |
Regio Decreto 20 febbraio 1941, n. 303 - Codici penali militari di pace e di guerra. -
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commesso reato non è noto e l'imputato non si è costituito | e | non è stato arrestato, è competente il tribunale militare |
Regio Decreto 20 febbraio 1941, n. 303 - Codici penali militari di pace e di guerra. -
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| e | codificazioni: Italia e Francia e confronto |
Codici e codificazioni: Italia e Francia e confronto - abstract in versione elettronica -
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e codificazioni: Italia | e | Francia e confronto |
Codici e codificazioni: Italia e Francia e confronto - abstract in versione elettronica -
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e codificazioni: Italia e Francia | e | confronto |
Codici e codificazioni: Italia e Francia e confronto - abstract in versione elettronica -
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il reato è commesso in stato di ubriachezza, | e | questa è abituale, la pena è aumentata. |
Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice Penale. -
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delle proprie competenze, in concorso con lo Stato | e | gli enti locali, opera in particolare per: realizzare le |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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allo studio, il diritto al lavoro, la piena occupazione | e | la tutela dei diritti dei lavoratori; contribuire al |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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dei lavoratori; contribuire al progresso della cultura | e | allo sviluppo della ricerca scientifica, promuovendo |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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promuovendo altresì l'adeguamento delle strutture | e | dei contenuti della scuola alle esigenze della società |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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della scuola alle esigenze della società regionale | e | nazionale; adottare le misure necessarie per assicurare la |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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riforme necessarie per determinare giusti rapporti sociali | e | civili condizioni di vita nelle campagne e favorire |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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rapporti sociali e civili condizioni di vita nelle campagne | e | favorire l'impresa, singola e associata, di coltivazione |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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di vita nelle campagne e favorire l'impresa, singola | e | associata, di coltivazione diretta e familiare, nelle forme |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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l'impresa, singola e associata, di coltivazione diretta | e | familiare, nelle forme della proprietà e dell'affitto; |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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diretta e familiare, nelle forme della proprietà | e | dell'affitto; agevolare lo sviluppo economico e sociale dei |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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proprietà e dell'affitto; agevolare lo sviluppo economico | e | sociale dei territori e delle comunità collinari e montane; |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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agevolare lo sviluppo economico e sociale dei territori | e | delle comunità collinari e montane; promuovere lo sviluppo |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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e sociale dei territori e delle comunità collinari | e | montane; promuovere lo sviluppo della cooperazione e |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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e montane; promuovere lo sviluppo della cooperazione | e | dell'associazionismo; potenziare l'impresa artigiana e |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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e dell'associazionismo; potenziare l'impresa artigiana | e | favorirne l'ammodernamento; coordinare le attività |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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di distribuzione per la tutela del consumatore; coordinare | e | sviluppare i servizi sociali, con particolare riguardo alla |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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i servizi sociali, con particolare riguardo alla salute | e | alla sicurezza sociale, alla abitazione, alla scuola e alla |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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e alla sicurezza sociale, alla abitazione, alla scuola | e | alla formazione professionale, all'assistenza sociale, alla |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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professionale, all'assistenza sociale, alla viabilità | e | ai trasporti, alle attività turistiche, all'impiego del |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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| e | la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. |
Costituzione - Costituzione della Repubblica Italiana. -
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e la scienza sono libere | e | libero ne è l'insegnamento. |
Costituzione - Costituzione della Repubblica Italiana. -
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un pubblico archivio, il verbale è redatto dall'archivista | e | sottoscritto dal testatore, dai testimoni e dall'archivista |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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dall'archivista e sottoscritto dal testatore, dai testimoni | e | dall'archivista medesimo. |
Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile. -
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| E | uno, e due, e tre! Aggiudicato! Ebay: contratto di vendita |
E uno, e due, e tre! Aggiudicato! Ebay: contratto di vendita concluso a distanza e non asta on line - abstract in versione elettronica -
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uno, | e | due, e tre! Aggiudicato! Ebay: contratto di vendita |
E uno, e due, e tre! Aggiudicato! Ebay: contratto di vendita concluso a distanza e non asta on line - abstract in versione elettronica -
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uno, e due, | e | tre! Aggiudicato! Ebay: contratto di vendita concluso a |
E uno, e due, e tre! Aggiudicato! Ebay: contratto di vendita concluso a distanza e non asta on line - abstract in versione elettronica -
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Aggiudicato! Ebay: contratto di vendita concluso a distanza | e | non asta on line |
E uno, e due, e tre! Aggiudicato! Ebay: contratto di vendita concluso a distanza e non asta on line - abstract in versione elettronica -
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rate swap", teoria del contratto | e | nullità: e se finalmente dicessimo che è immeritevole e che |
"Interest rate swap", teoria del contratto e nullità: e se finalmente dicessimo che è immeritevole e che tanto basta? - abstract in versione elettronica -
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rate swap", teoria del contratto e nullità: | e | se finalmente dicessimo che è immeritevole e che tanto |
"Interest rate swap", teoria del contratto e nullità: e se finalmente dicessimo che è immeritevole e che tanto basta? - abstract in versione elettronica -
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e nullità: e se finalmente dicessimo che è immeritevole | e | che tanto basta? |
"Interest rate swap", teoria del contratto e nullità: e se finalmente dicessimo che è immeritevole e che tanto basta? - abstract in versione elettronica -
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lettera di trasporto deve essere datata | e | sottoscritta da chi la rilascia e deve enunciare: a) il |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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deve essere datata e sottoscritta da chi la rilascia | e | deve enunciare: a) il nome e il domicilio del vettore; b) |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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da chi la rilascia e deve enunciare: a) il nome | e | il domicilio del vettore; b) il nome e il domicilio del |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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a) il nome e il domicilio del vettore; b) il nome | e | il domicilio del mittente; c) il luogo di destinazione e, |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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di destinazione e, quando la lettera è nominativa, il nome | e | il domicilio del destinatario; d) la natura, la qualità e |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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e il domicilio del destinatario; d) la natura, la qualità | e | la quantità delle cose da trasportare, nonchè il numero, il |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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delle cose da trasportare, nonchè il numero, il peso | e | le dimensioni dei colli e le marche che li contrassegnano; |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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nonchè il numero, il peso e le dimensioni dei colli | e | le marche che li contrassegnano; e) lo stato apparente |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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apparente delle merci ovvero degli imballaggi; f) il luogo | e | la data di caricazione; g) il prezzo del trasporto, nonchè |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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di caricazione; g) il prezzo del trasporto, nonchè la data | e | il luogo del pagamento e la persona che deve eseguirlo; h) |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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del trasporto, nonchè la data e il luogo del pagamento | e | la persona che deve eseguirlo; h) il prezzo delle cose e |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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e la persona che deve eseguirlo; h) il prezzo delle cose | e | l'ammontare delle spese, se il trasporto è fatto contro |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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accompagnamento della lettera; m) la durata del trasporto | e | l'indicazione sommaria della via da seguire, se sono state |
Regio decreto 30 marzo 1942, n. 327 - Approvazione del testo definitivo del Codice della navigazione. -
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di tale politica, pianifica il territorio urbanizzato | e | non urbanizzato e controlla, ai fini dell'utilità pubblica, |
Legge 22 maggio 1971, n. 341 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Liguria. -
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pianifica il territorio urbanizzato e non urbanizzato | e | controlla, ai fini dell'utilità pubblica, l'uso del suolo e |
Legge 22 maggio 1971, n. 341 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Liguria. -
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e controlla, ai fini dell'utilità pubblica, l'uso del suolo | e | del sottosuolo attraverso la definizione, l'elaborazione e |
Legge 22 maggio 1971, n. 341 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Liguria. -
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e del sottosuolo attraverso la definizione, l'elaborazione | e | l'attuazione della pianificazione urbanistica correlata |
Legge 22 maggio 1971, n. 341 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Liguria. -
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alla pianificazione economica nella coerenza tra obiettivi | e | strumenti e tra i diversi piani generali e settoriali. |
Legge 22 maggio 1971, n. 341 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Liguria. -
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economica nella coerenza tra obiettivi e strumenti | e | tra i diversi piani generali e settoriali. |
Legge 22 maggio 1971, n. 341 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Liguria. -
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tra obiettivi e strumenti e tra i diversi piani generali | e | settoriali. |
Legge 22 maggio 1971, n. 341 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Liguria. -
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La risposta ha mostrato profondi limiti culturali | e | una malintesa idea di carriera che contrasta con l'art. 107 |
La dirigenza degli uffici giudiziari: una riforma da completare a livello culturale e normativo - abstract in versione elettronica -
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"specializzazione" dirigenziale si fonda sulle attitudini, | e | questo richiede di accettare la relativa e inevitabile |
La dirigenza degli uffici giudiziari: una riforma da completare a livello culturale e normativo - abstract in versione elettronica -
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attitudini, e questo richiede di accettare la relativa | e | inevitabile discrezionalità di valutazione. La "leadership" |
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La "leadership" - garanzia di coerenza del sistema | e | di governo di uffici sempre più complessi - deve |
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con strutture di direzione diffuse. Definire ruolo | e | compiti delle figure direttive e semidirettive richiede di |
La dirigenza degli uffici giudiziari: una riforma da completare a livello culturale e normativo - abstract in versione elettronica -
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diffuse. Definire ruolo e compiti delle figure direttive | e | semidirettive richiede di distinguere uffici giudicanti e |
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e semidirettive richiede di distinguere uffici giudicanti | e | requirenti e di fissare criteri adeguati. Una |
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richiede di distinguere uffici giudicanti e requirenti | e | di fissare criteri adeguati. Una discrezionalità nelle |
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adeguati. Una discrezionalità nelle nomine è inevitabile | e | necessaria, ma si possono individuare indici oggettivi e |
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e necessaria, ma si possono individuare indici oggettivi | e | diversi a seconda del percorso professionale dei candidati |
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diversi a seconda del percorso professionale dei candidati | e | raggruppabili in tre macrosettori (indicatori e dati; |
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candidati e raggruppabili in tre macrosettori (indicatori | e | dati; attività svolta e relativa documentazione; documenti |
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in tre macrosettori (indicatori e dati; attività svolta | e | relativa documentazione; documenti progettuali) e in undici |
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svolta e relativa documentazione; documenti progettuali) | e | in undici "sensori". "De iure condendo" si deve pensare a |
La dirigenza degli uffici giudiziari: una riforma da completare a livello culturale e normativo - abstract in versione elettronica -
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secondo logiche di selezione tra chi è disponibile | e | secondo una procedura partecipata e rafforzata. Ai molti e |
La dirigenza degli uffici giudiziari: una riforma da completare a livello culturale e normativo - abstract in versione elettronica -
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tra chi è disponibile e secondo una procedura partecipata | e | rafforzata. Ai molti e importanti pregi di tale soluzione |
La dirigenza degli uffici giudiziari: una riforma da completare a livello culturale e normativo - abstract in versione elettronica -
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e secondo una procedura partecipata e rafforzata. Ai molti | e | importanti pregi di tale soluzione corrisponde il difetto |
La dirigenza degli uffici giudiziari: una riforma da completare a livello culturale e normativo - abstract in versione elettronica -
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amministrativo, è una legge importante, in termini teorici | e | sistematici, e presenta numerose ambiguità e |
Le dieci ambiguità della legge n. 15 del 2005 - abstract in versione elettronica -
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è una legge importante, in termini teorici e sistematici, | e | presenta numerose ambiguità e contraddizioni. Essa contiene |
Le dieci ambiguità della legge n. 15 del 2005 - abstract in versione elettronica -
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teorici e sistematici, e presenta numerose ambiguità | e | contraddizioni. Essa contiene norme convincenti e norme |
Le dieci ambiguità della legge n. 15 del 2005 - abstract in versione elettronica -
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ambiguità e contraddizioni. Essa contiene norme convincenti | e | norme meno convincenti. Ma, più delle une e delle altre, si |
Le dieci ambiguità della legge n. 15 del 2005 - abstract in versione elettronica -
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convincenti e norme meno convincenti. Ma, più delle une | e | delle altre, si nota ciò che avrebbe potuto esserci e non |
Le dieci ambiguità della legge n. 15 del 2005 - abstract in versione elettronica -
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une e delle altre, si nota ciò che avrebbe potuto esserci | e | non c'è: l'istruttoria pubblica per i procedimenti volti |
Le dieci ambiguità della legge n. 15 del 2005 - abstract in versione elettronica -
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definizione legislativa del provvedimento amministrativo; | e | il principio di pubblicità delle informazioni |
Le dieci ambiguità della legge n. 15 del 2005 - abstract in versione elettronica -
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