Voi da due mesi che mi fate impazzire!... E senza neanche potervelo dire.... bene....
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La si fabbrica collegando i capi di due aste di legno sottile, in modo che i due lati liberi siano movibili. I capi accoppiati devono portare una
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La luce che illumina gli oggetti, comunemente, è di due specie, cioè, luce naturale e luce artificiale, le quali originano degli effetti differenti
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Abbiamo detto sopra: l’ombra portata della mano, ora, dovete sapere, che un corpo illuminato produce due ombre: l’ombra propria e l’ombra portata.
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, rinforzandoli di valore verso il basso, senza però dilatare la tinta fino agli orli. Ripetete quest’operazione due, tre volte, e per ottenere una
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Questi tre colori uniti a due a due, danno origini a tre altri colori distinti e vivaci quanto essi, così, il giallo combinato col rosso, dà origine
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Da due fogli di carta tinta collo stesso bigio, ma di intensità differente, si taglino due liste per ciascuno della medesima dimensione, e due delle
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Ecco ciò che si osserva guardando comparativamente a due a due le quattro liste di carta bigia; la lista di carta bigia più intensa che si trova
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La stessa sperienza può ripetersi per due toni diversi di uno stesso colore qualsiasi.
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Quando invece di due toni soli si sperimenta su di un maggiore numero, come otto dieci toni distinti di uno stesso colore, allora si osserverà che le
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Talvolta l’armonia risulta dal reciproco riflettersi di due colori vicini in modo da produrre la fusione e l’unione di molte tinte e la connessione
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Essiccata, il che sarà prestamente, lisciatela col pomice, per poi, con pennello largo, applicarvi ancora due o tre strati sottili della medesima
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Due sono i mezzi per ottenerlo simile a quello che ci viene da Parigi, cioè col dammare e col mastice.
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Quest’elemento si mostra nella natura sotto due aspetti principali: vivo (mosso) oppure, morto (immobile).
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con tuorli, o un ripieno di pesce, come per i ravioli; poi si uniscono due a due, si bagnano leggermente nel latte, indi nell’uovo, si avvolgono nel
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Carciofi. I fondi un po’ scavati si soffriggono con brodo e succo di limone e si lasciano raffreddare. Poi se ne riempiono due a due con ragoût
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Oppure: Si stende il ripieno su due foglie sovraposte un po’ una sull’altra, ed avvolte su se stesse in guisa di salsicce si fanno soffriggere nel
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Con burro d’acciughe. Si fanno cuocere nel burro i filetti grossi due dita aggiungendo nell’imbandire succo di limone e burro d’acciughe.
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Per arrostirlo sullo spiedo, infilzato e fermato che vi sia (come pag. 18), s'avvolge in due fogli di carta burrata, che si toglie 1/2 ora prima
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Con cervello o hachée. Si tagliano i panini a fette sottili e dopo avervi steso sopra del cervello o hachée soffritto si uniscono due a due; così
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Pasticcini al naturale. Con uno stampo dentato s'intagliano dei tondelli del diametro di 6 centimetri, che due a due si riempiono d'un farcito di
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, si riempiono con questa mistura le sardelle pulite come sopra, che unite due a due s’impanano e friggono nell’olio ben caldo.
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Aringhe al cartoccio. Si tagliano per mezzo delle aringhe private della lisca, ed immersi che siano i pezzi nel burro all’erbe, si uniscono due a due
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Coch di crema guarnito. Si stende della conserva di albicocche, sopra 8 fette di pan di Spagna, che unite due a due si tagliano per mezzo; adagiate
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7 deca di biscottini si tagliano per metà unendoli poi due a due con frammezzo della conserva. Se ne riempie uno stampo, spargendo tra ogni strato
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la sfoglia dalle due estremità verso il centro. Tagliata per mezzo risultano due rotoli, che spalmati con uova si pongono al forno sopra una lamiera.
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Oppure: Si cuociono al forno dei mostacciuoli fatti di pasta senza ripieno, spalmati d’una vernice di caramello, unendone poi due a due con frammezzo
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Oppure: Si prepara la sera innanzi la pasta; l’indomani si formano due pani oblunghi, che per cuocerli si adagiano sulla lamiera, ponendo questa
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di coltello, intagliandola a pezzi oblunghi, che si mettono a cuocere al forno. Si uniscono poi questi due a due con framezzo una conserva d
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e passati per lo zucchero mescolato a delle mandorle trite, si cuociono brevemente al forno alquanto caldo. Si possono unire due a due con una
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alti, come già fu indicato prima, e si uniscono due a due con una conserva d'albicocche frammezzo, spalmandoli alla superficie con un ghiaccio
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sulla lamiera. A metà cottura l’impasto va tagliato a mostacciuoli, che finiti a cuocere, si riuniscono due a due con delle marmellata frammezzo
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tagliate a filetti e tostate, nonchè 7 deca di farina, si stende l’impasto sulla lamiera, ed a metà cottura lo si affetta, unendo due a due le fette con
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, poscia si stende l’impasto sottilmente sulla lamiera unta di cera. Cotto al forno poco caldo, lo si taglia a falde sottili, che riunite due a due con una
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o visciole od un liquore di frutta, colmandone le fossettine. Rassodati che siano i dolci, s’involgono due a due in guisa di pallottoline in cartoline
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Cavoli-cappucci e verze legati due a due si appendono in un sito fresco e riparato contro il gelo, su stanghe, in modo che non si tocchino.
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La sella della lepre viene arrostita intera, staccando dipoi dai due lati la carne dall’ossame, che tagliata a pezzi uniformi si riadagia su questo
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I due galanti si scostano, e vanno ad osservare nelle scene dagli usci socchiusi, l’uno a destra e l’altro a sinistra. Le due attrici ridono fra loro
La galleria dei ricevimenti in ricco stile barocco. Porta grande di mezzo e due grandi arcate di fianco colle tende calate. A sinistra, nell'angolo
I due stanno perplessi un momento, consultandosi a vicenda con lo sguardo.
Alle ultime parole dei due, i quattro soci della Comédie entrano dalla dritta.
Adriana siede; le due attrici la imitano; gli uomini restano in piedi dietro a loro.
Le due donne son l'una rispetto all'altra frementi d'odio, cercando invano di riconoscersi fra le tenebre.
Il Principe e l'Abate si dirigono verso i due attori. Michonnet li segue, contraffacendoli dietro le spalle.
I due, riuniti istintivamente dal pericolo, si accostano alla vetrata per osservar giù nel giardino illuminato dal novilunio.
La Jouvenot e la Dangeville scappano ridendo, tra le quinte del teatro. Quinault e Poisson, seguono le due attrici minacciandosi comicamente.
Michonnet si slancia per dividere le due attrici e si busca colpi di ventaglio; a un tratto vede aprirsi l'uscio di sinistra, che conduce ai
I due giovani, sempre abbracciati, rimangono un momento uniti e quasi sopraffatti dalla felicità. Subitamente Adriana, colpita come da vertigine
Due monumenti
Appartenendo i distacchi a più proprietari saranno divisi in due parti per assegnarne metà ad un caseggiato e metà all'altro, mediante quelle
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