prepariamo il nostro domani, guardiamo alla patria e preghiamo:
quando si parli di cose nuove; con tradizione per cui si vuole il nuovo sul modello del vecchio, e si va al domani con un rimpianto dell'ieri, ciò
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presidente. Procederemo domani alla votazione segreta su questo disegno di legge. Prego gli onorevoli deputati, che non lo avessero ancora fatto, a
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Giolitti presidente del Consiglio e ministro dell'interno. Non ho nessuna difficoltà che sia posto nell'ordine del giorno della seduta di domani lo
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presidente. Allora, se non sorgono opposizioni, si intenderà stabilito per la seduta di domani lo svolgimento della proposta di legge di iniziativa
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Majno. Chiedo alla Camera che voglia consentire che nell'ordine del giorno della seduta di domani sia posto lo svolgimento della proposta di legge di
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! Aveva una figliuola bella quanto il sole, ma senza braccia, ed era la sua disperazione. Le vicine lo aiutavano: oggi una, domani un'altra, si
domani non gli porti la Trottolina parlante, guai a te! Il tornitore andò via più morto che vivo. - Ah! Poverino a me! Come fare una Trottolina che parli
! Non la finiva più. - Ah, marito mio! Ho frugato in tutti i posti e in tutti i buchi e non mi è riuscito di trovarlo. - Cercherai meglio domani. Intanto
dispetto di lei. Ella però non si dava per vinta. - Guarderà domani. Se mi guarda, è fatta: sarò Reginotta. E sfogava la sua rabbia contro la sorella
per vedere la sua figliuola: - Torna più tardi, tua figlia dorme. Tornò più tardi: - Torna domani, tua figlia è a pranzo. Venne il giorno seguente
. - Allora ti prendo per moglie. Sono Re anch'io; Re dei ladri! Ci sposeremo domani. Giusto la notte che viene andiamo a rubare in casa del Re. Ruberemo
, se rivedremo il sole domani! - Eh, chi lo sa, moglie mia! Videro accostarsi una vecchina: - Fate la carità! - Siete più vecchia di noi; quant'anni
fuori il Reuccio. - Ho tentato di cavargli l'anello; non mi è riuscito. Ritenterò domani. - Fatemi vedere tutta la casa, intanto che vostro padre non c'è
scritta tutta di suo pugno. - Per l'oro, vieni domani. - Come piace a Vostra Maestà. E la gente: - Bravo, Gessaio! Evviva l'asino dai guidaleschi! Ora
. Mangia oggi, mangia domani, colla non ce ne fu più. - E ora come farete, Mastro Acconcia-e-guasta? Mastro Acconcia-e-guasta alzava le spalle e tirava
. - Dormi con me questa notte; domani all'alba andrai via. La buona vecchietta la fece entrare in casa, le diè da mangiare e da bere, e la mise a letto. La
seconda le dissolverà in un solo popolo. Una volta il soldato si batteva per il generale, domani vincerà per se stesso. Il vecchio evidentemente affaticato
, nel quale dovete rispondere ai complimenti di tutta Bologna? - Appunto perché non me ne fate mai: li aspetto sempre. - Ne volete domani? Verrò a
presto l'indomani per avere il tempo di abbigliarsi: domani è la gran festa, si dà il premio della bellezza, la più bella sarà nominata regina. Essa ha
. - Abbiate pazienza fino a domani. - Allora levateci da questa gabbia. - È impossibile per ora. - Noi non possiamo resistere a queste atroci scene
trote squisite nei laghi del Caracorum e degli orsi sulle sue rive, come se avesse soggiornato a lungo in questi paraggi. Domani ci dirà forse che in
loro vesti d'inverno e a riaccendere la stufa. - Sarà domani che passeremo la grande catena? - chiese Rokoff al capitano, prima di ritirarsi nella sua
, vi giungeremo prima di domani sera. - Che il capitano abbia qualche appuntamento in quel luogo? - Colle trote forse? - Uhm! Vedremo se saranno trote
buon sonno e aspettiamo domani. Questo tepore invita a chiudere gli occhi. - Seguo il tuo consiglio - rispose il cosacco. Si sdraiarono sui divani
. - Sarai ben bravo se domani ti sveglierai. I capi vedendo la principessa bere l'avevano imitata, quantunque non potessero più tenersi seduti, non avendo
rivoltelle in mano. Sing-Sing tese loro ambo le mani, dicendo con voce commossa: - Grazie, e se domani sarò ancora vivo, non avrete a pentirvi di
riprese: - E chissà che domani questo luogo non risuoni invece di pianti e di grida. Strano contrasto, dopo tanta allegria! ... - Sing-Sing, - disse
l'acquavite tiepida non l'hanno ispirato - mormorò Rokoff, che non seppe trattenere un sorriso. - Che discorso farà domani? Mi si rizzano i capelli solamente a
occupate dalle ghiacciaie riboccanti di viveri d'ogni specie e dalle macchine destinate alla riproduzione dell'aria liquida. - Buona notte. - Domani faremo
monasteri del Tengri-Nor e domani i pellegrini accorreranno in folla a vedere gl'inviati del nostro Dio. - Non abbiamo alcuna difficoltà a mostrarci
non l'avrei di certo invidiato. - Perché non avete mai assaggiato la carne dell'onagro. Me ne direte qualche cosa domani, se riusciremo a catturarne
bufali? - No, jacks selvatici. - Ci avevate promesso di farceli cacciare. - È quello che faremo domani mattina - rispose il capitano. - Abbiamo
vostra gentilezza. - Bah! Una cosa facile! Non ho impiegato che due minuti! A voi la ricevuta e buona notte, signori. Spero domani di farvi vedere la
per domani l'ala sia riparata onde essere pronti a partire. Spero di potermi innalzare fino al margine di questo vallone anche coi piani semi
il macchinista ad accomodare l'ala. I pezzi di ricambio sono già pronti. - Sarà lunga la riparazione? - Non avrò terminato prima di domani a mezzodì
rupe e domani potremmo venire scoperti. Rimani qui, vado a vedere se posso trovare qualche crepaccio o qualche caverna. Mi pare che questa parete sia
, poco costosa, ieri ancora ignota e che domani metterà in azione locomotive, corazzate, telai, automobili e che risolverà tutti i problemi della dinamica
Accademia della crusca
