POESIE
piacer, per la mia debolezza, il mio sostare non t'abbia risospinta nella stretta della diuturna sofferenza inerte. Perciò se freddo e ruvido io ti sembri
POESIE
col corpo imbarazzato geme il reuma ed il torpore, che nel volto porta il velo della noia ed il pallore della diuturna morte, si rinchiude frettoloso
POESIE
membra, la vita è fredda e piena di sgomento, triste isolato debole mi sento vo' ritornare. Vo' ritornare ai banchi della scuola alla diuturna noia, alle
POESIE
ogni cosa che nasce moritura, che in vari aspetti pur la vita tiene - ed il tempo travolge - e mentre viva vivendo muor la diuturna morte. Ed ancor io
POESIE
della diuturna noia il nostro sogno parmi tradito e per ignote voci con parole di scherno messo a nudo, pesato, misurato, confrontato… Come se ignote
POESIE
esser un bene e vita sufficiente la diuturna morte. E baci e doni e la mensa imbandita, dolci parole in copia e dolci cose, liete promesse e guardi