soprumana che lo aspetta. Estirpate dai cuori questo sentimento, e poi ditemi quale sarà il ritegno della plebe, quando si trova sicura dalla forza pubblica
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Un po' di morale. Ecco come Gian Matteo raggruzzolò un patrimonio di cento mila franchi; oh sì che varrà 100,000 lire il fatto suo! Ora ditemi un po
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? E ditemi ancora: sarebb'ella possibile quella spaventosa corruzione che andate lamentando esistere fra gli impiegati, se questa corruzione non fosse
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di uno che soffrì lungo tempo la visita di questi mali coperti e poi ditemi se non è fondato il mio compianto. «Ai mali, esso scriveva, non è creduto
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che costa in ore simili la maschera dell' indifferenza, pensate alle torture che nasconde ! Ditemi se l' ipocrisia del silenzio, la menzogna della voce
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fronte; oh, ditemi, poveri cuori, quante volte li trovate voi a soccorrervi ? quante volte si risponde al vostro appello disperato? Siete sole su un
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fazzoletto. - Benone! Ditemi che vi ci siete anche soffiato il naso! - esclama Maria furibonda. - Forse lo zio Fil lo avrebbe fatto, - replica Alano
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figlio Raul al quale ho intenzione di affidare l'incarico di purgare l'arcipelago dai pirati che lo infestano... Ma, ditemi... Avete mai combattuto in
facessero da padroni in tutto: ditemi, non caccereste via cotesta gente col randello, o non chiedereste l'aiuto dei carabinieri per sbarazzarvene? DOMANDE
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straccioni, — egli disse con una voce fremente, — non fa da guida ai briganti. E ora, ditemi, che di voi tre ha parlato, prima? — Io no, — disse Pic. — Sei
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mamma. Vero: e allora? - Allora, ditemi un po', in casa vostra quante persone hanno denti d'oro in bocca? I ragazzi si guardano sbalorditi. Il maestro non
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sangue, per tutto quello che mi hai fatto spargere. - Ditemi: - domandò la bella ragazza. - Chi vi guarì, chi vi rese la vita? - Risponde il Reuccio
- Oh, bravo! ditemi questo per ricordarmi che una volta volevate sposare Rita... Vi avverto che non sono punto gelosa.
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- Fatemi il piacere, ditemi, non c'è qualche altra uscita?
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E... e... ditemi in grazia... poco fa... la mia signora... era qui... Sapreste, per caso, dove sono, cioè dove è andata?
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Ah... siete voi... Ditemi un poco... Quello era Enrico di Riverbella... Quella era la carrozza della Baronessa Rita attaccata in corte...
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Ditemi!... Che vi turba?... Non lo so!... Voi diffidate... Ma guardate, dunque... lo stessa tremo... Che cosa avvenne?...
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dal furore del bono, come si dice!... Impossibile! Perché? Ditemi la più piccola ragione e mi vi levo dinnanzi per sempre; non mi sentirete più
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Non temete, me ne vado subito. Ditemi soltanto se c' è vostro figlio Turiddu.
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Ah, gna' Nunzia, non mi vedete la faccia che ho? Fate come Gesù Cristo a Maria Maddalena... Ditemi dov'è vostro figlio Turiddu, per carità!
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Ditemi donde venite.
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di camera, si mise a singhiozzare. — Dottore, ditemi la verità! Per quelle creature, che non voglio lasciare in mezzo a una via, ditemi la verità
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Con tanta legna che v' è lì dentro!.... temo qualche disgrazia ad entrarvi col lume.... Ditemi quel che vi occorre, che forse potrò aiutarvi io
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Ditemi che cercate?
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Ditemi ch' è il vostro amante, e non sarò io di certo....
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Ditemi che vi abbisogna.... Vi servo io.... Non sono vostra moglie?
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due putti trucidati, e ditemi se mai pittore con sì elementare semplicità di mezzi potò conseguir tanto. Guardate il Sansone, un po’accademico, sì
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anche presso gli odierni restauratori; e la loro metodica iconoclastia si arresta, finalmente; ma ditemi, per esempio, se il soffitto di Mattia Preti
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Od, orsù ditemi: fu mai un Lanfranco più grande, più risentito che nella gran macchina di Augusta, degna di muover un Pontefice non soltanto a
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Vien dopo per tempo come per valore il Conca, mai esente da un po' di languidezza per aver sbandito (ditemi Voi se rettamente giudico) sulle orme de
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: «vedete il padre valeriano, vedete Fra Cosimo, Fra Massimo e Fra Simone da Carnuli; e ditemi se vi venne fatto di scoprire mai un più focoso cappuccino del
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Ditemi, o spose novelle, non avete ancora osato
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OH, NO! NON DITEMI CHE...
SO CHE LA SIGNORA SHERON VI HA MESSO AL CORRENTE DI TUTTO. VI SCONGIURO, AIUTATEMI! DITEMI COSA DEVO FARE!
UN DOTTORE? DITEMI, DOVE LO POTRÒ TROVARE?
MONETE, VI PREGO PARLATEMI! DITEMI QUALCOSA!
Quale è in Europa la linea che si sia costruita solamente per l'interesse militare? Siate di buona fede, e ditemi se credete che il vostro interesse
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; quando si dice che si parla a nome di socialisti; quando a tutto questo si è limitato ciò che gli oratori pronunziarono, ditemi, di grazia, ditemi in
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L'onorevole Bove ha detto: solamente ditemi qual è questo uffizio governativo che deve ancora nascere.
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; ecco il vero significato dell'articolo 25. Oh! ditemi di grazia se non è una irrisione il dire che l'aggiudicazione delle esattorie si fa dalle Giunte
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E, ditemi, o signori, l'artiglieria? E il genio? Questi soldati, che sono i primi esposti ai colpi efficaci dei cacciatori o bersaglieri nemici
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!» Ditemi se questa non era l'interpretazione più ortodossa del decreto di stato di assedio, pubblicato nell' isola il 4 gennaio? Eppure quel povero
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l'accasciava sui guanciali, con la faccia nascosta tra le mani. «Ma ditemi la verità! Che cosa vi hanno insinuato? Ditemi la verità!» Il marchese non
, un ragazzetto di circa nove anni. Era Pierino, il minore de' tre fratelli: il quale, senza perder tempo, gridò strillando come una calandra: "Ditemi
bere a un cacciatore. - Ma questo cacciatore esiste. - Se esiste, ditemi dove si trova, di grazia. - E prete Cirillo che non si è fatto piú vivo
quella dei prodi miei ufficiali!... Ricordiamola questa recente storia: poi ditemi come si fa a non intingere la penna nel fiele, a non temperarla col
scienza ... Poi, mutando improvvisamente di tono: - Ditemi, Primate, è egli bello il vostro malato? - Giudicatene! - rispose il Virey. E in così dire, pose
, e gli uomini santi le respirano ancora, e le ripetono con sapienza antica ... - Vedetela la Tebaide, vedetela la sapienza! Ditemi come è vero che le
Oh ditemi il segreto, erranti stelle, dei vostri eterni palpiti! Qual desio vi commove il petto ardente, quale amor, nella bruna aura tranquilla, vi
ogni scontro vincevano la sua flotta. - Ditemi, padron Yanez, la Tigre della Malesia fu sempre pirata? - No, mio caro. Una volta era un potente rajah del
Accademia della crusca
