tra piani paralleli al piano z = 0. La funzione z 2 sotto il segno rimane costante sopra ciascun disco e il contributo, recato all’integrale triplo dal
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il volume del disco elementare:
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34. Disco circolare omogeneo. - Dal caso del cilindro si può evidentemente passare a quello del disco, immaginando che l’altezza h divenga
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Come al n. 30, avremo, per il disco, una densità superficiale v legata a μ, dalla relazione
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Un dato un asse cilindrico di lunghezza L e di raggio r, su cui può scorrere un disco pure cilindrico di spessore e di raggio R. Il disco presenta un
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Trovare il baricentro del sistema disco-asse.
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23. Il raggio di girazione di un disco circolare omogeneo attorno ad un diametro è la metà del raggio [cfr. nn. 27 e 34].
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Questo risultato acquista un particolare interesse quando si considera come superficie potenziante un disco circolare omogeneo e come punto
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5. Un disco circolare omogeneo esercita sopra un punto del suo asse (perpendicolare al piano del disco condotta pel centro) una attrazione (puramente
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6. Dall’esercizio precedente risulta che un disco circolare omogeneo, in punti dell’asse molto vicini al disco stesso (z trascurabile di fronte ad R
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in cui r designa il raggio del disco, v la densità (superficiale) e z la distanza dal punto potenziato (Cfr. n. 27).
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particolare nella quale conosciamo già il valore di a 0 ed è quando d σ costituisce l’elemento centrale di un disco circolare omogeneo.
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Discutiamo dapprima un caso fittizio, considerando il fenomeno in sezione piana verticale. Avremo in questo piano un cerchio solido (disco circolare
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Supponiamo ancora che l’albero, e per conseguenza il disco schematico che ora consideriamo, siano omogenei. Il baricentro coincide allora col centro
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7. Un disco rigido si muove nel suo piano in modo qualsiasi. Caratterizzare (in base ai nn. 3 e 59 del Cap. V) il sistema (di vettori applicati
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