Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: dire

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 Dire  "buon appetito" prima di mangiare. Dire "permesso"
"buon appetito" prima di mangiare.  Dire  "permesso" entrando. Basta bussare. Dire "salute" a chi
prima di mangiare. Dire "permesso" entrando. Basta bussare.  Dire  "salute" a chi starnutisce. Dire "tolgo il disturbo". Dire
entrando. Basta bussare. Dire "salute" a chi starnutisce.  Dire  "tolgo il disturbo". Dire "è lo stesso" lasciando gli altri
Dire "salute" a chi starnutisce. Dire "tolgo il disturbo".  Dire  "è lo stesso" lasciando gli altri a cercare di indovinare.
che un libro di galateo, questo si può  dire  un libro di controgalateo. Il galateo tradizionale infatti
manualetto. E aggiungeva: «Allora, il nuovo galateo vuol  dire  sovvertimento, distruzione, linciaggio del vecchio galateo?
distruzione, linciaggio del vecchio galateo? Ma no... vuol  dire  se mai revisione, aggiornamento, discussione,
aggiornamento, discussione, demistificazione... vuol  dire  cercare di sostituire buonsenso, spontaneità, elasticità,
In conclusione: se il galateo inteso tradizionalmente vuol  dire  "guida al modo di apparire", il nuovo galateo, o
modo di apparire", il nuovo galateo, o controgalateo, vuol  dire  "guida al modo di essere" e quindi di vivere il più
è quello di ciascuno, e mancare di rispetto agli altri vuol  dire  non rispettare noi stessi.
dentro il mangiare tu vedessi qualcosa di schifoso, non lo  dire  agli altri:vedendo nel mangiare o mosca o altra sozzurra,
in imbarazzo i commensali, data la difficoltà, per non  dire  l'impossibilità, di scarnirli con forchetta e coltello.
che un libro di galateo, questo si può  dire  un libro di controgalateo. Il galateo tradizionale infatti
coltello. Allora, il nuovo galateo, o controgalateo, vuol  dire  sovvertimento, distruzione, linciaggio del galateo? Ma no:
Ma no: non proprio, non sempre, non del tutto. Vuol  dire  se mai revisione, aggiornamento, discussione,
aggiornamento, discussione, demistificazione. Vuol  dire  riconoscere che la cortesia formale, senza il sostanziale
In conclusione: se il galateo inteso tradizionalmente vuol  dire  «guida al modo di apparire», il nuovo galateo, o
modo di apparire», il nuovo galateo, o controgalateo, vuol  dire  «guida al modo di essere» e quindi di vivere il più
cento contendenti forse se ne trova un solo che fluisca col  dire 
vincerla. Un amico tascabile per sapere sempre cosa  dire  ma anche - altrettanto fondamentale - cosa non dire, cosa
anche le dolorose. Sentir molto, troppo spesso vuol  dire  soffrir molto. Nel calcolo delle nostre sofferenze teniamo
sono frasi da non  dire  mai, quando si consegna un regalo: «Sai, l'ho preso da...»,
in tono ovvio. Ma, si obietta di nuovo, rapporto può voler  dire  qualsiasi cosa... «Appunto», rispondono. E va be'. A parte
relazione, senza la minima intenzione di sposarsi. Forse  dire  «fidanzato» sembra più comodo o meno imbarazzante che dire
dire «fidanzato» sembra più comodo o meno imbarazzante che  dire  «il mio amante», espressione oggi piuttosto comica, o «il
ha un non pertinente sapore politico. Resta il fatto che  dire  «il mio fidanzato», specie quando si tratta di tutt'altro,
goffo, antiquato o ipocrita. Allora? Allora è più elegante  dire  semplicemente «Giorgio» o «Mariella» lasciando che ognuno
che una mamma moderna consiglia alla sua figliola. Vuol  dire  che la cortesia è sempre stata una desiderabile virtù in
sin da piccina ebbe l'uso di  dire  bugie. Ora è fatta grande e mentisce a piena bocca.
su di noi per qualsiasi cosa. Telefonerò domani: fammi  dire  da qualcuno (senza che tu ti disturbi) se vuoi vedermi, o
e non porta più la fede. Parlando del marito evita di  dire  disinvoltamente "il mio ex", e questi, per un riguardo a
servizio dovrebbe rivolgersi ai signori alla terza persona.  Dire  per esempio alla padrona: « La signora desidéra il
addirittura!) il cognome prima del nome. Scusarsi prima di  dire  una parola volgare. O non la si dice, o si va fino in fondo
una parte della civiltà consiste nel  dire  a ciascuno ciò che gli conviene, è chiaro che, acciò non
vero affetto, e col linguaggio dell'intimità. Non occorre  dire  che, in tutta la loro corrispondenza non ci deve essere una
su con il naso. Toccare i bicchieri tra loro nel brindisi e  dire  "cin cin" (soprattutto se in compagnia di giapponesi, per
e vi prego, lasciando questa bella sala ospitale, di  dire  anche voi, «io mi piace ridere», come quella tal moglie del
critica d'ogni più difficil censore «e con questo, viene a  dire  il Manno, si va affatturando l'anima di molti scrittori ed
sopra ogni vizio della scrittura; e si compie l'elogio col  dire  che un libro siffatto merita un luogo d'onore in ogni più
biblioteca. E lo avrà certamente questo onore, se ciò vuol  dire  l'essere riposto, dopo un prima saggio di lettura, in quel
«Buonasera ingegnere», «Ciao Rossi». Ma se va bene  dire  a una donna: «Buongiorno signora», è ridicolo dire a un
va bene dire a una donna: «Buongiorno signora», è ridicolo  dire  a un uomo: «Buongiorno signore». Fa maggiordomo. Se non
posto dei puntini quegli amabili mormorii che possono voler  dire  qualsiasi cosa. Ci penseranno i due presentati, se ci
cosa. Ci penseranno i due presentati, se ci tengono, a  dire  forte e chiaro i rispettivi cognomi. Che se poi non ci
altro buon sistema, in caso di amnesia da presentazione, è  dire  con candida disinvoltura: «Voi vi conoscete già, vero?»
di sentirmi chiedere da voci ansiose: «Che cosa bisogna  dire  quando si vien presentati a qualcuno?» La gente si fa dei
le cose. La soluzione più moderna, semplice e sensata, è  dire  semplicemente: «buongiorno», «buonasera», o anche niente:
tipo: «Ho adorato conoscerla», come mi sono sentita  dire  recentemente. Cosa si risponde a uno che dice cose simili?
bruttezza proverbiale. Si diceva: Brutto come Tommaso, per  dire  l'ultima espressione del brutto. Ma era tanto buono e
lo adorava; lo colmavo di carezze e di baci; e quando udivo  dire  che Tommaso era brutto mi mettevo a piangere, e protestavo
che è più l'uso e la pratica della scienza; egli soleva  dire  che le scuole tracciano la via, sono una guida nello
tracciano la via, sono una guida nello studio, o come a  dire  un indice del gran libro che resta pur a studiare. Onde
cui parliamo, acciò non rimanga nauseato; quindi dovendosi  dire  qualche cosa in confidenza a persone rispettabili, si suole
che si vuole avere ai figli, e ciò in loro presenza! Che  dire  di quei padri che rimpiangono, con isquisito sentimento di
 dire  che una signora, il cui marito sia in una posizione
profondo inchino chieder loro, tacitamente, il consenso di  dire  la grande parola. Uso gentile e rispettoso ma adottato
e scelte senza essere ricercate, frasi garbate, modi di  dire  graziosi; deve dire con voce non vibrata, ma calma, non
ricercate, frasi garbate, modi di dire graziosi; deve  dire  con voce non vibrata, ma calma, non aspra, ma soave, non
armoniosa. Pensi che la parola ha un sentimento. Ho sentito  dire  di una signora: « Ha un linguaggio affettuoso e caro e una
argomento, che non si ha ne il tempo ne l'opportunità di  dire  una parola; e conviene rassegnarsi alle noia
padri di famiglia; ma chi ignora la difficoltà o per meglio  dire  la impossibilità di far constare di questi danni, chi non
Questa riflessione sulle case d'affitto, mi conduce a  dire  alcune parole sulle persone che hanno l'incarico della loro
ciò che è deve essere. Questo vuol  dire  che i fatti presenti sono la necessaria conseguenza dei
che il trattare con imparzialità i figliuoli non vuol già  dire  premiare indistintamente buoni e cattivi, o castigare così
attrattive fisiche e morali. Ho sentito io, dei giovinotti  dire  e ripetere: « La signorina tale è carina assai; ma la si
sue compagne la chiamano cervello d'oca. Giorni fa entrò a  dire  che le sue galline dànno sei uova al giorno. Azzeccò a
del tu è un buttare in faccia l'inferiorità, che è quanto  dire  l'ingiustizia della fortuna; è un avvilire, quasi un
alla dignità. Chi mai non proverebbe disgusto a sentirsi  dire  :Angelo mio Cuore mioTesoro Benedetto Amore bello!» Non è
ragione si suol  dire  che una bella presenza, vale più di una commendatizia: la
fisiche doti potrà nullameno rendersi caro colla grazia del  dire  e dei modi al pari, anzi più di un altro che fornito delle
ho bisogno di  dire  che questo capo di biancheria indispensabile deve essere
inutile spiegarlo per servirsene; inoltre non ho bisogno di  dire  che non vi si guarda dentro, quand'è terminata la poca
anche con un anello grosso così. Con questo non voglio  dire  che tutte le fidanzate debbano disdegnare gli anelli. Se
salvezza. Non è egli padre nostro e governatore oltre ogni  dire  provvido ed amoroso? Avendocidunque creati, perchè fossimo