Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: dire

Numero di risultati: 119 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Otto giorni in una soffitta

204587
Giraud, H. 2 occorrenze
  • 1988
  • Salani
  • Firenze
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

leggere correntemente, nè leggere i caratteri troppo piccoli. - Occorre dire che Francesco è rimasto un po' deluso? Sperava di avere la gioia completa d

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 53

. Bisogna che Alano si senta davvero male perchè lo chieda lui stesso. - Andate a dire a Leonia di correre a cercare il dottore, - dice sottovoce a Francesco

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 77

Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura

205374
Garelli, Felice 4 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

dire che l'agricoltura sta nel concime. È il letamaio che fa empire il granaio; e chi semina senza ingrasso non sfonda certamente il granaio. Un

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 114

fine a questo libro, augurando che altrettanto si possa dire di te, quando a tua volta coltiverai la terra. Ora vivi felice.

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 142

i rami dalla parte contraria a quella onde viene, quasi volesse dire: «il vento mi strazia, e lo fuggo come posso» E guarda quanto è ammirabile la

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 34

, di tutte grossezze. Altrettanto si può dire degli animali. Moltissime piante sono utili all'uomo; altre inutili, o nocive. È ancora lo stesso negli

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 4

Ridi ridì

206186
Piumini, Roberto 1 occorrenze
  • 1997
  • RCS
  • Milano
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

bocche di chi dire le vuole Canzoni di Giovanni Caviezel Disegni di AntonGionata Ferrari

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina Frontespizio

Gemme - Corso completo di letture

206825
Grassini, G. B., Morini, Carla 3 occorrenze
  • 1905
  • Remo Sandron - Editore
  • Milano - Palermo - Napoli
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

per la casa in cerca del portapenna. - Chi me l'ha preso? Chi l'ha visto? - gridava. Dovette andare a scuola senza averlo trova, e finì col dire una

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 27

Enzo aveva sentito dire che gli uomini avevano imparato a volare. Egli pensò - Bella forza! Basta attaccarsi un paio d'ali alle braccia, si vola

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 42

terra. Non vi so dire come rimase Corrado che si ferì anche una mano.La vaschetta andò in mille pezzi e i pesci morirono. Ora la mamma, glielo ha

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 49

Angiola Maria

207346
Carcano, Giulio 2 occorrenze
  • 1874
  • Paolo Carrara
  • Milano
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

ineffabile che si sente di poter dire, almeno, come si creda e si speri in qualche cosa di più che non sia l'apparente sicurezza della forza materiale, usa

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 2

bravo prete, non fo per dire; ha un cuor da padre, un cuore proprio da buon montanaro. Eppure.... » « Eppure che cosa, amico mio? » « Ecco, vorrei

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 331

La giovinetta campagnuola

207532
Garelli, Felice 9 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

13.Pane casalingo. Ti parlai del companatico: ma c'è a dire anche del pane, che in generale non si fa bene. Sia di pura farina di frumento, o vi si

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 105

pochi, o molti, i rammendi a farsi, non dire: «Li riparerò poi». Oggi è soltanto un forellino in un lenzuolo, una scucitura in un giubbetto, uno

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 118

scritte queste belle sentenze: Una delle prime qualità della donna è l'uso intelligente delle mani e delle dita. In esse consiste, si può dire, la metà

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 120

. Non si deve mai dire il falso; anche quando, a dire il falso, può venirne vantaggio. Non devi far la spia dei falli altrui. Ognuno ha da guardare a

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 16

; queste sono le apparenze: ma la realtà come è diversa! Si può dire, con ragione, che quasi sempre chi lascia la campagna per la città, cambia gli occhi

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 23

l'attenzione che puoi. Se non ti vien fatto subito a modo, non devi perderti d'animo, e dire: «È inutile, tanto non mi riesce»; continua, e riuscirai. Si sa che

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 31

? Altrettanto devi dire di te, se non liberi la tua pelle dal sudiciume, e dalla sporcizia, che sono nemici insidiosi della salute. Per la scorza, o pelle

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 51

mangiar bene non vuol dire mangiare a crepapelle. Tutt'altro. Gli eccessi, e le indigestioni, non fan bene a nessuno. Il mangione si scava la fossa coi

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 59

5.L'economia e l'avarizia. L'economia non vuol dire soltanto spender poco, e risparmiare ciò che è superfluo; essa consiste più specialmente nello

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 94

L'uccellino azzurro

213238
Maeterlink, Maurice 2 occorrenze
  • 1926
  • Felice Le Monnier, Editore
  • Firenze
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Perchè non hanno niente da dire.... MYTYL Perchè non hanno niente da dire?... TYLTYL Come sei noiosa!... (Silenzio). MYTYL Quando girerai il Diamante

Paraletteratura - Ragazzi

servirsi come elemento educativo, in modo che conoscerla voglia dire inalzarsi. Perciò i libri che faranno parte di questa Collezione dovranno

Paraletteratura - Ragazzi

Quell'estate al castello

213739
Solinas Donghi, Beatrice 12 occorrenze
  • 1996
  • Edizioni EL - Einaudi Ragazzi
  • Trieste
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

da lei. E tu hai detto che però adesso lo sapevo. Dall'emozione di quello che indovinavo che doveva dire adesso, mi prese la tremarella. A Ippolita

Paraletteratura - Ragazzi

camera sua, senza dir niente. Qui mi mollò e mi guardò in faccia, da lasciarmici per modo di dire i buchi, tanto guardava fissa. - È a Parigi, - annunciò

Paraletteratura - Ragazzi

argomento avesse un po' la coda di paglia. Cosí mi corressi subito: - Volevo dire i tuoi zii. Non è con loro che abiti? - Oh si, abito con loro. Magari ne

Paraletteratura - Ragazzi

che mi ammalerei. Invece quando si sono separati sono stata un pezzo con mia madre, qui - in Italia, voglio dire - e anche a Parigi. Poi però lei ha

Paraletteratura - Ragazzi

nuova voce fu: - Non me ne importa un fico della sua lettera. Adesso si mette a piangere, pensai. Non può dire questa cosa e continuare a star lí

Paraletteratura - Ragazzi

della partenza, di una stoffa leggera, a mazzolini di fiori piccoli su fondo chiaro, come andava di moda a quell'epoca. N. B., che vuol dire Nota Bene

Paraletteratura - Ragazzi

dire che non è affatto antico. L'ha fatto costruire mio nonno quarant'anni fa, più o meno. È un'imitazione dei castelli medioevali, si vede che gli

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 15

tovaglietta a trafori in testa, per fare da velo, e devo dire che come dama convinceva abbastanza. Io facevo ancora resistenza. - Guarda che non ci riesco

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 23

dice niente? - Be', la mamma, un po', ma poi lascia correre. - Beati voi, - sospirava Ippolita. Però, mica per dar ragione ai suoi zii, ma bisogna dire

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 29

Ma ci sono un sacco di altre cose da dire, prima che si arrivi a quello che doveva succedere poi. Non bisogna mica credere infatti che stessimo

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 42

E cosí, mentre eravamo scese in cantina zitte e quatte, siamo risalite con le bandiere spiegate, si fa per dire, cantando a squarciagola e battendo

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 48

dispiaceva persino di dovercela avere con lui per amore di Ippolita. Lei venne a cercarmi dopo la lezione, con la barba fino ai piedi, si fa per dire

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 57

I miei amici di Villa Castelli

214475
Ciarlantini, Franco 12 occorrenze
  • 1929
  • Fr. Bemporad & F.°- Editori
  • Firenze
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

IL DIRE E IL FARE

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 110

vogliamo scacciare? - Sì!...- Ma non hanno fatto in tempo a dire «sì» che già si battono i pugni uno sull'altro, finchè nasce una confusione e squillano

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 114

nei giuochi senza ch'ella debba imporsi in nessun modo o dire: Voglio. Il suo nome è Maria, ma tutti la chiamano la «Francina».

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 17

LA PREGHIERA DEI MORTI La preghiera dei morti è così breve, che anche i bambini la possono dire. Eccola: «L'eterno riposo, dona, loro, o Signore, e

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 21

gira rota? -Ho altro per il capo, bimbo mio- risponde la buona mamma che deve accudire alla cucina. Ma il bimbo insiste e la mamma che non sa dire di

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 33

prende Chicchi sulle ginocchia e gli fa dire la preghiera. Chicchi prega con la mamma: «Angelo di Dio che sei il mio custode, illumina proteggi e

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 34

dire: «Quest'anno dobbiamo studiar tanto: dobbiamo imparare a conoscere il paese che abitiamo per rispettarlo; le persone che stanno intorno a noi

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 4

Francini ne cita ad ogni proposito, specie quando tratta della campagna. Un giorno, mentre pioveva forte, l'udirono dire brontolando: Sott'acqua fame

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 57

.... ». Ciò vuol dire che tutti i fanciulli italiani debbono somigliare al ragazzo genovese chiamato Balilla. Nella scuola di Villa Castelli tutti sanno

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 79

volta che deve dire le belle parole! Egli sente in quel momento di voler bene a qualche cosa di grande, di forte; che è presente, ma non si vede, e

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 84

; quando le nubi vanno al bosco, piglia il gabbano e mettitelo addosso. Da marzo ad aprile c'è poco da dire.

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 88

subito le tortorelle a San Francesco. - Iddio vi ha creato tortorelle perchè voliate libere nel cielo: andate pure! - E in così dire il Santo aprì la

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 96

Sempronio e Sempronella

214677
Ambrosini, Luigi 3 occorrenze
  • 1922
  • G. B. Paravia e C.
  • Torino - Milano - Padova - Firenze - Roma - Napoli - Palermo
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

? Sempronella guardò curiosa, e capì che era il ritratto di un fanciullo; ma non s'accorse che assomigliava a Sempronio, e non seppe dire altro che

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 38

dire, sapete? ma le nostre lepri non sono proprio come ì daini: sono come le pecore. E l'altro zitto. Andarono ancora un poco, e il millantatore tornò

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 50

cuoricini, commossi al pensiero dei genitori, è turbata dall'altro pensiero di dover dire addio al caro maestro, e separarsi da lui. E pure come si fa

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 85