Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Direzione
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a  dire  si pone
a  dire  è simmetrica, oppure l'altra
potran  dire  le equazioni del moto in coordinate polari.
perciò  dire  che anche le componenti lagrangiane derivano da un
che vuoi  dire  che le due rette O E, CH debbono segarsi in un punto della
sovrapposizione di quanti si vogliano treni d'onde, vale a  dire  per una radiazione qualunque.
vettore di lunghezza 1 dicesi unitario; e si può  dire  che ogni vettore unitario individua una direzione orientata
vuol  dire  con ciò che v' è al più un numero finito di superficie
cui la seconda non può mai esser positiva, il che vuol  dire  che il vertice non cade mai al di sotto dell’asse x.
val quanto  dire  che, quando l ha compiuto un giro completo, ogni punto P
è cioè il moto sarà retrogrado prima dell’istante vale a  dire  nella fase ritardata; progressivo dopo, cioè
e poi, sulla funzione ottenuta, l'operazione : vale a  dire 
simmetrico, che, ove sian note l e λ, genera per così  dire  automaticamente, coppie di profili coniugati.
 dire  dunque che l'ampiezza di probabilità , anche nel caso in
generalizzando una nota locuzione del Calcolo, possiamo  dire  che
che vuoi  dire  che, con riferimento ad una data terna di assi, si
nn. 14, 15 risulta che per l’equilibrio di un punto, vale a  dire  perché esso abbia un’accelerazione costantemente nulla,
di un punto vincolato. In quest’ultimo caso, si può anche  dire  che la condizione necessaria e sufficiente per l’equilibrio
espressivo che il Calcolo legittima rigorosamente, possiam  dire  che μ fornisce il rapporto tra la massa di una particella
il linguaggio geometrico, possiamo  dire  che un operatore definisce una corrispondenza tra punti (o
primo caso si ha dunque , vale a  dire  lo spin è diretto con certezza nel verso dell'asse z, nel
1) non può essere essenzialmente distinta da (1, 2), vale a  dire  deve risultare
Si può anzi  dire  che tali stati non rappresentano un vero atomo di idrogeno,
per o per nella solita forma (81) o (82). Si può anche  dire  che l'operatore corrispondente alla presenza di un campo
espressivamente si può  dire  che tutte le volte che la forza spende lavoro, di
parte, non si può  dire  in quale istante dell'intervallo la particella abbia
poi di manca, come si è detto, la soluzione (341), vale a  dire  può avere solo il valore (ossia j solo il valore 1/2) come,
una nota proprietà del prodotto scalare si può anche  dire  che il lavoro è dato dal prodotto delle componenti della
è perpendicolare ad un tempo a b e a t, il che è quanto  dire  parallelo ad n. Si può pertanto porre in ogni caso
dunque  dire  che ad un autovalore doppio corrispondono infinite coppie
Non occorre  dire  che il procedimento euristico qui riportato non riproduce
dunque  dire  che: assegnare un vettore nello spazio a N dimensioni,
val quanto  dire  che il potenziale U deve ammettere un massimo nella
può  dire  dunque che: se si tronca un treno d'onde monocromatiche,
immediatamente il teorema del Cardano (n. 13) vale a  dire  che per b = 2 a l’ipocicloide traiettoria di un punto
d’inerzia relativi agli assi principali, o, come si suol  dire  brevemente, i momenti principali d’inerzia. I giratori
q 2, q 3 due sole siano indipendenti, o una soltanto: vuol  dire  che i fattori del numero puro F si riducono a due, ovvero
nelle derivate , delle coordinate lagragiane; onde possiamo  dire  che il caso considerato al n. prec. fornisce un esempio di
"Distinte" vuol  dire  che supponiamo che ogni particella abbia una propria

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