calendario; è una formalità; lo fanno gli altri; facciamolo anche noi; se non lo facciamo, che cosa ne dirà la gente? E qualcuno potrebbe anche aversene
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posto libero, sono due prodotti diversi di due diversi ambienti e di due diverse culture: «Ho pagato il mio biglietto come gli altri», dirà o penserà
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, qualcuno domandi: - Perchè lo zucchero si scioglie nel caffé? - Non lo so - confesserà arrossendo una timida maestrina. - Non si sa - dirà un
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, ci dirà che fa caldo. Per buona educazione dobbiamo rispondergli che fa veramente caldo; se abitiamo al decimo piano e abbiamo ancora un lungo percorso
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cattivo narratore dirà «In una scuola elementare (e qui un po' di descrizione della scuola), il maestro annuncia che il giorno dopo verrà l'ispettore
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gruppo di amici, uno dirà a casaccio «bianco» o a casaccio «nero». Un altro dirà che il problema è insolubile perchè il terzo aveva gli occhi bendati
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delle proprie avventure, vi dirà: - Me lo hai presentato tu.
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di Loano la moglie appoggiata alla barca, col salvagente fra le gambe, vi dirà «vede che foto faccio io?» dimenticando che dati i progressi del
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». Educato così, il bambino dirà semplicemente: - Il bicchiere non l'ho rotto io. Ma se ode la madre arrampicarsi e tuffarsi e rotolarsi srotolarsi fra
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rinite cronica». La mia strategìa vi salverà dal dire che la fiammante vicina «ha cinquant'anni», quando vostra moglie dirà che ne ha quaranta, e
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che stavano meglio sotto i Borboni. Te lo dirà lui. A Trieste, non dire a un triestino che la città e il porto erano prosperi sotto gli Austriaci; te lo
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creatura, divenuta moglie, dirà che il matrimonio e il marito, strappandola al pianoforte, le hanno fratturato la carriera. Dalla folla di individui che
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, intravvedendolo per la strada, dirà, fra sè: «Mio Dio, fate che non mi veda!» E il movimento di difesa verso un innocente si muterà in movimento di difesa verso
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mi ha detto?» Non ha detto niente. Non dirà niente. Non dirà mai niente. Vi accompagnerà, incontrandovi, per un tratto di strada, insisterà per
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serve a chi, più pacificamente, si accontenterebbe di essere un gentleman, un homme de bien, un caballero, un signore. Dirà il lettore che io lo
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distensione a fondo musicale si trasforma presto in parole, in frasi, in ragionamento. La signora che dispone in un cassetto i suoi fazzoletti, dirà a se
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mai. La gente dirà che «sapete vivere». E ha ragione. Il non saper vivere è sinonimo di suicidarsi. E io vi auguro cento anni felici. FINE DEL GALATEO
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qualcuno non lo vuole, dirà « per me, no ». Se desidera dell'altro, proponi un grand marnier o un'anisette o una chartreuse, ma non aver l'aria di
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dodici fra amici e parenti, ma non di più. «Chi lo vuole se lo comperi» dirà con legittimo orgoglio. La seconda dozzina di omaggi sarà più lenta, perchè le
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Accademia della crusca
