Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: dimenticava

Numero di risultati: 84 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

La fatica

169976
Mosso, Angelo 1 occorrenze
  • 1892
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
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poche parole, bastava per farlo restare a bocca aperta, senza che sapesse più raccapezzarsi. Poi, di tratto in tratto si dimenticava che erano stati

Pagina 345

Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo

179042
Costantino Rodella 1 occorrenze
  • 1871
  • G.B. PARAVIA E COMP.
  • Roma, Firenze, Torino, Milano
  • paraletteratura-galateo
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. Nelle sue preghiere non dimenticava nessuno della famiglia; il babbo, la mamma, la nonna, i fratelli, le sorelle e perfino una sorellina, morta in

Pagina 10

Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno

188503
Pitigrilli (Dino Segre) 1 occorrenze
  • 1957
  • Milano
  • Casa Editrice Sonzogno
  • paraletteratura-galateo
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sue remote antenate, che a una donna si doveva cedere la parte più alta della strada - le haut du pavé. - E dimenticava che questo riguardo era

Marina ovvero il galateo della fanciulla

193730
Costantino Rodella 1 occorrenze
  • 2012
  • G. B. Paravia e Comp.
  • Firenze-Milano
  • paraletteratura-galateo
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quella mesta severità e reverenza, che tanto concilia il raccoglimento dello spirito. Non dimenticava mai il libro di pietà, da cui non rimuoveva gli

Pagina 56

Galateo morale

197251
Giacinto Gallenga 1 occorrenze
  • 1871
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino-Napoli
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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. Milton dimenticava, dettando il Paradiso perduto, la privazione della vista; e della perdita della vista si consolava anch'esso il vecchio Mercadante:

Pagina 313

Gemme - Corso completo di letture

206831
Grassini, G. B., Morini, Carla 3 occorrenze
  • 1905
  • Remo Sandron - Editore
  • Milano - Palermo - Napoli
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
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dimenticava sempre i savi consigli della mamma. Un giorno trovò in cucina un gran pezzo di burro. Fifì aveva già fatto colazione, ma volle ugualmente assaggiare

Pagina 30

commesse; ed era tanto grata alla buona e paziente Emilia. Qualche volta dimenticava ancora i doveri di fanciulla bene educata; ma sùbito se ne accorgeva

Pagina 52

riso certo, perchè, se la fanciulla aveva imparato a mente tutte le buone regole di creanza, pure dimenticava ancora troppe volte di metterle in

Pagina 67

Angiola Maria

207264
Carcano, Giulio 4 occorrenze
  • 1874
  • Paolo Carrara
  • Milano
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
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virtuoso. Quando ricordava que' giorni felici del passato autunno, ne' quali ancora non sapeva d'amare; quando dimenticava sè stessa, e l'assenza di

Pagina 161

dimenticava tutto, per ricordarsi solamente d' una appassionata canzoncina, che un giorno era tanto piaciuta all'amico suo: ROSA.

Pagina 259

' bicchieri gli scaldava le vene e i polsi, la presenza della vezzosa creatura gli metteva in capo le fantasie de' vent' anni; e dimenticava i ca- pegli grigi

Pagina 266

svegliato, e intanto i miei pensieri m'avevano rapita lontano lontano, ch'io quasi vi dimenticava, mio caro povero padre! » « Buona Elisa! tu mi vuoi

Pagina 74

Quell'estate al castello

213744
Solinas Donghi, Beatrice 1 occorrenze
  • 1996
  • Edizioni EL - Einaudi Ragazzi
  • Trieste
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
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precauzione qua e là, mentre Ippolita per la curiosità dimenticava gli idem come sopra e si faceva avanti anche lei. Cosí abbiamo visto insieme e siamo

Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene

215130
Garelli, Felice 1 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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, amorevole coi compagni, diligentissimo, sempre attento, non dimenticava una parola di quanto gli veniva insegnato, e profittava assai. Perciò il maestro

Pagina 10

D'Ambra, Lucio

220342
Il Re, le Torri, gli Alfieri 1 occorrenze
  • 1919
  • Fratelli Treves
  • Milano
  • Paraletteratura - Romanzi
  • UNICT
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una rivoluzione un po' operettistica, dimenticava i suoi giorni leggeri fra le braccia d'una divetta da music-hall, era allora vicino. E com'era

Pagina Fropntespizio

Mitchell, Margaret

221280
Via col vento 4 occorrenze
  • 1939
  • A. Mondadori
  • Milano
  • Paraletteratura - Romanzi
  • UNICT
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dimenticava di averlo. Era nuovamente Rossella O'Hara, la bella della Contea. I suoi pensieri erano identici a quelli di prima, ma il campo delle sue

Pagina 239

solito ella era cosí divertita della sua sfacciata impudenza, che rideva e dimenticava le liti precedenti, fino alla prossima occasione. Cominciò ad

Pagina 243

mormorato (cosí piano che ella aveva dovuto avvicinare l'orecchio alla sua bocca per capire) «Grazie». E poi si era addormentata. Rossella dimenticava che

Pagina 383

tentava di narrarle delle storie, Ella interrompeva con delle domande che non c'entravano per nulla e dimenticava ciò che aveva chiesto, molto prima che

Pagina 955

Documenti umani

244178
Federico De Roberto 2 occorrenze
  • 1889
  • Fratelli Treves Editore
  • Milano
  • verismo
  • UNICT
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avesse a costituirsene giudice; e dimenticava la propria pena nello spettacolo dell'altrui esultanza. Ma la ripresa delle ostilità, nel mondo, contro

Pagina 32

dissipato il malinteso che era stato causa di quella tragedia, ella quasi ne dimenticava le conseguenze: - Povera Costanza! - esclamò Andrea

Pagina 66

La sorte

247808
Federico De Roberto 1 occorrenze
  • 1887
  • Niccolò Giannotta editore
  • Catania
  • Verismo
  • UNICT
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. Allora don Giacomo dimenticava il romanzo. - Denari? Dove vuole ch'io li prenda? La proprietà è tutta ipotecata, i creditori non si possono tenere a bada

Pagina 11

Voci della notte

250827
Neera 1 occorrenze
  • 1893
  • Luigi Pierro Editore
  • Napoli
  • Verismo
  • UNICT
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, trascurasse i minuti particolari, le cure della persona; dimenticava di tagliarsi le unghie, portava scarpe scalcagnate, guanti senza bottoni, nastri

Pagina 49

Atti della società italiana di Scienze naturali (seduta del 29 giugno 1862)

412025
Quintino Sella 1 occorrenze
  • 1862
  • Tipografia Bernardoni
  • Milano
  • geologia
  • UNIPIEMONTE
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Dimenticava di dirvi che gli impiegati esploratori presentano al Direttore un rapporto annuale, cui egli trasmette col suo proprio alla segreteria di

Pagina 29

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

434765
Angelo Mosso 1 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • fisiologia
  • UNIPIEMONTE
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carattere scrivendo, era profondamente alterato. La memoria gli si era indebolita per modo che dimenticava le cose che si era proposto di fare, ed

Pagina 285

L'uomo delinquente

470644
Cesare Lombroso 1 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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. Alle 2-1/2 catechismo. Nè D. Bosco dimenticava di istrurre i giovanetti: per essi scriveva una «Storia sacra ad uso delle Scuole» e «Il sistema

Pagina 378

VIII Legislatura – Tornata del 20 maggio 1861

576246
Rattazzi 2 occorrenze
  • 1861
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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che io dimenticava ancora di dirvi che in questo momento si dazia a Genova invece di daziare a Napoli, cioè la dogana è pagata a Genova e non a

Pagina 1011

Ma, se anche ciò non fosse, io confesso che nel calcolo della stessa argomentazione che vi faceva l'onorevole mio amico, dimenticava un terzo dato

Pagina 998

X Legislatura – Tornata del 16 marzo 1869

586017
Mari 1 occorrenze
  • 1869
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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E qui, signori, mi è d'uopo di ricordare un fatto grave che quasi dimenticava. Il fatto è che l'onorevole ministro ed il prefetto ignoravano una

Pagina 9764

VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862

604570
Rattazzi 1 occorrenze
  • 1862
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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i beni dello Stato. Ma l'onorevole Crispi pare a me che dimenticava una cosa essenzialissima, cioè che le tasse di cui si tratta qui devono andare a

Pagina 647

XV Legislatura – Tornata del 5 dicembre 1882

612685
Farini 1 occorrenze
  • 1882
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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capacità politica per condanna. L'onorevole Mantellini, esprimendo tal dubbio, dimenticava l'articolo 45 dello Statuto e le guarentigie

Pagina 84

LE ULTIME FIABE

661852
Capuana, Luigi 1 occorrenze

si curava poco del suo, quantunque lo avesse fatto collocare nella stanza precedente alla sua camera. Ora la sera, ora la mattina si dimenticava di

CARDELLO

662259
Capuana, Luigi 1 occorrenze

facevano fin sorridere donna Lia, suonava la chitarra, cantava canzonette un po' sboccate, e quando don Carmelo dimenticava di far prendere il solito litro

PROFUMO

662652
Capuana, Luigi 1 occorrenze

Vedendo che Patrizio dimenticava fin la sua ordinaria visita al camposanto, ora che ella stava meglio e non c'era più timore di prossimi accessi

Racconti 1

662663
Capuana, Luigi 3 occorrenze
  • 1877
  • Salerno Editrice
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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... Forse non sarebbe venuta nemmeno in carrozza ... La prima scampanellata all'uscio sarebbe stata la sua, certamente ... Ecco, dimenticava di

quegli artigli di arpia ... E dimenticava tutto, appena sua moglie gli veniva davanti fredda, impassibile, ma sempre bella, con quei grandi occhi

abbozzavano nella mente, uno sopra l'altro, alla rinfusa, gli davano il capogiro; e dimenticava il vecchio Giuseppe che singhiozzava in un canto

SCURPIDDU

662783
Capuana, Luigi 1 occorrenze

non era tra essi; l'avrebbe sùbito riconosciuta. Con un groppo alla gola, dimenticava di cavar dalla tasca la colazione; non c'era più Paola che

STORIE ALLEGRE

662837
Collodi, Carlo 2 occorrenze

cose andarono di bene in meglio. Quando Masino qualche volta si dimenticava di lavarsi le mani e il viso, la sua mamma, invece di sgridarlo, cominciò a

ripiena d'ovatta: e se la stagione era molto rigida e fredda, non si dimenticava mai di coprirlo con un piccolo pastrano, tutto foderato di lana e fatto

ARABELLA

663077
De Marchi, Emilio 1 occorrenze

secondario. Essa dimenticava se stessa, il suo stato di donna avvilita e tradita, quel che era stato ieri, quel che avrebbe dovuto essere domani. Sei

Demetrio Pianelli

663134
De Marchi, Emilio 1 occorrenze

contemplazione era tale, che qualche volta dimenticava l'ufficio, il tavolino, la sedia, e zufolando, senza accorgersi, un'arietta, facendo saltare una

Un viaggio a Roma senza vedere il Papa

663970
Faldella, Giovanni 1 occorrenze

pancaccia di quell'osteria. Dimenticava volentieri la lanterna magica di crucci, che passavano sulla fronte del ciociaro ostaggio; e richiamavo nella

Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

675813
Garibaldi, Giuseppe 1 occorrenze
  • 1870
  • Fratelli Rechiedei
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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dimenticava per un momento solo il suo caro Manlio battuto dalla tempesta e forse in quell’istante non troppo dolcemente stretto dalle braccia d’Aurelia

LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE

677632
Gozzano, Guido 1 occorrenze

occhi estasiati sulle cose mai viste, dimenticava di diffondere la neve; poi l'affanno la riprendeva, toglieva una falda, si formava intorno una zona

Teresa

678682
Neera 1 occorrenze
  • 1897
  • CASA EDITRICE GALLI
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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possibile che avesse pensato a lei? La dimenticava dunque per sette, otto ore; mentre ella non lo aveva mai dimenticato un'ora sola! Milano era

Pagina 269

CAINO E ABELE

678794
Perodi, Emma 1 occorrenze

disprezzarla, dimenticava ogni cosa. A un tratto balzò in piedi e disse : - Alessio, vieni, dev'esser tardi - e presolo per mano gli fece scendere al

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

679358
Praga, Emilio 1 occorrenze
  • 1881
  • F. CASANOVA. LIBRAIO - EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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confessare la sua colpa e giustificare nello stesso tempo Don Luigi. Dimenticava il proprio pudore per difendere il suo e ci riusciva. Mi narrava minutamente

Vizio di forma

681682
Levi, Primo 1 occorrenze

ancora. A Luigi sarebbe piaciuto che Maria la nascondesse, la incappucciasse in qualche modo; Maria diceva di sì ma spesso se ne dimenticava

Pagina 0093

CONTRO IL FATO

682548
Steno, Flavia 1 occorrenze

cornice, e si dimenticava osservando con curiosità un po' stupita, i visetti dipinti e gli occhi birichini delle artiste occupate coscienziosamente, da

Pagina 16