Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: differenza

Numero di risultati: 10 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Le due vie

255113
Brandi, Cesare 10 occorrenze

parte del ricevente di inserirsi nel processo creativo è data dalla struttura dell’opera, questa, come opera d’arte, proprio in quanto, a differenza dell

critica d'arte

Pagina 105

, dall'immagine formulata all’oggetto costituito; il neo-dada prima e la pop-art poi, rispondono ad una stessa richiesta; la differenza unica fra le due essendo

critica d'arte

Pagina 128

veduta registrano sulla tela o sulla lastra. Pure, si scopre una differenza molto forte. Il fotografo, intenzionando in certo modo il modello in posa (ed

critica d'arte

Pagina 146

, resta e deve restare di spettatore: è su questa attitudine che inserisce le sue intenzionalità psicologiche e formali. Questa basilare differenza fra

critica d'arte

Pagina 147

Riassumeva allora il Rossi-Landi che la «differenza specifica del segno estetico sta in quelli fra i segni iconici che designano valori (ma non

critica d'arte

Pagina 42

semantica neopositivista: e la differenza consiste nel fatto di spostare l’attenzione dal comportamento che determina il segno al significato, o meglio

critica d'arte

Pagina 44

differenza fra i due modi è abissale. E qui scatta apertamente la carenza di qualsiasi estetica che creda di potere fare a meno della categoria della

critica d'arte

Pagina 46

esclusione non diniega anzi postula la differenza e la gradazione delle varie percezioni di uno stesso oggetto, fra le quali potrà sempre essersene data una

critica d'arte

Pagina 49

). Riconosce Heidegger che, sebbene accettato fra i principi primi — e cioè i princìpi di identità, di differenza, di contraddizione, del terzo escluso — neppure

critica d'arte

Pagina 79

Heidegger al principio di ragione di Leibniz, là dove osserva che vi è differenza fra ratio e conseguenza, causa ed effetto. Il facile scambio fra la

critica d'arte

Pagina 87

Cerca

Modifica ricerca