Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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dal Padre. La sua dottrina era tutta una consolazione.  Diceva  - come già sappiamo, ma è tanto bello dirlo ancora - diceva
Diceva - come già sappiamo, ma è tanto bello dirlo ancora -  diceva  che Dio è veramente nostro Padre, e noi dobbiamo sentire il
il senso dolcissimo di questa verità ch'Egli ci rivelava;  diceva  che noi uomini siamo tutti fratelli, e dobbiamo amarci,
veri seguaci di Gesù. E  diceva  ancora: - Chi vuoi essere mio discepolo, rinneghi sè
E stette ad ascoltare, con gli occhi in su, quello che le  diceva  Caterinuccia. - Sei stupida e anche brutta, - diceva
che le diceva Caterinuccia. - Sei stupida e anche brutta, -  diceva  Caterinuccia, - con solo quattro capelli e gli occhi di
via vai di soldati, di carriaggi e di artiglieria. Pino  diceva  al padre, che si lamentava che i cavalli di quelle truppe
Rilesse un'altra volta l'insegna sulla cancellata che  diceva  VILLA FELICE CENTRO DI ACCOGLIENZA e la confrontò con un
pieghe e labbra di legno... Qualcuno delle valli vicine  diceva  che l'albero di Kronof non era solo albero, ma anche uomo.
di Kronof non era solo albero, ma anche uomo. Qualcuno  diceva  che i due nodi di legno sporgenti dalla testa si aprivano e
testa si aprivano e mostravano occhi umani... Qualcuno  diceva  che, a stare in ascolto, in primavera, arrivava da laggiù
sul possibile e l'impossibile. «Ha la figura di un uomo...»  diceva  Blabante. «Albero o uomo, amico mio, è il suo braccio
si lagnava con il baco da seta del suo triste destino.  Diceva  - Non capisco perchè la massaia non mi voglia in casa.
un paesino della costa Adriatica un signore straniero - chi  diceva  coreano, chi australiano, - che viveva solo con una vecchia
ancora da fare per l'Italia. «Fate presto a guarirmi,  diceva  ai medici, ho l'Italia su le braccia, ed il tempo è
l' amío Enrío, essendo Enrico il suo nome di battesimo. Non  diceva  più un tu, neanche a pagarglielo. - Vieni te a ber la
canzonare! - Bandiva il dittongo uo da ogni parola: non  diceva  più che core, omo, bono, spalancando la bocca come per
le aveva dato per carità un ricco mercante di stoffe. Si  diceva  che egli le avesse detto: « Scegli fra tutte queste stoffe!
della Cuna, «serenamente passata a miglior vita» come  diceva  l'annuncio mortuario appeso ai cancelli di Villa Felice.
la baciava sulla bocca. «Ciao, Pinuccia, bella mia» le  diceva  poi in un sorriso. Lei lo contemplava in silenzio,
l'uomo che entrava nella cameretta. «Che c'è, Virgilio?»  diceva  il babbo. «Non stai bene?» «Non riesco a dormire» diceva la
diceva il babbo. «Non stai bene?» «Non riesco a dormire»  diceva  la sua voce piagnucolosa. «Me la racconti una storia?» «Sì»
chiesa, e mentre il sacerdote ci versava l'acqua sul capo e  diceva  le parole: - Io ti battezzo nel nome del Padre e del
Reginotta, da quel giorno in poi, diventò di malumore; non  diceva  una parola, non rideva più, andava perdendo il colorito. —
vivo! Par di sentirlo nitrire! - Solo la Reginotta non  diceva  nulla. Il Reuccio, stupito, le domandò: — Reginotta, non vi
che sia sempre stato là dentro. La mamma della mia mamma  diceva  che la sua bisnonna già lo conosceva e che lui è vecchio
la mia povera mamma ci andava spesso da lui e lui le  diceva  buone parole che l'aiutavano a portare pazienza. — O
ogni giorno la passeretta migliorava. Qualche volta essa  diceva  al compagno: — Che tristezza dover stare qui inoperosa, io
di rimando: "Ah, è così? Aveva ragione mio padre quando  diceva  che voialtri Ventimiglia siete una banda di ladroni di mare
usignolo; e l'usignolo cantava una storia assai bella, che  diceva  cosí: — Tutti gli alberi lo conoscono e le foglie ripetono
unghie del gatto per la smania di girare. - E tu gira! -  diceva  Dodò filosoficamente. - Oh, io no! Non voglio mica morire
ci penso, mi s' accappona la pelle. - E tu non girare, -  diceva  Dodò con la solita calma. - Oh, sai che c' è? - prorompeva
e tutto commosso delle premure del suo topino, gli  diceva  tante cose affettuose, come a un altro figliuolo. Dodò
nei sogni può accadere. «Cosa desideri, potente Sultano?»  diceva  Gentile. «Io ho tredici favorite bellissime, — rispondeva.
«Che ti importa del nome? Essa ha gli occhi piú belli»,  diceva  il Sultano. «E che devo fare, luminoso signore?» Ora
di fiume. «E che cosa vorresti fare? Che altro sai fare?»  diceva  il Sultano. «I Sultani sono meno arroganti dite»,
il naso verso la luna, e cantò in suo onore una canzone che  diceva  cosí:
lui. - Prendi un pezzettino di zucchero, adesso! -  diceva  la Rita al suo nuovo amico. - Bravo Mimmì! Mimmì è bravo! -
topina alla rondine, — ero molto cattiva, e la mia mamma mi  diceva  sempre: « Se continui, chiamo il Gran Topo nero ». Io
la sorella col viso tutto scorticato e sanguinante, che le  diceva  con voce lamentevole a piena di doloroso rimprovero: -
loro scritto una locuzione o un costrutto di lega impura.  Diceva  fuor dei denti: - Queste son bricconate, mi scusi. - Questo
i suoi coetanei; ma erano assai peggio i loro figliuoli.  Diceva  che "veniva su una generazione toscana senza freno nè
della così detta casa di Dante in Firenze. E non  diceva  mai semplicemente il re, poichè era monarchico umilissimo,
ma neanche Sua Maestà, che condannava come modo improprio:  diceva  la maestà del re: la maestà del re arriverà domani. Ma i
che Grigia si chiamasse Bellissima? Guarda un po'! —  diceva  la Regina. — Evviva! Evviva! Urrà! — gridava Tit. — E lo
con le labbra scolorate, e non si alterava punto. Chi  diceva  che era viva, chi diceva che era morta e bisognava
e non si alterava punto. Chi diceva che era viva, chi  diceva  che era morta e bisognava sotterrarla, e intanto tutti
il quale amore derivava in parte da quel disprezzo, perchè  diceva  egli stesso che spessissimo andava a pescare non per altro
la forma tipica del suo discorso. - Tu sai.... coso -  diceva  d'un amico ammalato, e non si curava neppure di dir che era
s'alleggeriva anche più la fatica ingrata del parlare. Non  diceva  più al cameriere della trattoria che levasse l'olio dal
Cherubino che, schioccando la lingua contro il palato,  diceva  a voce alta: - Qui ci sarebbe da rosicchiare per un anno! E
a presentarsi al Re come cameriera. - Ai miei tempi, -  diceva  fra sè - ero bella, molto più bella di Tura, che è stata
nostra infelice esistenza s' è cangiata in un paradiso! -  diceva  a volte la Caciotta a suo marito, vedendo Dodò placidamente
si fermava davanti a ogni letto, interrogava i feriti,  diceva  una buona parola, dava una stretta di mano. Parecchi feriti
era entrato a Messina, dopo la vittoria di Milazzo. E lo  diceva  al paesano di Cuddu con voce alterata dall'emozione. Un
di riconoscenza e di gioia. Garibaldi sorrideva, gli  diceva  certamente belle parole, perché il ferito riprendeva a
per fare il solletico, cincischiato per azzimato.  Diceva  a un amico che s'era fatto rader la barba: - Come sei tutto
pane, sapendo che per questo non era punita. Bellino poi,  diceva  la Rita con frase caratteristica, era il servo sciocco
di Gesú chiudesse occhi ed orecchie. «Mater amabilis!»  diceva  suor Caterina. «Es dulcis et pulcherrima!» Filippo
modo che voi non lo capivate bene, e lui non capiva voi. Vi  diceva  che era piemontese, o romano, o napoletano, o sardo e voi