Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: diavolo

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«Dylan Dog» 1 (1 Ottobre 1986)

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Tiziano Sclavi 16 occorrenze

AL DIAVOLO!

AL DIAVOLO!

AL DIAVOLO!

CHE DIAVOLO STA FACENDO?

MA CHE DIAVOLO?!...

QUESTA MUSICA... “IL TRILLO DEL DIAVOLO”*

VA BENE IL “TRILLO DEL DIAVOLO”?

OH! ANDATE AL DIAVOLO TUTTI E DUE!

NOME FALSO?... IL DIAVOLO?... MA CHE STAI DICENDO?

E COME DIAVOLO FACEVI A SAPERE TUTTE QUELLI COSE SU DI LUI, ALBO PROFESSIONALE E COMPAGNIA BELLA?

NO, COMINCIAMO ADESSO. DOMANDA NUMERO UNO: DOVE DIAVOLO STIAMO ANDANDO? IO NON HO LA MINIMA IDEA DI DOVE LAVORASSE JOHN, IN SCOZIA.

NON MALE COME NOME FALSO... XABARAS È L’ANAGRAMMA DI ABRAXAS, CHE POI È UNO DEI NOMI DEL DIAVOLO.

TUTTO È FINITO BENE, NO? E ALLORA PERCHÈ DIAVOLO SYBIL NON MI VUOLE PIÙ VEDERE? NON RISPONDE NEANCHE AL TELEFONO!

QUALCUNO HA NOMINATO IL DIAVOLO? IN CAMBIO DELLA VOSTRA ANIMA POSSO ESAUDIRE QUALUNQUE DESIDERIO. L’UNICA COSA CHE NON FACCIO SONO I COPERCHI.

CERTO PARAGONARMI AL DIAVOLO... LUI È SOLO UN DILETTANTE, IN CONFRONTO A ME!

DISATTIVARLA. SCOPPIERÀ TRA CINQUE MINUTI, E I VOSTRI SIERI INFERNALI SE NE ANDRANNO AL DIAVOLO!

Corriere della Sera

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AA. VV. 3 occorrenze

vicende che portano in Italia, a Como, nella «villa del diavolo», la casa del ricco mercante Pietro d'Urgina che, partito per un lungo viaggio in Russia

quelli il cui colore corrisponde al colore del tagliando. Faranno anche da guida 200 supporter delle squadre del «Diavolo» e del «Biscione», muniti di

, povero diavolo che sono?». La citazione librettistica e la domanda chiaramente retorica sembrano denunciare, in Montale, la consapevolezza di aver detto

La stampa terza pagina 1986

681455
Levi, Primo 1 occorrenze

; lo trascina al tavolo e gli dice chiaro e tondo: _ Adesso tu ti siedi qui e ci dici che cosa diavolo succede dalle tue parti, e perché devi ubriacarti

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