Il nucleo delle cellule nervose è di regola assai grande, e cioè il suo diametro suol essere da 2 ad 8µ.
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La forma delle cellule appartenenti alla fascia dentata, è quasi senza eccezione globosa od ovale. Il loro diametro in larghezza è dai 10 ai 20 μ; la
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rilevatezze (il cui diametro verticale può essere perfino di ½ ad 1 in mill.); in questo caso su sezioni verticali del corpo calloso quasi direbbersi due
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diametro minimo del sistema nervoso centrale e tipi corrispondenti alle più grandi, non escluse le così dette cellule giganti, che si è preteso siano
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coi caratteri seguenti: Sono cellule appiattite a guisa di sottilissime lamelle, del diametro di 20-30 μ, con nucleo parimenti appiattito del diametro
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larghezza il diametro dei capillari. Infine, nella disposizione delle cellule generalmente si osserva una certa regolarità, cioè i corpi cellulari sono
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conservante uniformità di diametro, può essere accompagnato (Veggasi la Tavola VII.ª) fino al suo ingresso nello strato delle fibre nervose (raggi
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dalla accennata tortuosità non offre rilevanti variazioni di diametro, ed arriva nello strato delle fibre nervose in forma di ben spiccato filamento
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4.° Strato di piccole cellule irregolari. (Formazione granulare). Spessore 0,20 e 0,25 mill. Cellule arrotondate, raramente triangolari, del diametro
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si troverebbero così stipate come in questo; all'incontro il loro diametro è molto più grande (25-40 μ). Il nome di formazione del corno d'Ammone
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l.° Cellule piramidali. Quanto a numero, di gran lunga prevalgono su tutte le altre e ve ne sono di grandissime (diametro in larghezza 30-40 μ e
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delle cellule fusate, esistono in quantità notevolmente maggiore. Il loro diametro in larghezza oscilla dai 12 ai 20 μ, quello in lunghezza dai 15 ai
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Sebbene l'ammessa distinzione, quanto ai confini sia pur sempre arbitraria, giacché relativamente al diametro ed alla forma delle cellule vi hanno
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aumento di diametro nel passaggio verso lo strato sottostante. Vi sono pure rappresentate, ma in quantità assai scarsa, anche le cellule che ho
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, troviamo che le sue ultime propaggini nello strato connettivo hanno ancora un notevole diametro.
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piramidali di medio e grande diametro, non però escluse alcune piccole. Le grandi prevalgono verso le parti più profonde dello strato, dove veggonsi
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tutte le gradazioni di diametro. Vi si riscontrano in quantità assai grande le cellule fusiformi, però in proporzione forse un po'minore che nella
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. Hanno il diametro di 6-12 μ circa. Riguardo alla forma presentano notevoli differenze: ve ne sono cioè di forma globosa, e sono le più
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nelle intermedie. Il loro diametro in larghezza è di circa 20 μ, quello in lunghezza è indeterminato, giacché il loro corpo passa gradatamente nei
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7.° Stratum granulosum. Lo dice formato da piccoli corpi del diametro di 8 a 12 μ, da cui partirebbero uno o due tenuissimi processi, ed osserva come
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centrali, si può dire che il loro diametro oscilla dai 10-12-15 ai 100-150-200µ. Troviamo prevalenza dei tipi a diametro più cospicuo, specialmente nei
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modificazioni di forma, e quali differenze di diametro corrispondano alle singole parti, sarà detto nel fare lo speciale studio delle diverse regioni dei
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Quanto al diametro delle cellule di questo strato, naturalmente io non accennerò che quello in larghezza, il quale oscilla tra i 15 ai 25 o 30 μ
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