grandi autorità dello Stato. Sono Eccellenze i Collari dell'Ordine della Santissima Annunziata, il Presidente del Consiglio di Stato e della Corte dei
Pagina 127
collina. Quel punto nero, sbucato dal gruppo di ulivi che nascondeva la casa rustica del piccolo fondo dello Storto, come lo chiamavano -ed era
trattasse del passato, del pasticcio che la moglie dello Storto si era figurato di aver impedito, mentre non aveva impedito nulla perchè arrivata
Pagina 34
che la figlia dello Storto scappasse con Tinu Mèndola? Sarebbe bella che il Signore dovesse badare a certe porcheriole! Le guardiamo appena noi che
Pagina 39
dello scioglimento: strade, affari sanitari, provvedimenti, poveri, scuole, ecc. cioè per scopi comunali; 5) che l’amministrazione del patrimonio
mediazione dell’on. Paolazzi non si svolse nel segreto dei gabinetti burocratici, come mentisce il Popolo, ma l’abbozzo dello statuto venne prima
, osserva il Nitti, «ha una concezione dello Stato quasi socialista»; l'on. di Rudinì «è un sincero spirito radicale. Pochi uomini nel parlamento hanno
Pagina 192
l'attività dello Stato in Italia; ci par quasi ingenuo il dir ciò; ma sibbene è e deve essere qualche vizio positivo e profondo, una dissonanza strana fra
Pagina 196
partiti? Quali sono le forze che muovono la politica italiana e determinano l'azione dello Stato? Dire che i conflitti di interessi tacciono in Italia
Pagina 196
troppo insignificanti. Ma toccarle non si può per non urtare interessi locali; così uno dei più delicati uffici dello stato moderno è subordinato
Pagina 199
L'altro grande dovere dello Stato italiano sarebbe quello «di aumentare la produzione: 1° diminuendo le forze ritardatrici; 2° sviluppando le energie
Pagina 200
insieme in pubblico, e il clero accetti denaro dello Stato, e i cattolici coprano tutte le cariche pubbliche senza scrupolo. È male detto che il denaro
Pagina 203
dello sforzo enorme fatto- nella rivoluzione e protratto sino alla recente abolizione del Conconcordato; l'Italia giunse con fatica alla soppressione
Pagina 204
parecchi anni; la crisi interna di pensiero che affatica il cattolicismo ne è forse il sintomo più eloquente. Nella vita dello spirito e delle coscienze
Pagina 206
, quanto dall'una parte diffidano dello Stato, troppo aperto alle correnti popolari ed a forze delle quali sfug¬ ge ad essi il controllo, e troppo
Pagina 100
conquista degli strumenti di lavoro che sono in loro mano, senz'alcun riguardo per gli interessi dello Stato industriale e dell'industria privata
Pagina 102
tentativo di erigere di fronte all'insegnamento universitario dello Stato dei corsi di cultura religiosa e di studi filosofici e sociali i quali si
Pagina 104
C'èun'ultima questione che noi vorremmo trattare in rapporto all'argomento presente, quella della riforma elettorale e dello sviluppo dei nostri
Pagina 105
riguardanti l'Italia, il pernio del programma politico di Leone XIII per rispetto all'Italia, non poteva durare. E già negli ultimi anni di pontificato dello
Pagina 90
pacificazione, di tutela degli umili, di provvidenza sociale dello Stato, di assistenza al movimento professionale non sovversivo. Ed esso viene in buon
Pagina 94
politica della nazione, e agevolare la sua missione di libertà e di civiltà, liberando gli organismi dello Stato dalle inframmettenze e dalle influenze
Pagina 125
italiana, prendendo parte, come elettori e come candidati, alle elezioni politiche. Nella primavera dello stesso anno era stata sciolta repentinamente
Pagina 130
dello Stato italiano in Roma.
Pagina 133
fatto stesso, piena ed irreformabile dei diritti dello Stato laico e della decadenza della Chiesa da ogni potere civile e miscela negli uffici civili
Pagina 134
3° Ha affermato la laicità dello Stato, e il suo potere sovrano di legiferare, anche in materia di proprietà ecclesiastica e di associazioni
Pagina 134
. Conviene tuttavia aggiungere che questo non avrebbe potuto essere senza un profondo rilassamento dello spirito religioso: e se non dominasse negli
Pagina 212
sotto il regime concordatario gli assegni dello Stato erano una parte insignificante del reddito di quasi tutte le parocchie; quella di Site Clothilde, p
Pagina 218
dello Spirito Santo, lazzaristi, sulpiziani, missioni straniere.
Pagina 219
, delle associazioni cultuali, e la sola differenza consiste, per essi, nel controllo finanziario dello Stato, controllo del quale alcuni si lamentano
Pagina 221
incompatibile con lo spirito laico dello Stato moderno, ed avesse accettato la legge, essa avrebbe certamente goduto d'una libertà larga e sincera
Pagina 223
principio sul quale riposa da oltre 1000 anni tutta la politica romana. Oltre a ciò, la legge non era certo molto esplicita nel riconoscimento dello
Pagina 224
Il denaro dello Stato, poi, teneva molti sacerdoti nella condizione di burocratici; e i burocratici, specialmente quando sono dispersi in piccoli
Pagina 234
vogliono possono ora rendersi conto dello stato vero delle cose in Francia. Se la decadenza del cattolicismo va attribuita alla penetrazione di interessi
Pagina 234
moderna e dello spirito democratico, l'ho. Ma molti cattolici non l'hanno; e per non perdere altra fede nella perennità del cattolicismo a loro non resta
Pagina 236
Questo nuovo volume, che abbiamo letto, dal titolo: La. crise du clergé, è una analisi fredda e minuta dello stato d'animo del clero francese; esso è
Pagina 238
francesi una visione chiara dello stato degli animi e degli interessi veri della società religiosa sulla fine del secolo XIX. Essi erano, per educazione o
Pagina 241
: la religione, presa come valore d'una determinata qualità nella vita dello spirito, ha avuto in questi ultimi tempi una efficacia minima sulla
Pagina 149
dello spirito laico in alcuni focolari di cultura. In realtà, l'opposizione clericale al nuovo stato di cose era qualche volta petulante ed irritante
Pagina 150
Ma il patto, tacito e palese insieme, è, come ogni altro accordo politico, bilaterale. La Chiesa non fa questo per l'autorità dello Stato, ma per la
Pagina 154
della civiltà moderna; nel profondo delle coscienze, nel campo della vita interiore e delle energie dello spirito, in forma di elevazione degli spiriti a
Pagina 159
religione dello spirito e dell'amore.
Pagina 160
cooperazione delle due autorità, di scambio di servigi, di valore civile di alcuni atti religiosi e viceversa, di educazione religiosa impartita in nome dello
Pagina 160
l'attività dello spirito, il dominio di questo sulle forme e sui rapporti sociali, a sostituire la libertà, sorretta da una vigorosa coscienza etica, alla
Pagina 161
concetto dello Stato laico è lungi dallo spaventarli, poiché esso non significa già che le azioni umane, in qualsiasi campo, non debbano sottostare a delle
Pagina 163
intromissioni dello Stato nell'attività della Chiesa; non istruzione confessionale nelle scuole dello Stato, non regii placet non amministrazioni
Pagina 164
insieme coscienza religiosa e coscienza civile, e che deve comporre le due cose nell'unità vivente dell'attività dello spirito.
Pagina 164
riguarda la posizione, innanzi ad esse, dello Stato e dei partiti. Il primo, in fondo. non ci interessa più per sé stesso, poiché abbiamo visto subire
Pagina 164
Invece non si può ristabilire, comele migliori correnti della filosofia e della cultura tendono oggi a fare, la supremazia dello spirito, non si può
Pagina 25
, presentandola e facendola vivere come religione dello spirito e della libertà, combattendo, insomma, il clericalismo, a vantaggio della religione: e
Pagina 26
l'ansia, è l'opera eroica di una ascensione divina dello spirito. Nulla di più vile, di più triste, di più penoso per noi che chiamare cattolicismo altre
Pagina 27