quadri | dello | Zezzo, anche in quelli che non sono incipriati, v’è un |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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splendor della luce e per il gusto del colorito. Le opere | dello | Zezzo allettano, quelle dello Zandomeneghi al primo istante |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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gusto del colorito. Le opere dello Zezzo allettano, quelle | dello | Zandomeneghi al primo istante ripugnano. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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presbitia, - questa dote essenziale | dello | storico. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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fondatrice in Napoli del «primitivismo caravaggesco», cioè | dello | studio di valori delicati su cromatismi preziosi di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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delicati su cromatismi preziosi di floridezze seriche, | dello | studio d'interni quasi casalinghi traversati da lumi intimi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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prima d’allora s’identificava il più delle volte con quella | dello | stesso artista o dello storico-filosofo. È una condizione |
Il divenire della critica -
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il più delle volte con quella dello stesso artista o | dello | storico-filosofo. È una condizione analoga a quella che |
Il divenire della critica -
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come è noto). Perché prima d’allora l’estetica era compito | dello | stesso artista o del filosofo e dello storico, e perché, a |
Il divenire della critica -
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era compito dello stesso artista o del filosofo e | dello | storico, e perché, a un certo momento dell’evoluzione del |
Il divenire della critica -
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il seguito di un articolo iniziato nell'annata precedente | dello | stesso annale prussiano. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| dello | schema che per un nonnulla non raggiunge la grandezza. Non |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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pareva | dello | Zanchi; e nella seconda edizione (915 B) fu infatti |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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finalità della rappresentazione | dello | spazio sono sostanzialmente quattro: 1. Illusione della |
Leggere un'opera d'arte -
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a trattare ed il luogo mi vietano dire più estesamente | dello | splendido ingegno di questo sommo Italiano. |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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esempio antichissimo della pretesa dell’uomo per il dominio | dello | spazio. La vera conquista dello spazio fatta dall’uomo, è |
Manifesti, scritti, interviste -
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dell’uomo per il dominio dello spazio. La vera conquista | dello | spazio fatta dall’uomo, è il distacco dalla terra, dalla |
Manifesti, scritti, interviste -
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spaziale costruita dall’uomo è l’aereostato. Col dominio | dello | spazio, l’uomo costruisce la prima architettura dell'Era |
Manifesti, scritti, interviste -
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natura morta introduce una nuova concezione | dello | spazio, anche perché non si crede più alla possibilità di |
L'Europa delle capitali -
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alla possibilità di una concezione unitaria e sistematica | dello | spazio, ma rappresenta una componente d'esperienza |
L'Europa delle capitali -
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componente d'esperienza essenziale nell’intuizione globale | dello | spazio dell’epoca. È uno spazio che non discende |
L'Europa delle capitali -
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per quanto vicini, a portata di mano, sono sempre ai limiti | dello | spazio visibile. La luce è generalmente una luce frontale, |
L'Europa delle capitali -
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luminoso di una finestra fuori del quadro, alle spalle | dello | spettatore. Questi è dunque compreso nello spazio del |
L'Europa delle capitali -
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opera capitale in questa rivoluzione | dello | stile Belliniano, è, l'ho già detto, la Trasfigurazione di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sorrisero e di imbecilli quei critici che scrissero facendo | dello | spirito sull’ambiente spaziale. |
Manifesti, scritti, interviste -
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raccoglie moltissimi pezzi a rappresentare l'arte popolare | dello | Schleswig-Holstein, regione che ha conservato fortemente le |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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nel cielo si librano l’Arcangelo Gabriele e la colomba | dello | Spirito Santo. Dal XIII secolo in poi, gli elementi che |
Leggere un'opera d'arte -
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fondamentalmente tre: • l’Angelo • la Vergine • la colomba | dello | Spirito Santo |
Leggere un'opera d'arte -
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unico piano frontale, non contemplando la rappresentazione | dello | spazio. Le figure vengono definite “paratattiche”, ovvero |
Leggere un'opera d'arte -
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lo sviluppo di un’arte basata sull’unità del tempo e | dello | spazio. |
Manifesti, scritti, interviste -
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il capitolo più bello, pieno d'intelligenze interpretative | dello | spirito di certe sottilità apparentemente non più che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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le nostre nuove forme d’arte, basate sui concetti | dello | spazio, visto sotto un duplice aspetto: |
Manifesti, scritti, interviste -
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di cellule fotoelettriche, e la percorribilità da parte | dello | spettatore dello stesso spazio cinematografico, ci dicono |
Il divenire della critica -
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e la percorribilità da parte dello spettatore | dello | stesso spazio cinematografico, ci dicono come siano |
Il divenire della critica -
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a luogo, ci ritroviamo spesso di fronte a mere ripetizioni | dello | stesso fenomeno storico. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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travaso particolare | dello | stile di Rubens quale appare nella Strage degli innocenti |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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significativa è poi l'immagine | dello | sterratore, che inginocchiato sotto la croce scava la buca |
Leggere un'opera d'arte -
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opera che, sebbene guasta, reca ancora chiari i segni | dello | stesso artista; cioè la lunetta nella loggia degli |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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volta, che un falsificatore o, al meglio, un riduttore | dello | stile veneziano e dello stile caravaggesco a senso |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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o, al meglio, un riduttore dello stile veneziano e | dello | stile caravaggesco a senso realistico; realismo colorato |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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in Baviera, ed i nostri fervori per le sculture del Rauch e | dello | Schwanthaler. Leggevamo i Niebelunghi; ci eravamo allora |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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amici; comperavamo le incisioni delle opere del Kaulbach, | dello | Schnorr, del Cornelius, del Hess; ci sentivamo men piccoli |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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duelli verbali non escono a questo riguardo dal fioretto | dello | scrittore! |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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calme e fantastiche ad un tempo, di Orazio nelle opere | dello | spagnolo Juan Batista del Mayno [figura 141; tavole |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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rilevarsi a Roma, rimane a dire del seguito massimo | dello | stile dei Gentileschi in Napoli, per opera soprattutto di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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romano. Quasi certa invece l'identità del quadro del Catone | dello | Stomer ch'era nella Galleria Ruffo con quello che si trova |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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per ritenere insostenibile la scissione tentata dal Voss | dello | Stomer da un ipotetico Maestro detto del Catone morente |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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morente appunto dal quadro di Catania. Un altro quadro | dello | Stomer citato negli antichi inventarî della Galleria Ruffo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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triplice croce pastorale; talvolta compare con la colomba | dello | spirito santo, che allude alla ispirazione divina dei suoi |
Leggere un'opera d'arte -
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anche un versante scientifico, etico, religioso, ecc. | dello | stesso. Spesso la storia delle operazioni artistiche d’un |
Il divenire della critica -
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degli indirizzi del pensiero scientifico, etico, ecc. | dello | stesso periodo, che, invece, formano la base della |
Il divenire della critica -
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di «a tu per tu» con una delle consuete sagome lignee | dello | scultore. L’aver saputo integrare il gioco della figura |
Il divenire della critica -
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obbligato strettamente dipendente dalla strutturazione | dello | spazio ha fatto sì che la sala di Ceroli costituisse una |
Il divenire della critica -
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che ha permesso l'apparizione di questo libro. Si tratta | dello | studio del Duca Vincenzo Ruffo sulla galleria dei suoi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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nessuna possibilità d’una reciprocità d’intervento da parte | dello | spettatore e resulta immancabilmente e inderogabilmente |
Il divenire della critica -
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i quali pronunciano frasi ingiuriose rivolte ai divi | dello | schermo, ai teleannunciatori, con la convinzione d’essere |
Il divenire della critica -
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sbandita la seccaggine del Duro, sia più conforme | dello | Ampergher a' nostri pittori di Bergamo o di Brescia: a' |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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lo spazio può divenire teatro | dello | svolgimento di un’azione e ciò implica l’idea del tempo: la |
Leggere un'opera d'arte -
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la composità spaziale; così anche la rappresentazione | dello | spazio, sommessa alla illustrazione, nobileo ignobile, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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è quello del tono che il suo dramma assume a seconda | dello | stile o meglio del grado di esemplarità e di chiarezza del |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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membrature; 3) il tema, opposto, della dilatazione laterale | dello | spazio che il Bernini, all’incirca negli stessi anni, |
Da Bramante a Canova -
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tendenza all’espansione e della tendenza alla contrazione | dello | spazio dà luogo: a) all’eliminazione di ogni struttura |
Da Bramante a Canova -
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interna che fissi una misura e quindi un effetto costante | dello | spazio; b) alla determinazione dello spazio architettonico, |
Da Bramante a Canova -
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un effetto costante dello spazio; b) alla determinazione | dello | spazio architettonico, come spazio in continuo sviluppo, |
Da Bramante a Canova -
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noiosa e nulla di forma, possa essere uscita dalle mani | dello | spiritoso Giulio Cesare Procaccino? Tutt'al più ne sarà |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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tutto quello che si poteva esprimere. Identiche condizioni | dello | spirito si esprimevano in musica, in architettura e in |
Manifesti, scritti, interviste -
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nell'anno 1518, un anno appena prima degli affreschi | dello | stesso pittore nel Duomo di Cremona, un anno ancora dopo il |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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architettonica non è determinata da una concezione a priori | dello | spazio, ma è essa stessa determinante di spazio o, più |
Manuale Seicento-Settecento -
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moderna che infatti non sarà più rappresentazione | dello | spazio, ma tecnica determinante di spazio. |
Manuale Seicento-Settecento -
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vigorosamente, tracciando un quadro chiaro e rapidissimo | dello | svolgimento iniziale della scultura romanica in Italia e in |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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né scultura, arte immediata suggestione libera e immediata | dello | spettatore in un ambiente creato da un artista, |
Manifesti, scritti, interviste -
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dei riquadri architettonici, in esso equivalenza perfetta | dello | spazio costrutto angolarmente per mezzo delle architetture |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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signor Federico Zandomeneghi, figliuolo | dello | scultore che alzò nella chiesa di Santa Maria dei Frari a |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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giovine la vedrà in modo nuovo e tutto suo; il metodo | dello | studio, che è eccellente, dovrà portare buon frutto. Lo |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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del tema, ecco ciò a cui dai quadri anche pessimi | dello | Zandomeneghi si indovina che intende. E vi intende con |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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la Madonna dalle mani incrociate nel petto riprende la posa | dello | stile di Piero, e la mano stessa con le dita mediane assai |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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mediane assai più lunghe del mignolo ripiegato ad angolo è | dello | schema che da Piero passa in tutta la sua scuola, e che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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logica confluenza, da un lato del concretismo e | dello | strutturalismo, dall’altro del rifiuto dell’edonismo pop, |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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