La federazione trentina dei ferrovieri - il risultato delle trattative passate - il nuovo memoriale del 7 marzo - Una deputazione a Roma
che l’assetto definitivo delle nuove provincie non poteva venir stabilito senza il concorso dei trentini stessi e precisamente non prima ch'essi
, rispondendo agli on. Peano, Cameroni e Morpurgo si impegnò a sentire prima di stabilire le circoscrizioni elettorali, i rappresentanti politici delle
, facendosi eco delle nostre proteste, chiedeva al presidente del consiglio un formale impegno sulla direttiva del governo. Allora l’on. Nitti rispondendo
degli affari politici, di dedicarsi con maggior lena all’organizzazione del partito. Per la designazione delle candidature vi proponiamo di mantenere il
Un altro mio ricordo personale è legato a Don Sturzo: una visita che io gli feci a Caltagirone e la rassegna delle forze che egli aveva messo insieme
Pagina 150
; manca il consenso su di un programma concreto di pensiero e di azione, che crei il dinamismo delle forze, mentre gli elementi disgregatori penetrano
Pagina 132
; sia infine purché le proporzioni delle esigenze dell'erario erano assai più vaste dei venticinque miliardi richiesti. Lo sforzo nazionale doveva
Pagina 135
speculazione privata. Il saccheggio delle rivendite e degli esercizi, le « gride » alla spagnola del ribasso del 50 per cento, le commissioni popolari per i
Pagina 135
in Italia, le agitazioni agrarie. Il colorito politico che poterono assumere e le differenze della impostazione delle questioni secondo le diverse
Pagina 138
economico imponente e reale con quello politico; han dato la colpa alla propaganda delle leghe socialiste e a quella delle unioni del lavoro e delle leghe
Pagina 139
In queste condizioni, la lotta, con le fasi favorevoli e contrarie a ciascuna delle parti in contesa, si risolve in una vera diminuzione di
Pagina 140
tollerarne il peso parassitario, a danno del lavoro più produttivo, e specialmente della economia agricola, che, nel giuoco delle protezioni, dovrebbe
Pagina 141
attenuato dallo sforzo produttivo e trasformativo delle proprie materie; fin che, soprattutto, il lavoro delle braccia del nostro popolo, che è la ricchezza
Pagina 142
una parte delle sue funzioni e delle sue attività, — sottratte già all'iniziativa privata e agli enti locali o agli organismi che ha assorbiti
Pagina 149
Questa è una crisi politica più degli uomini che delle istituzioni; ma pervade le istituzioni stesse perché arriva alle sorgenti dell'autorità, del
Pagina 151
delle realizzazioni della vita pubblica; è una difesa della nostra caratteristica ed essenza popolare dalle confusioni democratiche e demagogiche delle
Pagina 157
Ma ogni periodo ha la sua fase acuta centrale; e sbaglia chi crede di trasportare a suo talento il pensiero delle masse da un termine all'altro.
Pagina 159
, e verrebbe la miseria, cattiva consigliera agli individui, pessima agitatrice delle folle.
Pagina 160
che i fatti impongono anche al disopra delle previsioni e delle volontà, e dare tutto il valore che i fatti si meritano nella faticosa realizzazione dei
Pagina 360
libertà di organizzazione, riconoscimento giuridico delle classi e loro rappresentanza proporzionale;
Pagina 362
sue forze, perché alla foga distruttiva ed alla visione apocalittica del massimalismo socialista e al quasi nichilismo liberale, opponga la realtà delle
Pagina 363
Non si tratta di avere un programma e delle idee generali, si tratta di avere organi, mezzi, uomini, elementi di espansione di resistenza. Certo che
Pagina 363
Questa osservazione mi dà agio a fare un cenno sulla questione delle tendenze e dei gruppi di destra e di avanguardia, che certo avranno un'eco
Pagina 364
vita; e la vita non è lo sforzo di un giorno o di un anno, ma tradizione e responsabilità, perché l'attività degli uomini è più delle forme che essi
Pagina 366
Esso è l'eco di una conversazione di parecchi, fra i quali era il sottoscritto, autore dei dubbii ai quali il L. risponde. Si trattava delle
Pagina 180
L'esposizione dei fatti è la critica delle precedenti esposizioni dei fatti, filologica e filosofica; è la ricostruzione dei fatti, nel mondo attuale
Pagina 207
propose ai suoi discepoli delle cose apparenti e delle eterne, di Cesare e di Dio, della carne e dello spirito, dal mondo e delle cose assolute, dei
Pagina 208
fra la Chiesa «ufficiale» e le esigenze delle quali essi si facevano interpreti, essi erano nella Chiesa e il loro modernismo anche; fino aquando non
Pagina 52
nell'oggettivismo naturalistico della cultura greco-romana; perché solo e primo, attraverso la molteplicità delle forme esteriori, delle istituzioni storiche, dei
Pagina 54
Ed un'altra cosa pensano: come, con quale lungo artifizio, con che sapiente insidia fu ad essi impedito di conoscere la gravità delle promesse che
Pagina 159
da qualche tempo. Una efficace propa¬ganda di idee e di cultura, la difesa delle libertà della Chiesa, la tutela degli interessi delle classi umili in
Pagina 103
altresì dei diritti e delle esigenze della attività civile e sociale dei cattolici italiani, e pieni di sollecitudine per l'avvenire delle nostre giovani
Pagina 106
popolari e delle aspirazioni delle masse al benessere. Essi offrono al popolo i risultati materiali d'una ascensione economica e politica come
Pagina 111
, Benedetto XV ha fatto una dichiarazione esplicita a favore dei diritti delle nazioni, chenon muoiono. Ed è l'atto più importante del pontificato nel
Pagina 115
V. — Organizzazione di tutte le capacità produttive della Nazione, con l'utilizzazione delle forze idroelettriche e minerali, con
Pagina 120
VI. — Libertà ed autonomia degli Enti pubblici locali. Riconoscimento delle funzioni proprie del Comune, della Provincia e della Regione in relazione
Pagina 120
«VII. — Riorganizzazione della beneficenza e dell'assistenza pubblica verso forme di previdenza sociale. Rispetto della libertà delle iniziative e
Pagina 121
«IX. — Riforma tributaria generale e locale, sulla base della imposta progressiva globale con l'esenzione delle quote minime.
Pagina 121
«XII. — Società delle Nazioni con i corollari derivanti da una organizzazione giuridica della vita internazionale; arbitrato, abolizione dei trattati
Pagina 121
considerata come fondamento e presidio della vita della Nazione, delle libertà popolari e delle ascendenti conquiste della civiltà nel mondo».
Pagina 124
In questo scartare la tesi ed accettare l'ipotesi, in questo mettersi sul terreno delle libertà ieri deprecate, sta l'importanza grande del partito
Pagina 98
Il campo di reclutamento di questo gruppo di credenti e il programma che li ispira sono chiaramente indicati dallo Janni. Alcune delle formule delle
Pagina 171
sue aspettative e premuto dalla logica immanente delle idee, volgere la sua critica verso la Chiesa medesima e finire con l'essere uno sforzo di
E Loisy che cosa ha insegnato? Già oggi non si insegna più nulla, si suggerisce. La pretesa di insegnare è una caratteristica delle vecchie chiese: e
Pagina 22
Quando i gesuiti e il Vaticano cominciarono a trovare incomodo quest'uomo che diceva delle cose tanto semplici e tanto rivoluzionarie, non seppero
Pagina 22
E oggi? A ripensarci, si ha l'impressione che prendeva Carducci sulle fonti del Clitummo quando, dopo la commossa evocazione delle guerre e dei
Pagina 8
liquidazione dell'eredità del predecessore, anche se egli non fosse stato, nei suoi primi anni, così occupato nella ricerca delle parole più neutrali e
Pagina 8
Innanzi tutto Giuseppe Toniolo é la negazione vivente e combattente dell'economia pura o, piuttosto, delle scuole utilitarie e positivistiche che
Pagina 133
Ma a giudicare delle origini ideali e della importanza e delle esigenze immanenti e delle lotte e dell'avvenire del proletariato a lui mancava
Pagina 137
Accademia della crusca
