Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 DELLE  GIOVINETTE BIBLIOTECA DELLE GIOVINETTE Il Ponte della
DELLE GIOVINETTE BIBLIOTECA  DELLE  GIOVINETTE Il Ponte della Felicità
stamattina. E il glicine ingemma di lilla i cancelli  delle  palazzine. I giardini mostrano aiuole ridenti di fiori. I
I giardini mostrano aiuole ridenti di fiori. I piccoli orti  delle  case popolari, ben pettinati, odorano di fragole e si
di fragole e si adornano del verde tenero dei piselli e  delle  lattughe. Mattine chiare e tiepide, sere limpide senza
Ogni tanto un'acquata lava il cielo e lucida l'asfalto  delle  strade.
paesi viticoli poverissimi di foraggi, non si sa che farne  delle  vinacce, ossia i residui della fabbricazione del vino, e si
i buoi da ingrasso, i cavalli, e i maiali. Anche i semi  delle  vinacce, vagliati e seccati, si dànno d'inverno al pollame.
ugualmente bene, alla nutrizione del bestiame, la polpa  delle  barbabietole, dopo estrattone lo zuccaro; il residuo delle
delle barbabietole, dopo estrattone lo zuccaro; il residuo  delle  patate, da cui s'è ricavato lo spirito; i resti dei grani
che han servito alla fabbricazione dell'amido; i panelli  delle  ulive, delle noci, e del lino, da cui s'è ricavato l'olio;
alla fabbricazione dell'amido; i panelli delle ulive,  delle  noci, e del lino, da cui s'è ricavato l'olio; la polpa
noci, e del lino, da cui s'è ricavato l'olio; la polpa  delle  pere e delle mele rimaste nella fabbricazione del sidro; i
del lino, da cui s'è ricavato l'olio; la polpa delle pere e  delle  mele rimaste nella fabbricazione del sidro; i residui delle
delle mele rimaste nella fabbricazione del sidro; i residui  delle  fabbriche di birra, ecc. Tutte queste polpe, sia sole, sia
canzone  delle  scarpe
L'Italia è il più bel paese del mondo. Dalle cime maestose  delle  Alpi, sulle più alte delle quali brillano al sole i
del mondo. Dalle cime maestose delle Alpi, sulle più alte  delle  quali brillano al sole i ghiacciai (fig. 24), si scende ai
d'Italia, il Po (fig. 25). In questa pianura sorgono alcune  delle 
per una Premio Andersen - Baia  delle  Favole 1993 alla migliore collana di narrativa per ragazzi
"Collana d'Oro" 1996 Anna Lavatelli Premio Andersen - Baia  delle  Favole, 1988 Tutti per una Illustrazioni di Asun Balzola
DELLA FESTA - BIBLIOTECA DEI MIEI RAGAZZI - BIBLIOTECA  DELLE  GIOVINETTE - I LIBRI DELLA GIOVENTÙ - I LIBRI DELLE NOVELLE
DELLE GIOVINETTE - I LIBRI DELLA GIOVENTÙ - I LIBRI  DELLE  NOVELLE - I LIBRI DELLE MERAVIGLIE - I GRANDI LIBRI -
- I LIBRI DELLA GIOVENTÙ - I LIBRI DELLE NOVELLE - I LIBRI  DELLE  MERAVIGLIE - I GRANDI LIBRI - PICCOLI LIBRI GIGANTI - LE
quando, con le loro violenze, cercavano di turbare la vita  delle  città e delle campagne. Molti tra i fascisti erano reduci
loro violenze, cercavano di turbare la vita delle città e  delle  campagne. Molti tra i fascisti erano reduci dalla grande
generoso di ben 3000 fascisti, per lo più caduti vittima  delle  imboscate e delle insidie che i sovversivi preferivano all'
3000 fascisti, per lo più caduti vittima delle imboscate e  delle  insidie che i sovversivi preferivano all' urto leale in
una casa, dell'edificio scolastico, di un gruppo di case e  delle  strade che le dividono. Voi potete così disegnare, alla
stradette e i vicoli, colle case del parroco, del dottore,  delle  maestre, e le osterie, e le botteghe, e così via. Se siete
Se siete in città, potrete limitarvi a disegnare la pianta  delle  strade e delle piazze più vicine alla scuola. Ma sarà
potrete limitarvi a disegnare la pianta delle strade e  delle  piazze più vicine alla scuola. Ma sarà meglio che usciate
da che parte sono l'est, il sud e l'ovest. Per fare  delle  piante proprio giuste ci vogliono degli uomini del
certi strumenti, coi quali fissano gli orientamenti giusti  delle  case e le direzioni giuste delle strade. Questi uomini del
gli orientamenti giusti delle case e le direzioni giuste  delle  strade. Questi uomini del mestiere si chiamano topografi
che vuol dire disegnatori dei luoghi Essi disegnano  delle  piante che rappresentano anche grandi estensioni di paese,
sul banco, bisogna naturalmente girarla in modo che i nomi  delle  città, delle borgate e dei villaggi siano diritti, e non
naturalmente girarla in modo che i nomi delle città,  delle  borgate e dei villaggi siano diritti, e non capovolti, in
che dalle piante si ricava il legno per la costruzione  delle  case, delle navi, dei mobili. Sapeva pure che dalle piante
piante si ricava il legno per la costruzione delle case,  delle  navi, dei mobili. Sapeva pure che dalle piante si ottiene
CORRIDONI LIBRO DI LETTURA PER LA II CLASSE  DELLE  SCUOLE DEI CENTRI URBANI
assordanti detonazioni, due enormi colonne d'acqua, ed una  delle  corazzate austriache, la Santo Stefano, ferita a morte,
a morte, affonda. I due M. A. S. sfuggono al tiro furioso  delle  altre navi nemiche, e rientrano intatti e trionfanti ad
Levante o Mattino. Il sole allora illumina le facciate  delle  case rivolte verso di essa. Queste facciate si dicono
levante. Tale parte si chiama Ponente, o Sera: le facciate  delle  case, delle
parte si chiama Ponente, o Sera: le facciate delle case,  delle 
IL CAMPIONE GERMANICO  DELLE  CASSE DA SAPONE, RICEVE FINALMENTE LA LETTERA CHE ATTENDEVA
CAPITOLO DAPPRIMA RISERVA  DELLE  SORPRESE... MA POI LE COSE SI SVOLGONO COM'ERA PREVISTO. E
meglio l'esposizione o, come si dice, l'orientamento  delle  case, delle strade, di voi stessi. Si dice orientamento
l'esposizione o, come si dice, l'orientamento delle case,  delle  strade, di voi stessi. Si dice orientamento perchè l'est si
 DELLE  CASSE DA SAPONE INDETTO PER IL 30 APRILE AL COLLE DEL
di stampare nel mese di settembre 1995 per conto  delle  Edizioni E. Elle S.r.l. presso la Società Editoriale Ergon
che ne dà poco, o nulla. Da ciò comprendi che l'aumento  delle  forze, il lavoro, il latte, dipendono dalla nutrizione.
carne, in forza, in concime. Gli alimenti formano il miele  delle  api, la seta del baco, l'uovo delle galline, la lana delle
formano il miele delle api, la seta del baco, l'uovo  delle  galline, la lana delle pecore, il lardo del maiale, il
delle api, la seta del baco, l'uovo delle galline, la lana  delle  pecore, il lardo del maiale, il grasso degli animali da
i muri  delle  case esposti a mezzanotte, a nord, hanno, per la stessa
che può dirsi la sentinella d'Italia sul mare, vi sono  delle  miniere di metali utili: ferro, zinco, piombo e anche
Il comando fu eseguito fra le lagrime e le grida di dolore  delle  infelicissime madri.
 delle  GIOVINETTE Il Ponte della Felicità di I. NEPPI FANELLO Logo
 delle  GIOVINETTE Illustrazione in bianco e nero raffigurante una
il Signore benedica il nostro Paese, e fecondi il lavoro  delle  sue belle campagne e delle sue officine.
Paese, e fecondi il lavoro delle sue belle campagne e  delle  sue officine.
VEDENDO QUANTO SCALPORE SI FA AD AMBURGO INTORNO AL DERBY  DELLE  CASSE DA SAPONE.
sono i suoi lati paralleli; l'altezza è la distanza  delle  basi.
un bellissimo mattino d'estate, con tanto sole che le ali  delle  rondini in cielo parevano rosse. Certamente questo sogno
La guerra liberatrice rimaneva interrotta, e le popolazioni  delle  Venezie, rimaste all'Austria, erano gettate nello
alla grifagna aquila austriaca era stata strappata una  delle  più ricche regioni d'Italia; il Regno di Sardegna usciva
la città possente per industrie e commerci, che ha una  delle  più belle chiese (fig. 27),
per biglietti da visita e ne compra dieci scatole, ciascuna  delle  quali contiene cento cartoncini. Quanti cartoncini ha
la prima cifra (a partir dalla sinistra) si dice la cifra  delle  centinaia, la seconda si di la cifra delle diecine e la
si dice la cifra delle centinaia, la seconda si di la cifra  delle  diecine e la terza, la cifra delle unità. Per il numero
seconda si di la cifra delle diecine e la terza, la cifra  delle  unità. Per il numero 1000, 1 si dice la cifra delle unità
cifra delle unità. Per il numero 1000, 1 si dice la cifra  delle  unità di migliaia; le altre tre sono, successivamente, la
di migliaia; le altre tre sono, successivamente, la cifra  delle  centinaia, quella delle diecine e quella delle unità.
tre sono, successivamente, la cifra delle centinaia, quella  delle  diecine e quella delle unità. Invece di una unità, una
la cifra delle centinaia, quella delle diecine e quella  delle  unità. Invece di una unità, una diecina, un centinaio o un
es., che per 825Leggi: ottocentoventicinque. 5 è la cifra  delle  unità del 1° ordine, 2 la cifra delle unità del 2° ordine,
5 è la cifra delle unità del 1° ordine, 2 la cifra  delle  unità del 2° ordine, 8 quella delle unità del 3° ordine. Ma
1° ordine, 2 la cifra delle unità del 2° ordine, 8 quella  delle  unità del 3° ordine. Ma dunque: Quando uno degli interi,
bimbi alzare il naso dal quaderno, guardare fuori dai vetri  delle  finestre e vedere tanti fiocchetti bianchi ballare
nell'atmosfera. Sono gli angioli che scuotono le penne  delle  ali. A poco a poco le piumette s'infittiscono, turbinano e
Ninetto ha deciso che andrà con Lucrezia, la più povera  delle  vicine di casa, a ritirare la sua legna all'assistenza. La
in pubblico; e la prima sono adesso che ricomincia la serie  delle  Vite: l'altra volta vi parlai d'una infelice regina, ora vi
poeta italiano e latino, tanto noto agli studiosi  delle  buone lettere. Poche donne vennero in sì alto pregio come
 delle  GIOVINETTE Lavori attraentissimi e originali dovuti ai
riferisco in lingua topesca: si chiama La guerra dei topi e  delle  rane; attenti che incomincio. Il topo istruito si ripulì la
Nome di Dio. Quando preghiamo così, noi siamo l'eco vivente  delle  parole: - Santo, Santo, Santo è il Nome del Signore! -
parole: - Santo, Santo, Santo è il Nome del Signore! -  delle  quali risuona tutto il Cielo.
DELLA RADIO OVEST. L'AUTORE PERCIÒ NON È RESPONSABILE  DELLE  FIORETTATURE STILISTICHE DI QUESTO CAPITOLO, INEVITABILI,
TEMPO DEI TEMPI... Fiabe e leggende  delle  Città di Sicilia ADRIANO SALANI EDITORE SALANI NOSTALGIA 8
dei monti, questo riunisce le fiabe ispirate alle leggende  delle  città. Sono dieci novelle in cui l'autrice toscana, che
1850 - Palermo 1918), scrittrice e educatrice, fu una  delle  più efficaci favoliste italiane dei decenni a cavallo fra
sempre vibranti di magia, per le raccolte di novelle  delle  famose «cinque P» della fiaba italiana: Palau, Perodi,
EMMA PERODI Al tempo dei tempi.... Fiabe e leggende  delle  Città di Sicilia. DISEGNI DEL PITTORE CARLO CHIOSTRI.
via del Giglio 15 AL TEMPO DEI TEMPI.... FIABE E LEGGENDE  DELLE  CITTÀ DI SICILIA.
GINNICO Folla  delle  grandi occasioni allo stadio per il saggio finale di
con ritmo impeccabile. Sfilano nel campo, salutano il palco  delle  Autorità e il pubblico, eppoi, via, agli esercizi. Volate
del popolo». Egli fu sempre pronto a portare il conforto  delle  sue amorevoli parole, il prezioso concorso della sua opera
del Pacini! Abbiamo visto passare la paggeria pomposa  delle  Corti, i principi orientali portati in palanchino, i
cacciatrici di Diana ravvolte nella palla, e i lottatori  delle  feste panatenée in onor di Pallade, e i Bolognesi antichi
e avversari dei Medici, e i Francesi caduti nel sangue  delle  Pasque Veronesi, e Paisanetto, la maschera genovese, e
le umili apparenze del pane e del vino per essere il cibo  delle  nostre anime. Che bene produce nel corpo il cibo materiale?
cattive, le tentazioni del demonio, le lusinghe  delle  cattive compagnie. Gesù vuol accendere nel nostro cuore
Gesù viene a noi nella Santa Comunione, Ospite divino  delle  nostre anime. Un fanciullo che fa la Santa Comunione, fosse
visto comparire Billy Scott... Sì, appunto! Il fotoreporter  delle  Illustrated News di New York. Eh, già, sono ormai trascorsi
Scott scorrazzava con la macchina fotografica nel dedalo  delle  vie di New York e scovava col suo fiuto la corsa delle
delle vie di New York e scovava col suo fiuto la corsa  delle  casse da sapone, per la gioia dei ragazzi di tutto il
questo e altro. La prima auto ce l'ha come redattore capo  delle  Illustrated News. Sì, appunto! Avete indovinato! Billy
racconto. Ecco come sono andate le cose. Nella redazione  delle  Illustrated News un grosso indice inanellato fa girare
a gonfie vele. C'è qualche novità per il prossimo derby  delle  casse da sapone? Tu lo sai: è ancor oggi il mio debole, il
che mi dici. Allora: il nome di questo campione tedesco  delle  casse da sapone... Rolf Ramthor! E il profugo si chiama?...
si ha: 20-6 = 14, 8 - 8 = 0, 11 - 9 = 2 In ciascuna  delle  espressioni come 13 - 5, 20 - 6,..., il primo numero si
sta a significare che 4 è la differenza fra il numero  delle  ciliege, cioè 10, e quello dei picciòli, cioè 6. Ora si
di ciliege, per es., 5, tutte dotate di picciòlo. Il numero  delle  ciliege diventerà 10 + 5, cioè 15, quello dei picciòli 6 +
al di sotto del quale scriveremo il resto. Nella colonna  delle  unità ne compariscono 8 per il diminuendo e 5 per il
e 5 per il diminutore: 8 meno 5 è 3; 3 sarà la cifra  delle  unità del resto. Nella colonna delle diecine se ne hanno 8
5 è 3; 3 sarà la cifra delle unità del resto. Nella colonna  delle  diecine se ne hanno 8 per il diminuendo e 6 per il
e 6 per il diminutore; 8 meno 6 è 2; 2 sarà la cifra  delle  diecine del resto. Infine sottraendo dalle 9 centinaia del
come nell'esempio precedente, si vede che, nella colonna  delle  unità, dalle unità del diminuendo non si possono sottrarre
fa lo stesso, 1 diecina al diminutore; cosicchè la cifra  delle  diecine del diminutore, da 4 che era, diventerà 5. Fatte
Disposte le cose come qui a fianco, ho che nella colonna  delle  unità ne compariscono 9 per il diminuendo e 4 per il
e 4 per il diminutore; 9 meno 4 è 5; 5 sarà la cifra  delle  unità del resto. Nella colonna delle diecine dalle 2
4 è 5; 5 sarà la cifra delle unità del resto. Nella colonna  delle  diecine dalle 2 diecine del diminuendo non si possono
1 centinaio al diminutore; cosicchè in questo la cifra  delle  centinaia, da 3 che era, diventerà 4. Fatte queste
TEDESCO  DELLE  CASSE DA SAPONE CEDE BIGLIETTO PER AEREO A UN PROFUGO E A
Duomo: Venezia, una  delle  più belle città del mondo, che pare sorga dall'acqua del
ai suoi soldati: Soldati di terra e di mare! L' ora solenne  delle  rivendicazioni è suonata! Seguendo l'esempio del mio Grande
del mio Grande Avo, assumo oggi il comando supremo  delle  forze di terra e di mare con sicuro fede nella vittoria,
cannoni e di mitragliatrici. Gli alpini, i vigorosi figli  delle  nostre montagne, strapparono Monte Nero agli Austriaci, che
occhiolini furbi, per iscoprire se gli sarebbero capitate  delle  tirate d' orecchi o delle carezze. Quando il topino ebbe
se gli sarebbero capitate delle tirate d' orecchi o  delle  carezze. Quando il topino ebbe pensato un po', parve
un punto, lo dividono in quattro regioni (fig. 5), ognuna  delle  quali si dice un angolo. Il contorno di un angolo è dunque