«Biblioteca dei miei ragazzi» (1931-1955) nel 1931, senza citazione del traduttore, con le illustrazioni di Berty e la copertina a colori di Maria
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L'automobile si ferma davanti al cancello del giardino, e Leonia si precipita udendo sonare il campanello. - La signora! - esclama. - Ecco una
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l'insalata. - Avresti potuto parlarcene, - dice Francesco a Maria, di cattivo umore. - Volevo farvi una sorpresa, - risponde la povera Maria, desolata del
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stesso parere. - Del resto, - aggiunge egli - tutte hanno i capelli corti, anche le signore, anche le signore vecchie. - Anche la tua mamma? - No, ma ne
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? Maurizio? Mano? - « No, no, » fa Nicoletta con la testa. Che cosa può cagionare tanto dolore alla fanciulletta? Francesco cerca nei suoi ricordi del
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tono carezzevole al quale la vecchia non sa resistere.... e sente che ha vinto. Con un grido di gioia, egli prende nella tasca del grembiule di Maria
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rimettere il vetro del flnestrino che era rotto, e mentre il vetraio era in cucina sono scappata senza che mi abbia vista, sono sallta sul tetto e mi
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maestro di cerimonie, si avanza, con la coda ben diritta, facendo le fusa e mandando del brevi miagolii di soddisfazione. La signora d'Aufran arriva
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signora, e tutta la riconoscenza del suo cuoricino è nei suoi baci. - Ebbene, - dice la sua nuova mamma - scendiamo a far merenda con Matù. - E la bambola
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d'Aufran - e facciamo merenda. Leonia, dateci un'altra tazza e del latte caldo per Nicoletta. - Una bambina ci starà proprio bene, in questa casa
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. - Gesummaria! Il mio dolce! - borbotta essa, precipltandosi dietro a Maurizio, con gli occhiali sulla punta del naso, mentre un grosso gomitolo di
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messe tutte in un mazzo.... Scommetto che se vedeste una bambina cader nell'acqua ed esser sul punto di annegare, non le tendereste nemmeno la punta del
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la bambola del salotto.... Allora è di casa?... Andiamo a vedere più da vicino se è proprio la bambola. » Con un balzo leggero, il gatto è sul
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da pranzo e alla credenza. - Ma insomma, - dice Maria - non potreste andare in giardino ad aspettare l'ora del pranzo? - Avete tanta fame? - domanda
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ne va senza essersi accorta che l'ala è scomparsa. Del contorno bisogna farne a meno; è impossibile mettere gli spinaci nel sacco. Maurizio pensa che
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difficile pettinare quei lunghi riccioli biondi. Nicoletta casca dal sonno. Alle emozioni della giornata si aggiunge l'effetto del vino bianco
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nascosto uno dei suoi calzini e Maria lo cerca.... e noi abbiamo messo ognuno la metà del nostro latte nella tazza che Francesco aveva nascosta nel suo
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. Alla fine del pranzo, quando Maria se ne va, Maurizio mostra fieramente ai suoi fratelli il sacco nel quale è riuscito a fare scivolare la colazione
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cesta di Maria se trovo qualche cosa. - E Maurizio se ne va correndo. L'ora del desinare trova i tre ragazzi impegnati in una partita di calcio molto
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- Io non ho paura, - dice Maurizio, punto sul vivo. Dopo tutto, anche lui è un babbo nè più nè meno degli altri. Soltanto è un gran peccato. - Del
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Nicoletta molto graziosa così. Rassomiglia a Giovanna d'Arco del tuo bel libro, Francesco. - È vero, - mormora Francesco. La somiglianza della
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babbi e non dubita che quella buona torta rappresenta il sacrificio d'una parte del loro dolce. Infatti Maria ha portato in tavola quattro torte e i
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che troveremo per la strada.... - E se, prima di Nicoletta, incontreremo il fìglio del fornaio, oppure il piccolo Bugubù? - Il figlio del fornaio è
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annunzia semplicemente: - Vi priverò del dolce e delle frutta. - Ah, no! Un grande e bel sacrificio come quello di esser privato della passeggiata per
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Nicoletta, alla quale la bambina risponde indicando lo stomaco. Francesco si ricorda a un tratto del Medico di se stesso, nel quale sono descritte le varie
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Maurizio. - Vedrai fra un po' arrivare Maria con la tazza del decotto.... Come faremo per portarla a Nicoletta? - E stasera la minestrina leggera, - risponde
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. Non c' è che Nicoletta che è già sicura del resultato. - Sarà molto buono, - decide essa. Povera Nicoletta! Quando, alla fine, la minestra è cotta
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dimenticato di mettere il burro, che è rimasto su un angolo della tavola, nascosto dal pacchetto del semolino. - Oh, - dice Francesco atterrito
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guarito prima del desinare. Torna dunque a mettersi nella sua poltrona, e infatti Leonia non sta molto a venire. - Non è gonfiato? - domanda
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studio, ma è seccante stare con la paura che qualcuno entri, - dichiara Francesco, e Nicoletta è del suo parere. Il pericolo viene qualche volta quando
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del ruscello; a miss Emmy, l' istitutrice degli Aubry, è entrato un bruco nei capelli, ed essa ne ha avuto una paura terribile. Giovanni Bord ha
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fratelli maggiori sollevano Maurizio, e gli occhi scuri del ragazzetto si trovano di fronte agli occhi sconosciuti, un paio d' immensi occhi celesti
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