padre Ventura ha detto, e con lui molti antichi scrittori, che la donna se non è un angelo è un mostro; ed io,... io vorrei fare del mio meglio ogni
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mente e del cuore, per entrare in una società che molto pretende da voi, e che nulla, o ben poco, vi offre in compenso. Molte fra voi avranno avuto in
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progetti lontani, aerei, di una perfezione pressochè inarrivabile. Ti contenteresti piuttosto nella semplicità del tuo cuore d'offrire a Dio la tua giornata
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tace quel che dovremmo sapere. E gl'inesperti bevono a larghi sorsi il veleno che la sete di una malintesa ambizione, e del denaro profuso agli autori
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dei tuoi doveri domestici e civili, e d'essere poi scesa giù giù a parlarti dello spregio in cui devi tenere l'apprezzamento del mondo, e d'averti
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misericordia amorosa del nostro caro Gesù, avrai fatto una rivista della tua coscienza, e avrai deplorato quelle abitudini, quelle inclinazioni che la
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vuole il tuo cuore. Egli, lo sai, non ha bisogno nè del tuo culto nè dell'opere tue per essere beato. Egli ha bisogno del tuo culto e dell'opere tue per
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un momento la figura rettorica, dimmi qual'è il regolatore infallibile del navigante in tutte le sue mosse? Il polo, nient'altro che il polo. Orbene
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universitarie, e si dice finito il tempo in cui questo membro fino, delicato e potente della società, debba stare soggetto all'autorità ed alla forza del sesso
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. Non ci sono forse le opere loro le quali parlano coll'eloquenza della verità e del fatto compiuto? Or bene, non t'impaurire; finisco tosto la predica
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che è assai meno faticosa l'obbedienza del comando, e di ciò ti convincerai sempre più andando avanti cogli anni e coll'esperienza. Dunque, tornando
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quand' anche non bastasse, a farci sfuggire l'ozio, l'esempio del Nazareno, il quale non isdegnò per trent'anni di starsene nell'officina del fabbro, e
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IO in quest'oggi mi sono fitta in capo di fotografare, non già le forme del tuo viso più o meno regolare e leggiadro, s'intende; ma il tuo cuore, la
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traducono in azione, esprimendola se dévouer. Orgogliosa com'io mi sento del melodioso, severo ed espressivo nostro idioma, duro fatica a confessare che in
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sovr' essa il velo del lutto, indizio che uno ne hai perduto, o che ahimè! d'ambedue sei orfana. Io non so se il mio cuore incontrandosi col tuo, ti
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Provvidenza fa cadere in mano questo libro, dettato dal desiderio sincero di far loro del bene. Vi hanno talora delle creature care e simpatiche, che pur
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, spingendosi e portandosi le une le altre si elevano al cielo, non sono che un simbolo, e quella preghiera giungeva al Dio del cielo, della terra e
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cognizioni, ed altresì di cognizioni se non necessarie, però utili ed atte a mettere in risalto la soavità del suo carattere, l'acutezza del suo ingegno
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LE virtù della pianta e del frutto, non istanno sicuramente nella buccia, ma nell'interno; però la qualità della pianta e del frutto noi la
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OGNUNO sa e crede ed è convinto che la bellezza del corpo è un bene caduco, un fiore che passa, una nube dispersa al vento degli anni, delle
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SIAMO in un bel mattino di Maggio. Il sole si leva colla sua raggiera d'oro dal seno del mare e tutto è calmo e ridente nella ridente natura. Il sole
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ERA il 13 giugno del 1876; la campagna che circonda Milano pareva arsa dagl'insistenti calori estivi; la città pure ne era arsa, ed ognuno usciva per
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povera nave, ormai sprovvista di viveri, perchè quelli che aveva o già sono esauriti, o nel momento del pericolo sono stati lanciati nelle onde. Oh! la
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DEH! non ti sia grave, cara sorella, ch'io ritorni a parlarti del Padre nostro, dopo d'averti accennato che questa invocazione ci chiama in modo
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tanto per parere, quanto per esserne veramente l'angelo dell'ajuto, del buon esempio, del conforto. Qui sta un punto difficilissimo a definire, poichè
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, il contentamento del gusto e l'eccesso del mangiare e del bere erano giunti a tal segno, che i convitati ad un certo punto del convito si cacciavano
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direttamente i raggi del sole, crescono belli sì, ma alquanto flosci e meno fragranti degli altri. Poi, la mi pare una cosa misantropa e non naturale, e mi
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, della cattedrale, e del massimo teatro, e ne sa tanto dei luoghi visitati, quanto colui che li ha veduti nel cosmorama con lenti d'ingrandimento. Un
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sua stessa luce, al suo medesimo fuoco. La Santa Chiesa ha ricevuto il prezioso mandato del suo fondatore, 48 e fino alla consumazione dei secoli
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salute del corpo è un dono prezioso; ma quelli non si tengono obbligati a procurarla, a conservarla con uguale serietà e costanza come fa questo; perchè
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umano non può giungere. Oh! preghiamo assai pei poveretti i quali non credono in un Dio uno e trino, nell'incarnazione del Verbo, nella verginità della
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del Signore. Attorno ai grandi predicatori, ai piedi dei pergami di gran grido, piovono molte grazie, perchè la parola di Dio è feconda sempre, e su
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infelicità di non saper interessarsi del bene e del male altrui, facciamo un fermo proposito di vendicarcene coll'interessarci vivamente di essi allorchè
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dei giudizi del mondo, e ti trattieni dall'agire secondo coscienza per non farlo parlare di te? 6 Giovinetta carissima, oltre che tu ed io dobbiamo
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ed ottengano il plauso delle moltitudini, e riservandosi a parificare le partite più tardi, lascia trascorrere tutta intera la loro vita nell'auge del
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contrabbilanciati dalla fiducia e dalla speranza del premio futuro a quella promesso, si abbandonano a smanie, alla disperazione, fino al suicidio se non sono cinici
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convinzione che in quelle diventeremo indubbiamente eroi, egli misura la nostra forza morale, ed avendoci vinti nelle piccole cose, non dubita del suo
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sopra te stessa per produrre e conservare la pace fra due caratteri opposti, ad onta che porti il sacrificio quasi completo del tuo, ti sarà terreno
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difficile condurre in essa la vita, allorchè si abbia di mira lo scopo sommo ed unico del proprio perfezionamento e della propria eterna salvezza. Io
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pregare; dopo, ripeto, d'aver chiesto il consiglio di persone competenti, e d'esserti bene assicurata delle morali qualità del tuo pretendente, accetta
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del cuore, dirigendosi a Maria, disse: Donna, ecco il tuo figlio, e rivolto a Giovanni: Figlio, ecco tua madre, gli disse con tono sicuro e solenne
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Lo Spirito in Dio. - Preghiere di ISABELLA SCOPOLI BIASI, col mese di Maria del Sac. GIULIO TARRA, volume di pagine 416, formato in 16° illustrato da
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120TORINO PRESSO L'UFFICIO DEL GIORNALE DELLE DONNE Via Po, N.1, Piano Terzo (Angolo di Piazza Castello) 1883.
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Altre volte le nozze erano incredibilmente pompose ed esigevano almeno otto giorni di feste e di baldoria. Lasciando stare le corti bandite del Medio
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giornale, fissando l'ora della cerimonia. Il tipo di questi avvisi è noto: PIETRO e TERESA GORI annunciano col massimo dolore la morte del loro diletto padre
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dignitari, generali, ecc., del Monsignore ai prelati, dell'Eminenza ai cardinali, dell' Altezza ai principi del sangue; si chiaman Maestà i regnanti
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esperte della società. Non è il lusso nè la boria del contegno che rivelano I'uomo ben educato, la vera signora. La dignità nell'uomo, il riserbo nella
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(almeno due), col gabinetto da fumare, il bigliardo, ecc., delle tolette che saranno sfarzose, del the che verrà servito con lusso di porcellane ed
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nell'occhio. Nei signori, lo sbatter le porte, il far del proprio palchetto un salottino di circolo. Generalmente in teatro le signore occupano i due posti
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colazioni e cene seguono le norme del pranzo; ma vi son meno cibi, la zuppa è esclusa ed invece si aggiunge del the dopo le frutta.
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