Le perle sono infatti dei calcoli!
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alternano l'iridescenza dei loro colori, come se l'invisibile mano di Loïe Fuller guidasse la sinfonia delle tinte... E andare... andare...
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Anche questo è verissimo. Ma sono in ritardo appunto perchè ho avuto il mio bel da fare per la parificazione dei commensali... Ed ho trovato. Sì
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, e sul loro cammino la strage... la strage degli uomini... dei cosidetti merli in frak...
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uomini... Eh! Sì!... Non c'è che dire: siete dei magnifici imbecilli! Perchè se tutte le donnine allegre sono come queste, non so proprio che gusto ci
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In fin dei conti per chi si sta battendo? Per noi?... per la nostra classe!... Trovatene un'altro, oggi, che arrischi la pelle per una piccola
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No!.,., Come l'ultimo dei romantici!
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È detto nell'Asino di Buridano che, spesso, il destino dei vasi cinesi è finire così!
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occuparsi dei fatti miei!... Non voglio più aiuti! Non voglio più consigli! Non voglio più gente per casa, hai capito?... Lasciatemi solo!
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Oh! in fin dei conti, io non ho preso per il collo nessuno!
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sinceramente, che ti offra tutta se stessa come il più puro dei doni...
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Ed ecco evidente l'incompatibilità dei nostri caratteri!
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E ti ho incontrato... Mi piacevi, non dico di no. Eri ricco... non te lo nego. Mi hai ubbriacata di promesse: le promesse dei tuoi trent'anni
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compongo dei bauli femminili press'a poco così!
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Sì... le rendite dei fondi... una annata colossale!
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Che ti viene a portare dei fondi, a giudicare dalla tua contentezza...
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Altro genere, cara... Altro genere... E poi tu eri serena, ed io no. Io attraverso uno dei miei soliti momenti critici... Ho abbastanza da pensare a
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? Non sono nato consolatore, io! Non ne ho la forza, nè I'attitudine, nè la volontà! Io sono un debole. Ho degli amici, dei cari amici, intorno a me
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Ma come è possibile che tu mi segua, Grazia? Come è possibile?... Ho degli impegni, dei doveri... degli obblighi... A cominciare da stasera, vedi
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Ah! non lo so! E continuo a indagare. E indagando ti dico che la storia del fattore, dell'amministratore, dei fondi, è tutta una frottola!
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La mia danza è completamente personale: non colorisce... interpreta.Non fa dei passi: crea degli stati d'animo...
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(Lo zio Yakusidé e il bambino sono sorpresi a far man bassa sui pasticcini: scandalo dei parenti)
, che si fermano in fondo. Pinkerton ha preso sottobraccio Sharpless e, condottolo da un lato, gli fa osservare il bizzarro gruppo dei parenti.
Tigellino va a calpestare quelle zolle per disperdere le tracce dei seppellimento. Nerone lo ha seguìto. S’odono dalla parte di Roma dei clamori
. Passano alcune schiere di soldati ausiliarii coi braconi alla barbara e passano dei Rheti e dei Galli.
Al pilastri degli archi è affisso l’editto dei giuochi.
Rubria fa cenno a Fanuèl, il quale s’affretta a riempire la ciotola coll’acqua dei fonte e gliela porge.
acconciature sfarzose; schiavi in rozza tunica, e, fra questi, alcuni colla fronte segnata dallo stigma dei fuggitivarii; qualche liberto in pomposa
doppio acquedotto dell’aqua tepula e Marcia, qualche fastigio dei monumenti sepolcrali della via Latina.
Ai piedi della gradinata stanno schierati alcuni giovanetti con delle grandi arpe e delle cetre e dei sistri. Presso i pilastri dell’arco sono
Passano tre decurie di Guardie Germaniche. Fra le file dei soldati circolano parecchie Ambubaje o camminano appajate ai soldati giojosamente
una densa colonna di fumo che invade il sacrario e nasconde Simon Mago alla vista dei credenti. La cortina si chiude; Dositèo e Gobrias sono rimasti
Rubria esce dal casolare con una lampa in mano; è seguita da Perside e da fanciulle che portano in grembo dei fiori sciolti e li depongono sulla
D’un tratto la cortina si spalanca e si scopre agli occhi dei fedeli il sacrario. Tutti coloro che stanno nella cella s’inginocchiano. Simon Mago, in
Nerone e Tigellino ritornano da un sentiero dei campi e s’arrestano al tumulo. La foga di Nerone, tutta scomposta, lascia vedere una mirabile tunica
dovute alla nostra propaganda; cosicché sedendo nel settore di minoranza, potremmo spesso ripetere come Thiers: «al banco dei ministri siedono le idee
ancora in tempo a scegliere fra la rivoluzione che ci porti la dittatura di classe e la legale trasformazione dei rapporti sociali, la quale crei le basi
la diffidenza anche dei partiti di maggioranza. Non c’è bisogno di dire come le direttive di governo si siano svolte poi in un senso antitetico. La
gran maestro della politica, sa per tutti trovare dei segreti che il genio stesso non trova. Siamo, conclude l’oratore. tutti d’accordo su questa linea
dileggio su tutte le piazze d’Italia, d. Luigi Sturzo, rileva che uno dei fenomeni più curiosi che caratterizzano questa campagna elettorale è l’avere il
immediata delle libertà politiche, per significare la liberazione dei cittadini, delle associazioni, dei comuni, degli enti locali dall’eccessivo
luce, dev’essere affidato subito all’imparziale sentenza dei giudici. Abbiamo l‘intima convinzione che i nostri amici sono senza colpa, e auguriamo che
Il dovere dei popolari nell'ora presente
A questo punto l’on. Degasperi spiega i rapporti dei popolari cogli altri partiti di opposizione. Dopo il 27 giugno ci troviamo sulla stessa linea
Nella seconda parte, l’on. Degasperi si occupa dei compiti interni del PPI. in preparazione della fase politica che seguirà al fascismo. Il dopo
dei ministri è tentato di accusarci di esagerazione; ma non lo farete certo voi, esclama l‘oratore — che pure appartenete ad una «provincia tranquilla
Questo del resto fu lo sforzo tenace e magnifico dell’illustre capo del nostro partito e la finalità dei nostri congressi: soffocare le oscillanti
Quest’atteggiamento realistico però, che vale per i tempi e i luoghi nei quali i risultati dei movimenti, svoltisi al di fuori di noi, sono già
Il primo dovere dei popolari nell’ora presente — ha detto l’oratore —— è quello di perseverare nell’opposizione all’attuale sistema di governo. Le
Accademia della crusca
