Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: dei

Numero di risultati: 287 in 6 pagine

  • Pagina 1 di 6
mondo  dei  viventi, così com’è oggi, rappresenta quindi non certo il
così com’è oggi, rappresenta quindi non certo il migliore  dei  mondi, ma quanto, di ogni ceppo, è riuscito a sopravvivere
successione delle ere e  dei  periodi stabiliti dai geologi. Collazionando i dati, si
quindi stabilire con una certa approssimazione le durate  dei  tempi geologici, che risultano abbastanza attendibili.
sull'origine dell’uomo tenuto all’Accademia Nazionale  dei  Lincei nell’ottobre 1971, Acc. Naz. dei Lincei, Problemi
Nazionale dei Lincei nell’ottobre 1971, Acc. Naz.  dei  Lincei, Problemi attuali di Scienza e di Cultura, Quaderno
 dei  tempi geologici.
storia  dei  Mammiferi.
biologi che avevano tentato interpretazioni meccanicistiche  dei  fenomeni vitali, nel corso dei secoli; ma tali
meccanicistiche dei fenomeni vitali, nel corso  dei  secoli; ma tali interpretazioni, seppur valevoli per alcuni
inadeguate a dare una spiegazione generale del mondo  dei  viventi, e, in particolare, alla spiegazione degli
storia  dei  cavalli.
 dei  Vertebrati.
fronte ad una esigenza fondamentale: lo studio sperimentale  dei  fenomeni dell’eredità biologica. Ogni teoria delle cause
cause dell’evoluzione deve essere basata sulla conoscenza  dei  fenomeni ereditari. L’eredità era prima concepita
era prima concepita essenzialmente come conservazione  dei  caratteri, come somiglianza dei figli ai genitori. Ma, per
come conservazione dei caratteri, come somiglianza  dei  figli ai genitori. Ma, per spiegare l’evoluzione, occorre
storia  dei  Rettili.
della massima importanza nel determinare mescolanza  dei  patrimoni ereditari dei due genitori (anfimissi) cioè la
nel determinare mescolanza dei patrimoni ereditari  dei  due genitori (anfimissi) cioè la ricombinazione dei geni,
dei due genitori (anfimissi) cioè la ricombinazione  dei  geni, quindi la variabilità. Per mezzo della fecondazione
posizione  dei  geni nei cromosomi.
non ereditarietà  dei  caratteri acquisiti.
che l’anatisi della struttura del genoma e della funzione  dei  geni, che si è iniziata con l’avvento della biologia
molecolare possa recare contributo alla soluzione di alcuni  dei  problemi per ora insoluti.
questi ultimi che per spiegare per esempio la nascita  dei  Vertebrati da qualche gruppo d’invertebrati, o nel seno dei
dei Vertebrati da qualche gruppo d’invertebrati, o nel seno  dei  Vertebrati stessi, la formazione degli Uccelli o dei
seno dei Vertebrati stessi, la formazione degli Uccelli o  dei  Mammiferi dai Rettili, occorre postulare qualche speciale
concezione neghi la finalità  dei  processi biologici.
I Bonaparte, imperatore  dei  Francesi, 40, 42.
Quello che i genetisti combattono non è già il finalismo  dei  fenomeni biologici, il che sarebbe assurdo, bensì
a priori, e che diriga, come una vis a fronte, l’andamento  dei  fenomeni stessi. La finalità è una risultante dei processi
dei fenomeni stessi. La finalità è una risultante  dei  processi di selezione. Un organismo non adatto all’ambiente
Filippo, re  dei  Francesi, 41, 50.
leggi di Mendel e il movimento  dei  cromosomi.
Leonardi, L’evoluzione  dei  viventi, Morcelliana, Brescia 1930.
 dei  problemi che si incontrano nello studio della variabilità è
distribuzione delle setole sul corpo degli insetti; colore  dei  petali, forme delle foglie nelle piante; colore della
nelle piante; colore della pelle, struttura e disposizione  dei  capelli, statura, nell’uomo, ecc.). Ora è evidente
dall’essere omogenea e univoca; inoltre la maggior parte  dei  caratteri dipendono dall’azione combinata di numerosi geni,
è per lo più il risultato dell’azione primaria del gene o  dei  geni, bensì l’episodio finale di una lunga serie di
erano le fabbriche di vasellame dello Staffordshire,  dei  Wedgwood. Era questa una famiglia di artigiani, che per
una famiglia di artigiani, che per opera di Josiah, ultimo  dei  tredici figli, aveva acquistato notevole fama e ricchezza,
evolutivi oggi noti sono sufficienti a dar ragione  dei  più ampi gradi d’evoluzione, cioè dell’origine dei gruppi
ragione dei più ampi gradi d’evoluzione, cioè dell’origine  dei  gruppi d’ambito superiore, fino ai tipi o phyla? La
e le loro relazioni con il ramo degli Ominidi, o con quello  dei  Pongidi, sono state variamente attribuite dai diversi
attribuite dai diversi autori. Ne ricorderemo soltanto tre,  dei  quali si è molto parlato anche in opere di divulgazione. Il
è probabilmente una forma affine ad un antenato comune  dei  Pongini e degli Ominidi. Oreopithecus (figg. 44, 45), di
distinguerla dall’evoluzione  dei  gruppi di ambito maggiore, o macroevoluzione.
delle ere e  dei  periodi geologici (in milioni di anni).
di riassumere brevemente alcuni  dei  risultati principali di queste ricerche.
a risultati molto soddisfacenti circa la chiarificazione  dei  meccanismi di evoluzione, dei quali parleremo nella seconda
circa la chiarificazione dei meccanismi di evoluzione,  dei  quali parleremo nella seconda parte di questo libro,
Lamarck dà molti esempi per provare la validità  dei  suoi principi. Sentiamone qualcuno.
qualche considerazione che si può trarre dall’esame  dei  documenti storici.
 dei  numerosi geni di un organismo, e sono perciò singolarmente
presentare mutazioni diverse. Probabilmente il 10 o il 20%  dei  gameti di un individuo presentano almeno una mutazione,
 dei  biologi moderni può esprimersi nella formula proposta da
d’anni a questa parte, ha rimesso in onore lo studio  dei  modi con cui può attuarsi l’evoluzione, su di una base
più importanti conquiste della scienza moderna. L’indagine  dei  meccanismi che l’hanno determinata e tuttora la mantengono
la mantengono come processo attuale, è considerata come uno  dei  compiti più urgenti della biologia.
che non vi sia migrazione differenziale di uno  dei  due alleli da o verso popolazioni vicine;
che nessuno  dei  due alleli conferisca un vantaggio all’individuo che ne è
di una interpretazione scientifica, meccanicistica  dei  fenomeni vitali.
prima è rappresentata da varie opere: ricerche sulle cause  dei  principali fatti fisici (1714), sulla teoria pneumatica
più recente è documentata dai resti di scheletri umani e  dei  manufatti che sono opera dell’uomo.
diversi gradi di affinità della struttura  dei  vari organismi si possono spiegare ammettendo che siano
forme che avrebbero poi dato origine alle varie classi  dei  Vertebrati (Pesci, Anfibi, Rettili, Uccelli e Mammiferi).
(Pesci, Anfibi, Rettili, Uccelli e Mammiferi). Nel seno  dei  Mammiferi si sarebbero differenziati i vari ordini, e così
Mesozoica assistiamo, sempre attraverso le rivelazioni  dei  fossili, a fenomeni spettacolari, drammatici. I Rettili,
poco più di cento milioni di anni addietro, segna l’apogeo  dei  Rettili.
forme, quale ci è palesata dalla paleontologia, la scienza  dei  fossili.
 Dei  Multa abscondita sunt majora his«Poche cose abbiam visto
del Mesozoico o al principio del Cenozoico, e i discendenti  dei  Rettili - le attuali lucertole, i serpenti, le tartarughe e
- avranno importanza sempre più modesta nella fauna  dei  periodi successivi, fino all’attuale.
20. Schema della filogenesi  dei  Canidi e degli Ursidi. I singoli generi sono rappresentati
comparata, sia  dei  vertebrati, sia degli invertebrati offre numerosi altri
interno negli uccelli, quello degli organi urogenitali  dei  vertebrati e molti altri mostrano gli stessi fenomeni a cui
di alcuni rappresentanti della serie paleontologica  dei  cavalli: a) Eohippus, b) Orohippus, c) Mesohippus, d)
la parte introduttiva, dedicata all’esposizione  dei  principi generali e dei metodi della scienza. I concetti
dedicata all’esposizione dei principi generali e  dei  metodi della scienza. I concetti fondamentali già esposti
giunte a riprodurre con fedeltà che un piccolissimo numero  dei  caratteri dell’immenso e sublime insieme degli esseri
assoluto. In mancanza di certezza assoluta, nella ignoranza  dei  principi essenziali, occorre contentarsi di quella certezza
condotta. Necessità dunque di fermarsi alla constatazione  dei  « fatti positivi ». Il progresso delle scienze consiste più
cromosoma, con conseguente variazione dell’ordine lineare  dei  geni; e mutazioni genomiche, cioè variazione del numero dei
dei geni; e mutazioni genomiche, cioè variazione del numero  dei  cromosomi, che pure, in certe condizioni e con determinate
aploide (n). Quando avviene la fecondazione, cioè l’unione  dei  due gameti e la fusione dei loro nuclei, si ripristina
la fecondazione, cioè l’unione dei due gameti e la fusione  dei  loro nuclei, si ripristina nell’uovo fecondato, o zigote,
17. Alcuni rappresentanti della serie paleontologica  dei  cavalli: a) Hyracotherium, b) Orohippus, c) Mesohippus, d)

Cerca

Modifica ricerca