Il contegno dell'on. Degasperi e dei liberali nell'ultima fase
Tambosi concluse col dire che il' D.r Degasperi dovrebbe cercare che i fiemmesi votino tali clausole da assicurarsi nazionalmente e da rendere
Cavalese con pochi suoi amici. Fra gli intervenuti noto il capocomune, il parroco del luogo e mons. Mich, nostro compaesano. Il D.r Degasperi s’introduce
Ha la parola l'on. Degasperi
termino invitandovi a gridare Viva Fiemme, viva il Trentino. (Evviva, applausi, ovazione all’on. Degasperi). Fiemmazzi! Con piacere saluto le antiche
giorni dopo, nel consesso rompeva questa concordia? (Applausi. Fischi all’indirizzo dei rappresentanti di Cavalese, Degasperi li soffoca subito, pregando
mettiamo niente. Baie, nessuna ferrovia locale viene costruita senza il contributo degli enti locali. (Voce dal gruppetto: Basta, basta! Degasperi: Vi
, cinque persone del solito gruppo sghignazzano. La maggioranza insorge grida: abbasso i forestieri ed applaude). Degasperi: Lasciateli pure
Il banchetto in onore di Mons. Dott. de Gentili. Il brindisi dell'on. Degasperi