| “acroleina”, sostanza tossica da frittura che si forma per | decomposizione | del glicerolo a una temperatura specifica per ogni olio e |
| infiammabile di palude” e ipotizzò che derivasse dalla | decomposizione | di sostanze vegetali e animali. Ne ebbe conferma da altri |
| irreversibile l’acroleina e le altre aldeidi prodotte dalla | decomposizione | ossidativa e termica dei grassi insaturi. L’istidil |
| sua parte. Altro metano, come già sappiamo, si libera nella | decomposizione | degli organismi morti in assenza di ossigeno. Uno studio |
| vanno soggette a condizioni sommamente favorevoli alla loro | decomposizione | e alla loro disintegrazione. Inoltre, le particelle delle |
| accumulati dei lombrici, e sono cosi messi in uno stato di | decomposizione | ancora più grande a portata delle radici delle piante. I |
Accademia della crusca
